Oleoliti e uguenti
Moderatore: Erica Congiu
Re: Oleoliti e uguenti
Salute a tutti,
ho appena raccolto le foglie di mirto.
Ne farò in parte del liquore e in parte sperimentare l'oleolito su questa pianta.
Qualche consiglio?
olio di semi oppure di oliva?
vitamina E?
ho appena raccolto le foglie di mirto.
Ne farò in parte del liquore e in parte sperimentare l'oleolito su questa pianta.
Qualche consiglio?
olio di semi oppure di oliva?
vitamina E?
Re: Oleoliti e uguenti
buondì a tutti!
mi piacerebbe sapere se posso utilizzare per l'oleolito l'iperico coltivato... ho pensato che magari potrebbe essere meno ricco, ma comunque "funzionante".
grazie!
mi piacerebbe sapere se posso utilizzare per l'oleolito l'iperico coltivato... ho pensato che magari potrebbe essere meno ricco, ma comunque "funzionante".
grazie!
Re: Oleoliti e uguenti
@ L*lli .... tu credi che tutti gli oleoliti che trovi in vendita siano stati realizzati da omini bucolici che dopo aver raccolto sapientemente l'erba spontanea , nel giorno di San Giovanni , la portino all' ovile per metterla subito sottolio ?????????
Certo che si puo fare ! Sicuramente sarà 100 volte meglio di un oleolito di iperico fatto con la droga secca !
Certo che si puo fare ! Sicuramente sarà 100 volte meglio di un oleolito di iperico fatto con la droga secca !
Re: Oleoliti e uguenti
aah... che bello... a 35 anni posso ancora bullarmi d'aver conservato un pò d'ingenuità!!!
grazie per la risposta, vado con l'iperico allora!
Re: Oleoliti e uguenti
Ciao a tutti gli appassionati di piante!Marco Valussi ha scritto:Quando preparate l'oleolito, non coprite il recipiente/vaso con un coperchio bensì con un telo o carta da alimenti, in modo che l'acqua possa evaporare.
2. Metodo a digestione solare.
Utilizzate le stesse quantità di olio e pianta viste sopra, ma questa volta mettete il tutto in un recipiente di vetro scuro (oppure oscurato) con coperchio stagno, in modo che l'olio copra completamente tutto il materiale vegetale e senza lasciare alcuno spazio tra l'olio e il coperchio.
Sono ai miei primi "intrugli": sto cercando di fare gli oleoliti di achillea e iperico, che ho raccolto vicino casa ( dato che abito in bassa montagna).
Sopra ho citato due passaggi del lungo e interessantissimo post sugli oleoliti di Marco Valussi. Da come leggo qui ("senza lasciar alcuno spazio tra l'olio e coperchio"), devo mettere olio fino all'orlo del barattolo, poi - se uso erbe/fiori freschi - anzicché chiudere con coperchio, metterò una garza o un telo. Ho capito bene?
Purtroppo, solo dopo aver riempito il barattolo d'olio, mi è venuto in mente che avrei potuto usare una retina (di quelle che si usano per i sott'olio) per tenere i fiori in basso, ben copperti dall'olio, Spero non vi siano grossi problemi se, invece, i fiori arrivano fino in superficie, a pelo della garza.
Altra cosa che ho notato è che, mettendo il barattolo al sole (sto seguendo il metodo della digestione solare), non essendo il barattolo chiuso con coperchio, ma solo con una garza sterile, l'olio fuoriesce. E' tutto normale?
Grazie
ciao a tutti
sole
Ultima modifica di sole75 il dom lug 06, 2008 10:39 am, modificato 1 volta in totale.
Re: Oleoliti e uguenti
Ehm... se lo metti al sole devi usare il coperchio
Il telo di stoffa credo sia previsto solo per l'oleolito a caldo (in pentola a bagnomaria) per erbe fresche. Il metodo a caldo è più veloce (qualche ora invece di 40 giorni) e in questo modo l'acqua di vegetazione evapora. Per gli oleoliti al sole è bene chiudere il barattolo riempito d'olio fino all'orlo, perchè i tempi sono lunghi e l'olio rischia di inquinarsi e irrancidire seriamente.
