sodio citrato
Moderatore: Erica Congiu
- franceschilla
- Messaggi: 530
- Iscritto il: lun gen 21, 2008 4:00 am
Re: sodio citrato
SOTTO-TOPIC
VALUTAZIONE SCHIUMA
quando parlate di abbattimento della schiuma e che bisogna valutare le dosi, cosa intendete?
quando vedo che la schiuma non invade tutto l'oblò e si forma una schiuma diciamo paragonabile a quando ci metto la normale polvere non-bio, va bene così, giusto?
in questo senso, (ipotesi assurda solo per studio) se ci metto dentro un bagno schiuma in piccolissima dose, questo non laverà i tessuti però non rovinerà la lavatrice. Dico bene?
VALUTAZIONE SCHIUMA
quando parlate di abbattimento della schiuma e che bisogna valutare le dosi, cosa intendete?
quando vedo che la schiuma non invade tutto l'oblò e si forma una schiuma diciamo paragonabile a quando ci metto la normale polvere non-bio, va bene così, giusto?
in questo senso, (ipotesi assurda solo per studio) se ci metto dentro un bagno schiuma in piccolissima dose, questo non laverà i tessuti però non rovinerà la lavatrice. Dico bene?
Re: sodio citrato
Fabrizio Zago ha scritto:vale a dire, il Coco Glucoside.
Nein!
L'anione è il cocoato, il palmato o altro anione da acido grasso. Il coco glucoside invece è importantissimo perché è un tensioattivo nonionico emulsionante (e male non fa se emulsiona lo sporco grasso) e poi veicola il detersivo dentro le fibre per una migliore azione detergente.
miii, toppato in volata!
ok, fammi capire una cosa allora pero', il sapone il se' lava, il tensioattivo lo veicola? Perche' m'era parso di capire nei posts di questi ultimi ... anni che fosse il tensioattivo a lavare, che il sapone in se' lavasse ma relativamente poco e che la sua funzione fosse principalmente di abbattischiuma (pero' l'effetto accumulo con me si risente, a volte stratifico le informazioni e mi si crea un mostro a parte )
... quindi in linea teorica se usassi solo il sapone e il sodio citrato avrei comunque un buon potere lavante, pur se minore rispetto alla formula col tensioattivo, e niente sali residui?
-
- Messaggi: 16835
- Iscritto il: mar ott 05, 2004 10:38 pm
- Controllo antispam: diciotto
Re: sodio citrato
Ciao lakura,
anche il sapone è un tensioattivo, di tipo anionico. Tu invece lo identifichi con l'alchil poliglucoside, giusto? Questo ultimo è un nonionico che ha un potere "bagnante" cioè penetrante nelle fibre infinitamente più grande del sapone. Quindi la tua soluzione: citrato + sapone, non lava quasi nulla e quel poco che fa è ad azione "periferica" delle fibre cioè non entra dentro.
Quindi secondo me hai capito benissimo.
anche il sapone è un tensioattivo, di tipo anionico. Tu invece lo identifichi con l'alchil poliglucoside, giusto? Questo ultimo è un nonionico che ha un potere "bagnante" cioè penetrante nelle fibre infinitamente più grande del sapone. Quindi la tua soluzione: citrato + sapone, non lava quasi nulla e quel poco che fa è ad azione "periferica" delle fibre cioè non entra dentro.
Quindi secondo me hai capito benissimo.
Re: sodio citrato
Fabrizio, scusa, potresti rispondere a questi dubbi?elsatar ha scritto: [...] Sinceramente non so... in tutte le discussioni, compresa quella originale sul vecchio forum, si parlava sempre di dosi per un bucato, forse c'è sempre stato un equivoco, in questo caso Fabrizio ci puoi dire le dosi base per un bucato di 5 o 7 Kg? A parte il detersivo piatti e il sapone, che empiricamente possiamo determinare anche da soli, mi interessa la dose della soda e del sodio citrato, perchè la loro efficacia o il loro sovradosaggio è difficile determinarli così "ad occhio": cioè è difficile capire se un tot di sodio citrato stà svolgendo bene la sua funzione di anticalcare oppure se un tot di soda basta a rendere più alcalino il bagno di lavaggio senza, alla lunga, rovinare i tessuti.
