Visto che l'ultima miscela me l'ha bilanciata Vittorio vorrei capire se esiste una regola generale per ottenere un buon mix di tensioattivi.
In pratica a cosa devo stare attenta? Ad un equilibrio ionico-non ionico .. al potere detergente intrinseco della sostanza (dove lo trovo?) ... ??
grazie
Bilanciare i tensioattivi (Vittorio et al)
Moderatore: Erica Congiu
grazie elena, sempre così simpatica e il mondo sarà migliore!:-/
Bèh clara, i tensioattivi si possono dividere in 4 categorie, anionici non-ionici anfoteri e cationici a seconda delle caratteristiche ioniche in soluzione acquosa; ciascuna ha delle particolarità diverse escludendo per l'atto detersivo i soli cationici (effetto per lo più condizionante).
A mio avviso non c'è nessuna regola, la miscela la sperimenti tu. Tieni presente solo alcuni paletti:
-sempre bene usare tensioattivi delicati, non aggressivi perchè è un non-senso dettato solo da motivi commerciali fare prima il dànno eppoi tentare di riparare con 'addolcenti', sostantivanti, surgrassanti...;
-cercare di rispettare tali percentuali (ma non è un dogma): sapone liquido % sal (sostanza attiva lavante, sai che cosa è vero?) 10-15%; shampoo/bagnoschiuma 15-20%;
-per una corretta viscosizzazione meglio abbinare un 'betainico' ad un anionico (meglio se il primario non è un derivato di proteine idrolizzate) acidificando a ph 5,5 ed usare eventuali minime quantità di non-ionico come solubilizzante, foam booster and viscosity builder;
Buona giornata.
PS per la teoria qualsiasi testo val bene la lettura ma poi il formulatore fantasioso deve poter liberare la sua creatività.
Bèh clara, i tensioattivi si possono dividere in 4 categorie, anionici non-ionici anfoteri e cationici a seconda delle caratteristiche ioniche in soluzione acquosa; ciascuna ha delle particolarità diverse escludendo per l'atto detersivo i soli cationici (effetto per lo più condizionante).
A mio avviso non c'è nessuna regola, la miscela la sperimenti tu. Tieni presente solo alcuni paletti:
-sempre bene usare tensioattivi delicati, non aggressivi perchè è un non-senso dettato solo da motivi commerciali fare prima il dànno eppoi tentare di riparare con 'addolcenti', sostantivanti, surgrassanti...;
-cercare di rispettare tali percentuali (ma non è un dogma): sapone liquido % sal (sostanza attiva lavante, sai che cosa è vero?) 10-15%; shampoo/bagnoschiuma 15-20%;
-per una corretta viscosizzazione meglio abbinare un 'betainico' ad un anionico (meglio se il primario non è un derivato di proteine idrolizzate) acidificando a ph 5,5 ed usare eventuali minime quantità di non-ionico come solubilizzante, foam booster and viscosity builder;
Buona giornata.
PS per la teoria qualsiasi testo val bene la lettura ma poi il formulatore fantasioso deve poter liberare la sua creatività.
Grazie Vittorio per le info! Temevo di combinare danni miscelandoli un po' a caso !
Non mi ritrovo però con la SAL (da sempre a dire il vero)
Ho provato in qs. giorni di esperimenti:
20 cocoamidopropyl betaine (ho letto recentemente cose orrende online sul prodotto :-//)
5 decyl glucoside
5 sucrose cocoate
in 170 acqua
carrageen come addensante
Ho quindi una sal bassissima 4.5%.
In base ai criteri generali avrei dovuto raddoppiare i tensioattivi ma per uso quotidiano mi sembra funzioni molto bene.
Non dubito che le percentuali che hai dato siano quelle comunemente usate (tempo fa Fabrizio mi disse le stesse cose) ma sospetto fortemente che di norma avvenga più o meno quello che dici tu e cioè che si sparano le atomiche sulla pelle per poi lenire con un po' di condizionanti.
Ma che senso ha?
Non mi ritrovo però con la SAL (da sempre a dire il vero)
Ho provato in qs. giorni di esperimenti:
20 cocoamidopropyl betaine (ho letto recentemente cose orrende online sul prodotto :-//)
5 decyl glucoside
5 sucrose cocoate
in 170 acqua
carrageen come addensante
Ho quindi una sal bassissima 4.5%.
In base ai criteri generali avrei dovuto raddoppiare i tensioattivi ma per uso quotidiano mi sembra funzioni molto bene.
Non dubito che le percentuali che hai dato siano quelle comunemente usate (tempo fa Fabrizio mi disse le stesse cose) ma sospetto fortemente che di norma avvenga più o meno quello che dici tu e cioè che si sparano le atomiche sulla pelle per poi lenire con un po' di condizionanti.
Ma che senso ha?