ECOBIOCOSMETICI DELLA BIOEARTH
Moderatore: Erica Congiu
ho riletto il forum ma la situazione non mi è ancora chiara.
Sapevo di altre certificazioni, che mi parevano essere anche più restrittive a volte (tipo coconat), ma che a quanto avevo inteso non conferiscono la qualifica di biologico al prodotto... Parlando di certificazioni italiane ovviamente. E siccome Aiab mi da tuttora l'idea di una cosa istituzionale o quasi, mi ero convinto delle dichiarazioni di cui sopra. Sbaglio? Qualcuno mi sa spiegare meglio?
Sapevo di altre certificazioni, che mi parevano essere anche più restrittive a volte (tipo coconat), ma che a quanto avevo inteso non conferiscono la qualifica di biologico al prodotto... Parlando di certificazioni italiane ovviamente. E siccome Aiab mi da tuttora l'idea di una cosa istituzionale o quasi, mi ero convinto delle dichiarazioni di cui sopra. Sbaglio? Qualcuno mi sa spiegare meglio?
Dovresti essere tu a spiegarti meglio.Matteobio ha scritto: Qualcuno mi sa spiegare meglio?
O meglio, io credo che tu parta dal preconcetto biologico=buono, e noi invece qui non siamo d'accordo perchè quelli che ci interessano sono gli inci; solo da quelli ci interessa stabilire la bontà del prodotto, al di là delle certificazioni che ci possono anche interessare tutte perchè ormai siamo in ambito europeo, inutile stare sempre a circoscriverci nei nazionalismi soprattutto se abbiamo molto da imparare da paesi del nord-europa che hanno una più lunga esperienza in prodotti eco-bio.
Poi, Aiab-Icea istituzionale??? Addirittura??? Guarda che si tratta di privati, dotati di buona volontà, ma di privati che prendono soldini per rilasciare certificazioni :-))))).
Il punto è questo. Credo che il 99% delle persone comuni, anche se dotate di buona cultura, fatichi a leggere un inci. Per il consumatore medio (teoricamente) la certificazione biologica dovrebbe svolgere il ruolo di garante della naturalezza di un prodotto. Tutto qua. Poi forse la realtà differisce dalla teoria (probabilmente a causa di motivi economici e commerciali). Resta il fatto che a mio avviso per poter apporre la dicitura "biologico" su un prodotto non tutte le certificazioni vadano bene.
E per questo otto anni fa è nato questo bel forum, e di informazioni ne ha date e ne dà tante perfettamente chiare e fruibili, e in molti abbiamo imparato e impariamo a leggere gli inci e a saper andare oltre le certificazioni. Per questo siamo qui.Matteobio ha scritto:Il punto è questo. Credo che il 99% delle persone comuni, anche se dotate di buona cultura, fatichi a leggere un inci. ..
Tu perchè sei qui?
Caro Matteo, mi stupisce che uno del settore (venditore) come affermi di essere da almeno 5 anni, non conosca enti certificatori come Ecocert, BDIH, ecc.
La mancanza è abbastanza grave in quanto sul territorio italiano sono in vendita molti prodotti con tali certificazioni biologiche e quindi non fai una informazione corretta verso i tuoi clienti....
La volontà di certificare un prodotto spesso non è legata solo alla "volontà" di farlo, gli enti certificatori chiedono fior di euro per permetterti di appiccicare un bollino sui prodotti e certe piccole realtà che operano con coscienza e criteri rigorosamente etico-ecologici spesso non se lo possono permettere (il bollino)!
Che poi i prodotti certificati AIAB/ICEA siano naturali lo si può anche dire, ma che poi abbiano tutti buone performances è un altro discorso....
Luca
La mancanza è abbastanza grave in quanto sul territorio italiano sono in vendita molti prodotti con tali certificazioni biologiche e quindi non fai una informazione corretta verso i tuoi clienti....
La volontà di certificare un prodotto spesso non è legata solo alla "volontà" di farlo, gli enti certificatori chiedono fior di euro per permetterti di appiccicare un bollino sui prodotti e certe piccole realtà che operano con coscienza e criteri rigorosamente etico-ecologici spesso non se lo possono permettere (il bollino)!
Che poi i prodotti certificati AIAB/ICEA siano naturali lo si può anche dire, ma che poi abbiano tutti buone performances è un altro discorso....
Luca
bdih penso abbia matrice tedesca e ecocert abbia matrice francese. Ma poco importa. Penso che come dice giustamente Laura, questo forum serva per imparare a decifrare meglio gli inci e quindi a stabilire in modo autonomo se un prodotto sia o meno naturale, al di là che poi sia certificato o meno. Quindi concentriamoci (io compreso) su quello.
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Caro Matteobio,
direi che il tuo ultimo intervento sia perfetto.
E' vero che leggere gli INCI non è facile ed è per questo che c'è il Biodizionario (consultato molto più di quanto io potessi credere) e poi c'è questo form.
Forse serve anche un'altra segnalazione e cioè che tutti gli enti di certificazione (giustamente definiti come "Privati") che sono stati citati, ebbene da qualche tempo stanno lavorando alla riunificazione di un sistema comune europeo per la certificazione Bio.
Io ho partecipato ad alcune sessioni di lavoro ed il mio contibuto, in buona sostanza, è il seguente: le certificazioni Bio lavorano molto sull'origine delle materie prime impiegate mentre Ecolabel lavora molto su quello che succede dopo che il cosmetico è finito sulle acque di scarico. Io penso che sia indispensabile garanire entrambe le cose e cioè sia l'origine delle sostanze che garantire il loro basso impatto sull'ambiente. Solo in questo modo avremo "chiuso il cerchio".
direi che il tuo ultimo intervento sia perfetto.
E' vero che leggere gli INCI non è facile ed è per questo che c'è il Biodizionario (consultato molto più di quanto io potessi credere) e poi c'è questo form.
Forse serve anche un'altra segnalazione e cioè che tutti gli enti di certificazione (giustamente definiti come "Privati") che sono stati citati, ebbene da qualche tempo stanno lavorando alla riunificazione di un sistema comune europeo per la certificazione Bio.
Io ho partecipato ad alcune sessioni di lavoro ed il mio contibuto, in buona sostanza, è il seguente: le certificazioni Bio lavorano molto sull'origine delle materie prime impiegate mentre Ecolabel lavora molto su quello che succede dopo che il cosmetico è finito sulle acque di scarico. Io penso che sia indispensabile garanire entrambe le cose e cioè sia l'origine delle sostanze che garantire il loro basso impatto sull'ambiente. Solo in questo modo avremo "chiuso il cerchio".
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Re: ECOBIOCOSMETICI DELLA BIOEARTH
ciao a tutti è da poco che conosco queesto sito e devo dire che è fatto benissimo e inoltre vi devo ringraziare per avermi fatto conoscere l'aloeschiuma un prodotto fantisco baci Se
Re:
Quoto mayday al 100%mayday ha scritto:Sai, noi cerchiamo di essere sempre critici, anche verso le certificazioni.
Ci piace poco che qualcuno scelga per noi.
Tra l'altro ci sono prodotti non certificati che sono comunque eco-bio e se costano di meno... meglio, no?
Viva chi sceglie con la propria testolina!!!