Chiudi subito i tuoi barattoli di erbe sottolio, e pulisci bene l'imboccatura e il filetto del vaso... all'acqua di vegetazione, sempre che ci sia, ci penserai dopo averlo filtrato. Tende a depositarsi sotto, quindi basta lasciarla nel vaso
Il telo di stoffa credo sia previsto solo per l'oleolito a caldo (in pentola a bagnomaria) per erbe fresche. Il metodo a caldo è più veloce (qualche ora invece di 40 giorni) e in questo modo l'acqua di vegetazione evapora. Per gli oleoliti al sole è bene chiudere il barattolo riempito d'olio fino all'orlo, perchè i tempi sono lunghi e l'olio rischia di inquinarsi e irrancidire seriamente.
Chiudi subito i tuoi barattoli di erbe sottolio, e pulisci bene l'imboccatura e il filetto del vaso... all'acqua di vegetazione, sempre che ci sia, ci penserai dopo averlo filtrato. Tende a depositarsi sotto, quindi basta lasciarla nel vaso
Re: Oleoliti e uguenti
Grazie Jenny,
farò così
Altro dubbio: se uno segue il metodo x digestione solare, quando piove che si fa??????
Grazie
ciao
sole
farò così
Altro dubbio: se uno segue il metodo x digestione solare, quando piove che si fa??????
Grazie
ciao
sole
Re: Oleoliti e uguenti
Niente, si lascia al solito posto, purchè non prenda troppa pioggia
La digestione solare avviene non solo con la luce, ma anche e soprattutto col calore... in inverno si mette il vaso sul termosifone, appoggiato su un pezzo di cartone, per non farlo andare a contatto col metallo del termo.
Non ti preoccupare, in 40 giorni l'oleolito viene comunque... è un tempo sufficiente. Io il mio oleolito di iperico ce l'ho dietro una persiana a sudest (sole a schioppo tutta la mattina, mica la apro più di tanto, si muore!) però sta comunque al calduccio ed è già bello rosseggiante
L'oleolito di arnica (secca) l'ho fatto completamente a freddo, tenuto in un mobile in cucina, ed è venuto bene anche lui. L'importante è riempire bene i barattoli, tenerli ben chiusi e agitare di frequente... l'olio, da bravo solvente, farà comunque il suo lavoro
La digestione solare avviene non solo con la luce, ma anche e soprattutto col calore... in inverno si mette il vaso sul termosifone, appoggiato su un pezzo di cartone, per non farlo andare a contatto col metallo del termo.
Non ti preoccupare, in 40 giorni l'oleolito viene comunque... è un tempo sufficiente. Io il mio oleolito di iperico ce l'ho dietro una persiana a sudest (sole a schioppo tutta la mattina, mica la apro più di tanto, si muore!) però sta comunque al calduccio ed è già bello rosseggiante
L'oleolito di arnica (secca) l'ho fatto completamente a freddo, tenuto in un mobile in cucina, ed è venuto bene anche lui. L'importante è riempire bene i barattoli, tenerli ben chiusi e agitare di frequente... l'olio, da bravo solvente, farà comunque il suo lavoro
Re: Oleoliti e uguenti
Ciao Jenny,
grazie x esser venuta ancora una volta in mio soccorso.
Approfitto ancora un po' della tua disponibilità e della tua esperienza. Appena mi hai scritto che i barattoli andavano assolutamente chiusi, sono corsa a sostituire le garze coi tappi....e così ho scoperto che buona parte dellìolio se ne era fuoriuscito e che le piante galleggiavano scoperte da olio: così ho aggiunto nuovo olio fino all'orlo del barattolo, ma ho notato che c'erano già delle piccole bollicine. Questo vuol dire che l'olio stava fermentando, vero?
Posso ancora salvarlo?
Un'altra cosa: avevo letto che x il metodo a digestione solare erano sufficineti 15 giorni, mentre 40 gg sono quelli che ci vogliono se si tiene lìoleolito sempre chiuso in un armadietto.
Fammi sapere x favore
sei gentilissima
ciao
sole
grazie x esser venuta ancora una volta in mio soccorso.
Approfitto ancora un po' della tua disponibilità e della tua esperienza. Appena mi hai scritto che i barattoli andavano assolutamente chiusi, sono corsa a sostituire le garze coi tappi....e così ho scoperto che buona parte dellìolio se ne era fuoriuscito e che le piante galleggiavano scoperte da olio: così ho aggiunto nuovo olio fino all'orlo del barattolo, ma ho notato che c'erano già delle piccole bollicine. Questo vuol dire che l'olio stava fermentando, vero?
Posso ancora salvarlo?
