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Ciao Fabrizio, leggendo il forum mi sono imbattuta x caso nel topic "domande per maestri saponieri". Lì scrivevi sul metodo a caldo e spiegavi che i "lavaggi" sono 3 di cui l'ultima al 5% di sale. Qui invece si è sempre parlato di 2 lavaggi. Mi chiarisci questo dubbio x favore?
Grazie

In realtà di lavaggi se ne possono fare anche più di 3. Dipende dalla purezza che si desidera ottenere. Dipende anche dal tipo di attrezzatura di cui si dispone e della qualità delle materie prime a disposizione.
Il minimo è 2 lavaggi ma per saponette da profumeria si arriva a 5 lavaggi. L'ideale, secondo me e tenendo conto di tutti i parametri detti, è 3 lavaggi.
Ciao
Fabrizio

Certo che non si finisce mai di conoscere nuovi dettagli di questo metodo. Il sapone che sto lavorando ora lo laverò una volta in più (3 totali) scendendo ad una salamoia al 5% per il terzo lavaggio.
Grazie e buona domenica
Annalisa

Anna7303 ha scritto:Altra foto

Ciao Fabrizio.
Il taglio del sapone che ha realizzato Anna (vedi foto) è tutto sgranato come mai ? succede per il tipo di olio usato oppure e stato fatto qualche errore nel procedimento
Grazie per la risposta
Ciao Mirella

E' un problema che ho visto anche in altri siti dove si parla del metodo Marsiglia. .
Molti paragonano la consistenza al Parmigiano stagionato

Chiedo anch'io ... metodo per risolvere il problema ? Metterci della glicerina alla fine ? Altro ?

Si, voglio sapere anche io.
Come si fa a migliorare? È colpa della stagionatura?

Sì! si deve avere un attimo di pazienza ed aspettare la maturazione del sapone. Una volta che esso avrà fatto evaporare l'eccesso d'acqua il sapone sarà molto più consistente. certo un plastificante come la glicerina aiuta ma non più di tanto perché la glicerina trattiene l'acqua e quindi non si matura mai. Pazienza, pazienza.
Ciao
Fabrizio

Grazie Fabrizio,
Continuiamo a crescere con la tua pazienza e le tue informazioni
Ciao Mirella

Con il metodo suggerito da Fabrizio che prevede l'aggiunta di acqua poco alla volta in fase di cottura, la consistenza finale del sapone cambia notevolmente ovvero migliora. Tagliando il sapone che vedete in foto, mi sono resa conto che non era "pronto" ma non immaginavo che potesse stagionare tutto il tempo nello stampo di legno prima di tagliare. Il sapone in foto è stato tagliato circa 3 giorni dopo la "colata" nello stampo. La stagionatura la facevo partire dopo il taglio. Sono curiosa di vedere come cambierà ora.

Grazie Fabrizio

Anche io sono curioso di seguire questo bellissimo racconto.
Ciao
Fabrizio

Gentile dott . Zago mi trovo costretta a chiedere aiuto nonstante abbia letto bene tutta questa conversazione . Ho gia' fatto il levato come consiglia lei , la prima volta è andato tutto bene , dalla seconda in poi non riesco a saponificare tutto l'olio nonstante io faccia eccesso di soda in quanto sono olii misti . Ha una spiegazione da darmi ? oppure una lettura da consigliarmi , resto in attesa di una sua risposta .

Laura

lauralaura ha scritto:Gentile dott . Zago mi trovo costretta a chiedere aiuto nonstante abbia letto bene tutta questa conversazione . Ho gia' fatto il levato come consiglia lei , la prima volta è andato tutto bene , dalla seconda in poi non riesco a saponificare tutto l'olio nonstante io faccia eccesso di soda in quanto sono olii misti . Ha una spiegazione da darmi ? oppure una lettura da consigliarmi , resto in attesa di una sua risposta .

Laura

Ciao Laura.
Non so per la tua prima saponificazione quanti oli hai usato per cui rispondo per la tua seconda saponificazione io suppongo che non sia stato fatto un giusto calcolo della soda totale, mi spiego meglio usando più oli è necessario calcolare il sap (coefficiente di saponificazione) di ogni singolo olio e poi fare la loro somma in totale, ci sono delle tabelle di calcolo in proposito. Per cui anche se fai un'aggiunta di soda in eccesso questa è ipotetica perché non è fatta sulla reale quantità di soda già calcolata secondo tabella. Il giusto percorso è calcolare la soda totale senza sconto ed a questa aggiungere la % di soda in eccesso che ritieni dover dare. spero di essere stato chiaro
Ciao toto

forse non mi sono spiegata bene , alla fine della bollitura della prima fase , non resta solo acqua ma molto olio non saponificato , uso sempre i calcolatoriper calcolare la soda , nel levato faccio un eccesso perchè lo uso da bucato.

mi viene un dubbio , quello che a me sembra olio non saponificato potrebbe essere glicerina ?

laura

Ciao Laura, ti rispondo per quella che è stata la mia esperienza fino ad ora. Usando un misto olii varii, non so in partenza quanto olio di ciascun tipo è presente nella miscela pertanto mi regolo come segue:
moltiplico il peso degli olii per 0.140 (che è il sap più alto fra gli olii comunemente usati in cucina):
su questa quantità di soda aggiungo il 5%.

é capitato anche a me che rimanesse dell'olio non saponificato (io presumo sia olio). In questo caso, dopo aver tolto il sapone formatisi dopo la prima saponificazione, aggiungo una quantità di soda "ad occhio" e riparto con altra cottura.
Sentiamo poi Fabrizio, se vorrà interventire, su altri aspetti che magari a noi sfuggono