Grazie Elsatar
grazie Elsatar
Re: sodio citrato
Franceschill ail liquido della TEA è quello al bergamotto e marsiglia che si trova in saicosatispalmi.org? Se è così non mi sembra tanto economico, costa 5 euro per una boccetta di liquido per le mani!! C'è anche quello della Amalcabio, però, sinceramente non mi fido tanto di questa marca, ora controllo gli INCI. A dopo
P.S: vedo che ce ne è uno da un litro proprio per il bucato, che costa effettivamente pochino, ma non è che contiene già tutti i tensioattivi per farne uno completo di tutto? Non si capisce dove è la composizione, qualcuno ci sa aiutare? Devo mettere un sapone per le mani o uno per i panni? E in questo secondo caso, sostituisce la composizione sonia sartana, o ne metto pochissimo (30 gr) come da ricetta base?
P.S: vedo che ce ne è uno da un litro proprio per il bucato, che costa effettivamente pochino, ma non è che contiene già tutti i tensioattivi per farne uno completo di tutto? Non si capisce dove è la composizione, qualcuno ci sa aiutare? Devo mettere un sapone per le mani o uno per i panni? E in questo secondo caso, sostituisce la composizione sonia sartana, o ne metto pochissimo (30 gr) come da ricetta base?
-
- Messaggi: 16835
- Iscritto il: mar ott 05, 2004 10:38 pm
- Controllo antispam: diciotto
Re: sodio citrato
Ciao elsatar,
la tua domanda è la seguente:
"Fabrizio ci puoi dire le dosi base per un bucato di 5 o 7 Kg? A parte il detersivo piatti e il sapone, che empiricamente possiamo determinare anche da soli, mi interessa la dose della soda e del sodio citrato, perchè la loro efficacia o il loro sovradosaggio è difficile determinarli così "ad occhio": cioè è difficile capire se un tot di sodio citrato stà svolgendo bene la sua funzione di anticalcare oppure se un tot di soda basta a rendere più alcalino il bagno di lavaggio senza, alla lunga, rovinare i tessuti."
La risposta è dificilissima perché mi mancano troope informazioni, ad esempio di quale durezza dell'acqua stiamo parlando? Di che carico, di che grado di sporco?
Insomma è un terno al Lotto.
Quello che ti posso dire è questo: fermo restando che i dosaggi della parte "sgrassante" la si può verificare "a occhio" come dici tu, il problema del sodio citrato, cioè della parte anticalcare è molto più complessa e meno "immediata". Ma puoi cercare di capire come sei messa controllando l'ingrigimento dei tessuti e la rigidità dei medesimi. Se la biancheria tende ad ingrigirsi significa che molto sapone calcico si sta depositando e questo conferisce una certa rigidità.
Il potere anticalcare interviene anche direttamente sulla prestazione di lavaggio. Ovvero se la biancheria viene poco pulita non serve, delle volte, aumentare il lavapiatti o il percabonato ma è sufficiente aumentare il citrati.
Spero che con queste indicazioni tu possa trovare il "tuo" dosaggio ottimale.
la tua domanda è la seguente:
"Fabrizio ci puoi dire le dosi base per un bucato di 5 o 7 Kg? A parte il detersivo piatti e il sapone, che empiricamente possiamo determinare anche da soli, mi interessa la dose della soda e del sodio citrato, perchè la loro efficacia o il loro sovradosaggio è difficile determinarli così "ad occhio": cioè è difficile capire se un tot di sodio citrato stà svolgendo bene la sua funzione di anticalcare oppure se un tot di soda basta a rendere più alcalino il bagno di lavaggio senza, alla lunga, rovinare i tessuti."
La risposta è dificilissima perché mi mancano troope informazioni, ad esempio di quale durezza dell'acqua stiamo parlando? Di che carico, di che grado di sporco?
Insomma è un terno al Lotto.