Un'altra cosa: avevo letto che x il metodo a digestione solare erano sufficineti 15 giorni, mentre 40 gg sono quelli che ci vogliono se si tiene lìoleolito sempre chiuso in un armadietto.
Fammi sapere x favore
sei gentilissima
ciao
sole
Re: Oleoliti e uguenti
Allora, può darsi che l'oleolito si sia rovinato... in effetti le bollicine non sono un buon segno.
L'unica cosa che ti può aiutare è il tuo naso: se conosci l'odore dell'oleolito "sano", un oleolito andato a male lo riconosci subito. L'iperico non profuma di certo, ma l'odore dell'irrancidimento è acre... direi inconfondibile. Aspetta qualche giorno e riannusalo da freddo. Incrocio le dita per te!
Per il tempo di macerazione ci sono diverse considerazioni da fare... non sono esperta, cerco solo di ragionare... seguimi.
Pianta fresca al sole: l'oleolito si scalda molto, probabilmente 15 o 20 giorni bastano (anche per non alterare troppo l'olio).
Pianta secca al sole: sapendo che le piante secche danno meno problemi, le lascio tranquillamente 40 giorni; se è profumata (lavanda) non apro mai il barattolo.
Piante (secche e fresche) in luogo fresco: tempo di macerazione molto lungo, quelle secche le lascio anche 2 mesi
Pianta (secca o fresca) al calduccio e buio: lascio i classici 40 giorni (e nel caso dell'iperico espongo al sole per 2-3 giorni prima di filtrare, sempre a barattolo chiuso).
Al sole, per forza di cose, il vetro si scalda moltissimo. Se sta anche solo dietro una persiana si scalda molto meno. La pianta fresca è sicuramente più delicata di una pianta che si presta all'essiccazione (e viene venduta secca). Io mi regolo così, spero di non sbagliare... in fondo i miei oleoliti sono venuti tutti bene
L'unica cosa che ti può aiutare è il tuo naso: se conosci l'odore dell'oleolito "sano", un oleolito andato a male lo riconosci subito. L'iperico non profuma di certo, ma l'odore dell'irrancidimento è acre... direi inconfondibile. Aspetta qualche giorno e riannusalo da freddo. Incrocio le dita per te!
Per il tempo di macerazione ci sono diverse considerazioni da fare... non sono esperta, cerco solo di ragionare... seguimi.
Pianta fresca al sole: l'oleolito si scalda molto, probabilmente 15 o 20 giorni bastano (anche per non alterare troppo l'olio).
Pianta secca al sole: sapendo che le piante secche danno meno problemi, le lascio tranquillamente 40 giorni; se è profumata (lavanda) non apro mai il barattolo.
Piante (secche e fresche) in luogo fresco: tempo di macerazione molto lungo, quelle secche le lascio anche 2 mesi
Pianta (secca o fresca) al calduccio e buio: lascio i classici 40 giorni (e nel caso dell'iperico espongo al sole per 2-3 giorni prima di filtrare, sempre a barattolo chiuso).
Al sole, per forza di cose, il vetro si scalda moltissimo. Se sta anche solo dietro una persiana si scalda molto meno. La pianta fresca è sicuramente più delicata di una pianta che si presta all'essiccazione (e viene venduta secca). Io mi regolo così, spero di non sbagliare... in fondo i miei oleoliti sono venuti tutti bene
Re: Oleoliti e uguenti
Grazie!!!!
speriamo bene...
speriamo bene...
Re: Oleoliti e uguenti
scusate ma si possono usare 2 piante per fare un oleolito tipo: foglie di edera secche e caffe' in polvere?...vorrei farne un oleolito per la cellulite e ritenzione idrica usando il metodo a bagno maria, ma ho paura che mi scoppi il barattolino di vetro nella pentola quando sta sul fuoco...vi e' mai successo?...
ma come fa il barattolino a non toccare il fondo della pentola essendo riempito di olio e pianta?
sarei grata a chiunque rispondesse alle mie domande
posso fare 1 altra domandina-ina-ina?...da circa 10 giorni e' al sole il mio oleolito riscaldante e decontratturante per muscoli...ma ho notato che alcuni giorni la bottiglietta non si scaldava proprio e che il sole ci batteva solo nel pomeriggio...va bene lo stesso o devo prolungare il tempo di digestione solare superando i 15 giorni?
grazie grazie grazie
ma come fa il barattolino a non toccare il fondo della pentola essendo riempito di olio e pianta?
