“Senza alluminio” e “Con sali di alluminio”

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Matilde Rinci
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“Senza alluminio” e “Con sali di alluminio”

Messaggio da Matilde Rinci » mar lug 17, 2018 6:32 am

Buongiorno,

Vorrei capire bene la questione dell’alluminio nei deodoranti. Molti marchi dichiarano orgogliosamente che loro prodotti sono senza alluminio ma poi d’altra parte ci sono altri marchi che dichiarano con altrettanto orgoglio che i loro prodotti contengono sali di alluminio. Sono confusa… L’alluminio e i sali di alluminio sono due cose differenti? Fanno bene o fanno male?

Grazie mille

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Erica Congiu
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Re: “Senza alluminio” e “Con sali di alluminio”

Messaggio da Erica Congiu » mer lug 18, 2018 11:33 am

Ciao Matilde! L'alluminio ovviamente è il metallo, i sali di allumino sono la forma in cui questo metallo può essere inserito nel contesto di un cosmetico. Siccome gli studi sulla sicurezza di queste sostanze sono ancora piuttosto ambigui, le aziende possono "vantarsi" di averli per esaltare la loro capacità di limitare la sudorazione e i cattivi odori oppure possono "vantarsi" di non averli per attrarre quello spicchio di clientela particolarmente attenta alla propria salute, che per un discorso precauzionale vuole evitare queste sostanze.

Ti cito ciò che ci dice a proposito il sito della IARC:
"I composti di alluminio sono tra gli ingredienti attivi dei deodoranti perché bloccano le ghiandole sudoripare e hanno un'azione batteriostatica: limitano, cioè, la proliferazione dei batteri e gli odori che possono produrre. Alcuni ricercatori hanno ipotizzato che l'alluminio possa essere assorbito attraverso la pelle e modificare i recettori per gli estrogeni nel tessuto mammario. Poiché molti tumori rispondono alla concentrazione di estrogeni, l'alluminio potrebbe, in teoria, accrescere il rischio di ammalarsi. Al momento non vi sono però prove attendibili che l'alluminio possa raggiungere la ghiandola mammaria attraverso la pelle (uno degli studi più seri ha dimostrato il passaggio di una quantità quasi irrisoria, pari allo 0,012%). La quantità di metallo che raggiunge la mammella attraverso il cibo è molto più elevata di quella che fa lo stesso attraversando la cute.
Di conseguenza gli esperti ritengono che non vi sia, allo stato attuale delle ricerche, alcun legame concreto tra alluminio nei deodoranti e cancro del seno."

E ora invece ti dico il mio parere spassionato.
Io parto sempre dal presupposto che il nostro corpo non fa le cose a casaccio, anzi, siamo "padroni" di una macchina, che se messa nelle giuste condizioni è quanto di più perfetto possa esistere. I problemi arrivano quando costringiamo la nostra macchina a fare cose contro la sua natura. E' un po' come se ci lamentassimo delle ventole del nostro computer perchè fanno un leggero ronzio, le togliessimo, e poi ci lamentassimo ancora di più del fatto che dopo 3 giorni il computer si è fuso. :D
Il paragone è più pertinente di quanto sembri, perchè il sudore non è altro che il nostro sistema di raffreddamento. Fastidioso a volte, ma lo abbiamo per un preciso motivo. I sali di alluminio agiscono proprio come un tappo. Si piazzano sopra la ghiandola sudoripara e non fanno uscire il sudore. Il sudore quindi se ne sta lì bello chiuso nella ghiandola, ristagna, con tutte le conseguenze del caso. Non dimentichiamoci che il sudore è anche il mezzo grazie a cui il corpo si libera delle sue tossine (hai mai notato come cambia il nostro odore quando prendiamo certi farmaci?) e quindi così facendo impediamo al nostro corpo di detossificarsi attraverso l'organo più esteso che abbiamo: La nostra pelle.

Già queste premesse per me sono sufficienti per decidere che i sali di alluminio devono essere banditi dalla mia routine quotidiana, vi ricorro solo in casi di estrema necessità, ovvero quando so di dover parlare in pubblico, visto che l'emozione a volte mi gioca dei brutti scherzi (ma dovrei lavorare anche su questo, alla fine bisogna accettare il fatto che sudiamo e che non siamo fatti per profumare di violetta tutto il tempo :D).
Le conferme dalla scienza tardano ad arrivare e probabilmente non arriveranno mai, ci sono studi allarmanti e studi più rassicuranti, ma poi tra quelli più rassicuranti bisognerebbe vedere chi li ha finanziati e sotto sotto ci sono sempre le solite immense lobby, che se la cantano e se la suonano come meglio credono.

Il rimedio d'eccellenza, facile ed economico è tamponare un po' di bicarbonato sotto l'ascella. Questo non blocca il sudore ma impedisce che i batteri responsabili del cattivo odore prolifichino. Qualche goccina di tea tree oil potenzia l'effetto. Piccola parentesi: L'odore corporeo migliora in maniera molto ma molto significativa togliendo zuccheri e farine raffinate (oltre ovviamente agli alimenti di origine animale). Provare per credere ;)

Matilde Rinci
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Re: “Senza alluminio” e “Con sali di alluminio”

Messaggio da Matilde Rinci » mer lug 18, 2018 12:32 pm

Grazie Erica! Proverò senz’altro l’alternativa con il bicarbonato.
Buona giornata!

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