Quello che ti posso dire è questo: fermo restando che i dosaggi della parte "sgrassante" la si può verificare "a occhio" come dici tu, il problema del sodio citrato, cioè della parte anticalcare è molto più complessa e meno "immediata". Ma puoi cercare di capire come sei messa controllando l'ingrigimento dei tessuti e la rigidità dei medesimi. Se la biancheria tende ad ingrigirsi significa che molto sapone calcico si sta depositando e questo conferisce una certa rigidità.
Il potere anticalcare interviene anche direttamente sulla prestazione di lavaggio. Ovvero se la biancheria viene poco pulita non serve, delle volte, aumentare il lavapiatti o il percabonato ma è sufficiente aumentare il citrati.
Spero che con queste indicazioni tu possa trovare il "tuo" dosaggio ottimale.
Re: sodio citrato
Grazie Fabrizio, il fatto è che io pensavo di averlo trovato! pensando che le dosi fossero quelle per un bucato io, come altri, mettevo due cucchiai di acido citrico sciolto in acqua e tanto bicarbonato quanto bastavaFabrizio Zago ha scritto:...puoi cercare di capire come sei messa controllando l'ingrigimento dei tessuti e la rigidità dei medesimi. Se la biancheria tende ad ingrigirsi significa che molto sapone calcico si sta depositando e questo conferisce una certa rigidità.
Il potere anticalcare interviene anche direttamente sulla prestazione di lavaggio. Ovvero se la biancheria viene poco pulita non serve, delle volte, aumentare il lavapiatti o il percabonato ma è sufficiente aumentare il citrati.
Spero che con queste indicazioni tu possa trovare il "tuo" dosaggio ottimale.
Ho fatto una verifica per capire a quanto sodio citrato corrispondesse, (in pratica ho fatto evaporare l'acqua) e ho trovato che la dose corrisponde a 4 cucchiai rasi di sodio citrato.
Siccome penso non convenga a nessuno sprecare sostanze, anche se il mio bucato viene benissimo, vorrei cercare di utilizzare il giusto.
Puoi darmi un'indicazione spannometrica con la quale iniziare a fare le verifiche?
E' una dose di sodio citrato molto esagerata?
Provo a metterne la metà? Un terzo?
Stesso discorso per la soda io fino ad adesso ne mettevo 2 cucchiai per il bucato e 1 cucchiaio per i delicati.
E' una dose molto esagerata? O si avvicina ad un dosaggio medio?
Capisco che gli elementi di cui tener conto sono molti, quello che però vorrei capire è se queste dosi sono proprio un'altro ordine di grandezza rispetto a quelle medie o no.
Vorrei insomma capire se sto sprecando risorse o no
Penso sarebbe molto utile per noi avere dei valori minimi e massimi all'interno dei quali poi trovare empiricamente il nostro dosaggio.
Grazie Elsatar
Grazie Elsatar
- franceschilla
- Messaggi: 530
- Iscritto il: lun gen 21, 2008 4:00 am
Re: sodio citrato
annap ha scritto:Franceschill ail liquido della TEA è quello al bergamotto e marsiglia che si trova in saicosatispalmi.org? Se è così non mi sembra tanto economico, costa 5 euro per una boccetta di liquido per le mani!! C'è anche quello della Amalcabio, però, sinceramente non mi fido tanto di questa marca, ora controllo gli INCI. A dopo
P.S: vedo che ce ne è uno da un litro proprio per il bucato, che costa effettivamente pochino, ma non è che contiene già tutti i tensioattivi per farne uno completo di tutto? Non si capisce dove è la composizione, qualcuno ci sa aiutare? Devo mettere un sapone per le mani o uno per i panni? E in questo secondo caso, sostituisce la composizione sonia sartana, o ne metto pochissimo (30 gr) come da ricetta base?
no, è quello da un litro (che forse è quello che ora hai visto anche tu). Tea 1 litro euro 4,75 "marsiglia"
anch'io dicevo appunto che non riuscivo a trovare l'Inci .......
che sia per le mani o per i panni poco importa se l'Inci va bene e cioè un marsiglia liquido con uno straccio di tensioattivo decente.