sarei grata a chiunque rispondesse alle mie domande
posso fare 1 altra domandina-ina-ina?...da circa 10 giorni e' al sole il mio oleolito riscaldante e decontratturante per muscoli...ma ho notato che alcuni giorni la bottiglietta non si scaldava proprio e che il sole ci batteva solo nel pomeriggio...va bene lo stesso o devo prolungare il tempo di digestione solare superando i 15 giorni?
grazie grazie grazie
Re: Oleoliti e uguenti
Kitty, ho fatto 4 oleoliti a caldo (bagnomaria) e non è mai scoppiato nulla, nemmeno con quello di lavanda che ha sobbollito per 3 ore di fila col tappo serrato stretto... vai tranquilla.
Per non far toccare il fondo dei barattoli nella pentola bastano 2 legnetti dove appoggiare il vaso, oppure uno strofinaccio/straccio di cotone ripiegato più volte. Tieni il fuoco al minimo sul fornello più piccolo.
I miei oleoliti erano in vasi da 1 kg, e pur sobbollendo per tre-quattro ore, non sono mai arrivati oltre gli 80°C (misurato con un termometro, non sono andata ad occhio). Lascia raffreddare lentamente, anche tutta la notte, e al vaso non succederà nulla.
Se hai antiossidanti tipo vitamina E (tocoferolo), aggiungine 4-5 grammi per kg d'oleolito dopo il procedimento a caldo.
Se il sole non arriva o arriva poco, penso che la cosa migliore sia allungare il tempo di macerazione.
Per il resto passo, non so nulla sull'edera... so solo che la caffeina è idrosolubile, quindi il metodo più adatto per estrarla non è l'oleolito ma... la cara vecchia moka
Per non far toccare il fondo dei barattoli nella pentola bastano 2 legnetti dove appoggiare il vaso, oppure uno strofinaccio/straccio di cotone ripiegato più volte. Tieni il fuoco al minimo sul fornello più piccolo.
I miei oleoliti erano in vasi da 1 kg, e pur sobbollendo per tre-quattro ore, non sono mai arrivati oltre gli 80°C (misurato con un termometro, non sono andata ad occhio). Lascia raffreddare lentamente, anche tutta la notte, e al vaso non succederà nulla.
Se hai antiossidanti tipo vitamina E (tocoferolo), aggiungine 4-5 grammi per kg d'oleolito dopo il procedimento a caldo.
Se il sole non arriva o arriva poco, penso che la cosa migliore sia allungare il tempo di macerazione.
Per il resto passo, non so nulla sull'edera... so solo che la caffeina è idrosolubile, quindi il metodo più adatto per estrarla non è l'oleolito ma... la cara vecchia moka
Re: Oleoliti e uguenti
oi grazie mille jenny sei davvero gentilissima..nonostante le mie mille domande da rompi scatole
mettero' in pratica tutti i tuoi utilissimi accorgimenti...peccato per il tocoferolo che non ho...ne faro' a meno, spero si conservi comunque...allora mi metto a farlo stasera che ho un po' di tempo...non vedo l'ora...grazie ancora un bacio
mettero' in pratica tutti i tuoi utilissimi accorgimenti...peccato per il tocoferolo che non ho...ne faro' a meno, spero si conservi comunque...allora mi metto a farlo stasera che ho un po' di tempo...non vedo l'ora...grazie ancora un bacio
Re: Oleoliti e uguenti
Allora nei tuoi oleoliti mettici un rametto (o delle foglioline) di rosmarino
Cederà un po' di odore, ma è un antiossidante naturale e alla portata di chiunque. Gli dai una lavata, lo fai asciugare perbene per qualche ora poi lo metti nel vasetto dell'oleolito, anche insieme alle erbe. Il tocoferolo (vitamina E) prova a chiederla in una farmacia che fa preparati galenici. NON FARTI RIFILARE IL TOCOFERILE ACETATO, per la pelle va bene ma negli oli non fa un emerito tubo
Cederà un po' di odore, ma è un antiossidante naturale e alla portata di chiunque. Gli dai una lavata, lo fai asciugare perbene per qualche ora poi lo metti nel vasetto dell'oleolito, anche insieme alle erbe. Il tocoferolo (vitamina E) prova a chiederla in una farmacia che fa preparati galenici. NON FARTI RIFILARE IL TOCOFERILE ACETATO, per la pelle va bene ma negli oli non fa un emerito tubo