(a dirti la verità se fosse già un detersivo completo a quel prezzo non sarebbe nemmeno male averlo scoperto, andrebbe di lusso per i delicati per esempio)
se saicosatispalmi ha rapporti con Tea, è "chiedibile" che chieda l'Inci ? (qualcuno che conosce barbara meglio di me e lo può chiedere?)
-
- Messaggi: 16835
- Iscritto il: mar ott 05, 2004 10:38 pm
- Controllo antispam: diciotto
Re: sodio citrato
Ciao elsatar,
secondo me e partendo dall'ipotesi di un'acqua di media durezza puoi ridurre il citrato alla metà mentre trovo che la dose di soda sia giusta. Però, insisto, questi dosaggi dipendono da un sacco di fattori e quindi non è facile dare delle certezze.
Ad esempio se tu pretratti la biancheria puoi tranquillamente dimezzare tutto, se non lo fai devi rimanere su dosaggi alti.
Vedrai che dai e dai la trovi la tua soluzione, d'altra parte ci sei vicinissima.
secondo me e partendo dall'ipotesi di un'acqua di media durezza puoi ridurre il citrato alla metà mentre trovo che la dose di soda sia giusta. Però, insisto, questi dosaggi dipendono da un sacco di fattori e quindi non è facile dare delle certezze.
Ad esempio se tu pretratti la biancheria puoi tranquillamente dimezzare tutto, se non lo fai devi rimanere su dosaggi alti.
Vedrai che dai e dai la trovi la tua soluzione, d'altra parte ci sei vicinissima.
Re: sodio citrato
Grazie FabrizioFabrizio Zago ha scritto:Ciao elsatar,
secondo me e partendo dall'ipotesi di un'acqua di media durezza puoi ridurre il citrato alla metà mentre trovo che la dose di soda sia giusta. Però, insisto, questi dosaggi dipendono da un sacco di fattori e quindi non è facile dare delle certezze.
Ad esempio se tu pretratti la biancheria puoi tranquillamente dimezzare tutto, se non lo fai devi rimanere su dosaggi alti.
Vedrai che dai e dai la trovi la tua soluzione, d'altra parte ci sei vicinissima.
Re: sodio citrato
Grazie anche da parte mia, Fabrizio
(usavo le stesse dosi di elsatar)
@elsatar: quindi, ricapitolando, tenendo conto di una durezza media dell'acqua (come mi dicono essere quella dalle mie parti, che si attesta sui 30), si potrebbe provare a ridurre le dosi per un bucato nel modo seguente?
- una manciata e mezzo (anzichè due) di scaglie di marsiglia
- due cucchiai di soda
- due o tre cucchiai (anzichè mezzo bicchiere piccolo come facevo io!) di sapone liquido piatti eco-bio
- 45 ml di sodio citrato (anzichè 85 ml), se non si usa il percarbonato (ad esempio per i capi scuri io non lo uso)
- 50 ml acido citrico al 20% come ammorbidente
E per i bianchi, quanto percarbonato? Finora ne ho usato un misurino blu scarso (quello di Officina), cioè circa 1 cucchiaio e mezzo.
Grazie!
(usavo le stesse dosi di elsatar)
@elsatar: quindi, ricapitolando, tenendo conto di una durezza media dell'acqua (come mi dicono essere quella dalle mie parti, che si attesta sui 30), si potrebbe provare a ridurre le dosi per un bucato nel modo seguente?
- una manciata e mezzo (anzichè due) di scaglie di marsiglia
- due cucchiai di soda
- due o tre cucchiai (anzichè mezzo bicchiere piccolo come facevo io!) di sapone liquido piatti eco-bio
- 45 ml di sodio citrato (anzichè 85 ml), se non si usa il percarbonato (ad esempio per i capi scuri io non lo uso)
- 50 ml acido citrico al 20% come ammorbidente
E per i bianchi, quanto percarbonato? Finora ne ho usato un misurino blu scarso (quello di Officina), cioè circa 1 cucchiaio e mezzo.
Grazie!
Re: sodio citrato
IO credo che tu potresti chiederlo a BArbara, non costa nulla farlo.franceschilla ha scritto:annap ha scritto:
che sia per le mani o per i panni poco importa se l'Inci va bene e cioè un marsiglia liquido con uno straccio di tensioattivo decente.
(a dirti la verità se fosse già un detersivo completo a quel prezzo non sarebbe nemmeno male averlo scoperto, andrebbe di lusso per i delicati per esempio)
se saicosatispalmi ha rapporti con Tea, è "chiedibile" che chieda l'Inci ? (qualcuno che conosce barbara meglio di me e lo può chiedere?)
Ad ogni modo, spero di trovarlo in qualche scaffale in giro per Roma, cosìlo proverei.
Anche se, come dice Fabrizio, dovrebbe da solo ingrigire i capi, quindi, almeno il percarbonato dovrei metterlo. Vero Fabrizio? Ci sarebbe altro necessariamente da inserire nella formula con un MArsiglia liquido (che fosse eco, salvo accertare quale?)?
Ciao Elsatar! HAi visto che ho trovato una formula che mi evita di formare il maledetto sodio citrato????EH EH EH!
A presto Anna
Re: sodio citrato
Sì, mi sembra un buon inizio di sperimentazione, anche se in realtà penso che io di detersivo piatti e sapone ne metto ancora meno, comunque lo verifico questa sera a casa e ti faccio sapereGio' ha scritto:Grazie anche da parte mia, Fabrizio
(usavo le stesse dosi di elsatar)
@elsatar: quindi, ricapitolando, tenendo conto di una durezza media dell'acqua (come mi dicono essere quella dalle mie parti, che si attesta sui 30), si potrebbe provare a ridurre le dosi per un bucato nel modo seguente?
- una manciata e mezzo (anzichè due) di scaglie di marsiglia
- due cucchiai di soda
- due o tre cucchiai (anzichè mezzo bicchiere piccolo come facevo io!) di sapone liquido piatti eco-bio
- 45 ml di sodio citrato (anzichè 85 ml), se non si usa il percarbonato (ad esempio per i capi scuri io non lo uso)
- 50 ml acido citrico al 20% come ammorbidente
E per i bianchi, quanto percarbonato? Finora ne ho usato un misurino blu scarso (quello di Officina), cioè circa 1 cucchiaio e mezzo.
Grazie!
A occhio direi che il percarbonato va bene, io ne uso normalmente di più, perchè con meno non venivano belli bianchi, a questo proposito pensando a quello che ha detto Fabrizio voglio provare a mettere un po' di sodio citrato (nei bienchi non lo mettevo, visto che c'è nel percarbonato) e diminuire il percarbonato.
A proposito, avete visto che il percarbonato di officina ha cambiato formato ed è più conveniente? Io sono stata molto contenta .
Per Annap: Sì ho visto ... povero sodio citrato, tanto bistrattato! Meno male che ci sono io a dargli un po' d'affetto!
Elsatar
Re: sodio citrato
Faccio la prova oggi (diminuendo ulteriormente ad una manciata il marsiglia ed a due cucchiai il piatti), poi vi dirò...
Non ho ancora visto il nuovo formato del percarbonato, ma sono lieta se è più conveniente
E poi ci sono anch'io a dare affetto al sodio citrato, eh!
Non ho ancora visto il nuovo formato del percarbonato, ma sono lieta se è più conveniente
E poi ci sono anch'io a dare affetto al sodio citrato, eh!
Re: sodio citrato
Sì Giò, ti confermo che metto molto meno sia di sapone che di detersivo: di sapone ne metto tra i 10 e 20 grammi e di detersivo piatti ne metto 1 o 2 cucchiai, tra l'altro tieni conto che la mia lavatrice è da 7 Kg.Gio' ha scritto:Faccio la prova oggi (diminuendo ulteriormente ad una manciata il marsiglia ed a due cucchiai il piatti), poi vi dirò...
Non ho ancora visto il nuovo formato del percarbonato, ma sono lieta se è più conveniente
E poi ci sono anch'io a dare affetto al sodio citrato, eh!
Baci Elsatar