Amido di riso e potere pulente

[giusy_mnd]

Buonasera a tutti!
Scrivo raramente sul forum, ma quando lo faccio è perché ho assoluto bisogno di chiarimenti che non riesco a reperire altrove.

Il problema è questo: nell'ultimo periodo, per vari motivi, ho lavato spessissimo le mani e ora mi ritrovo in una situazione problematica per quanto riguarda la mia pelle (soprattutto quella dei palmi).
Qualsiasi detergente io usi, è troppo aggressivo.
Cerco di idratare le mani con crema/olio di mandorle/burro di karitè, ma non è abbastanza.
In casa ho l'amido di riso che uso per pulire altre parti del corpo, ma mi chiedevo se fosse abbastanza pulente per le mani che sono molto più esposte alla sporcizia, ai germi e ai batteri.
In parole povere, lavandomi le mani solo con amido di riso (prima di mangiare, dopo un viaggio in treno, dopo aver usato il bagno, ecc.) posso stare tranquilla circa la pulizia?

Vi ringrazio e vi chiedo se avete altri consigli su come trattare il problema.

[Minuccia]

ciao , da quello che scrivi mi sembra che la tua pelle sia stata danneggiata dei frequenti lavaggi, dunque, occorre che tu ti lavi lo stretto necessario almeno per il momento..
Pensavo all'argilla, potresti usarla per pulire le mani tendendo un po' di impasto chiuso in un barattolo.. gli antichi la usavano anche per detergere la pelle. Non otterresti forse la completa igenizzazione forse. Inoltre, dovresti tenerla per qualche minuto prima di sciacquarti.. insomma non è agevole come prodotto però può esser curativo in questo periodo che senti i palmi danneggiati.
Si vendono nei negozi bio delle paste fatte di sale del Mar Morto (o altro mare), prova a cercare quelle totalmente naturali.
Oppure una soluzione è quella di farsi il sapone in casa. Io lo faccio e non è affatto aggressivo. ciao

[Lory86]

Ciao Minuccia, il sapone fatto in casa con quali ingredienti si fa? così forse mia madre può allegerire forse il prurito che ha alle mani, usando sempre detersivi chimici. grazie e ciao.

[Minuccia]

allora, è veramente facilissimo e veloce da fare, io non ho problemi di pelle ma posso dire che il sapone autoprodotto ha portato sollievo e benefici a chi ha dermatiti e psoriasi ..
io lo faccio di alloro e rosmarino , o aggiungo della salvia, ma metto a macerare queste erbe per 2 mesi in olio di oliva e poi assemblo gli altri ingredienti (soda caustica e acqua),.. tu però puoi partire facendo il semplice sapone di marsiglia, almeno per provare.. prendo un video a caso, ma ne trovi tanti altri, https://www.youtube.com/watch?v=GxF10OedmQI

armati di santa pazienza perchè poi occorre la stagionatura di 2 mesi (meglio se fosse più lunga, tipo 4 mesi).. a meno che tu non voglia cuocerlo per usarlo subito così come viene proposto in alcune ricette del sito degli alchimisti che trovi qui sotto (ma la cottura a me non piace per diverse ragioni che ho potuto dedurre nel tempo mentre imparavo facendo 'esperienza)..

qui puoi documentarti sulle prime nozioni o fare le ricette che sono spiegate benissimo http://www.glialchimisti.com/p/il-sapone-naturale.html


dai un'occhiata anche qui http://impatiens-magicanatura.blogspot.it/ , trovi ricette per fare gli oleoliti (cioè gli oli con le erbe da te scelte) e i benefici prodotti da ogni erba


a proposito di soda caustica, approfitterei per chiedere a F.Zago se inquina quando diventa un sale-sapone.. non vorrei consigliare in questa sede prodotto dannosi per l'ambiente

grazie

[gianluca]

Io direi che oltre a detergere delicatamente hai bisogno di una bella terapia d'urto: Puretinol della Worldpharma, retinolo puro, 1 goccia per mano, non di più, massaggiare fino ad assorbimento. Ogni notte prima di andare a dormire. 1 giorno puretinol 1 giorno Rilastil Protechnique fiale rigeneranti (1 ampollina piena per mano).

[gianluca]

Ovviamente attenzione a non esporre troppo le mani al sole.

[Fabrizio Zago]

Ciao Minuccia, credo che tu debba leggerti alcune pagine di questo forum prima di avventurarti in digressioni che non portano a nulla o che dicono il contrario della verità.
Ad esempio questa frase NON è scientificamente vera: "posso dire che il sapone autoprodotto ha portato sollievo e benefici a chi ha dermatiti e psoriasi .." un sapone sodico non ha mai, dico mai, potuto portare benefici di questo tipo. Se hai degli studi epidemiologici seri su quello che sostieni ti prego di farmeli avere. Li presenterò a tutti i convegni a cui partecipo perché sarebbe una vera e propria rivoluzione.
A te non piace il sapone realizzato col metodo a caldo, se hai la bontà di leggerti i vari interventi su questo tema scoprirai che un sapone "puro" lo avrai SOLO col metodo a caldo.
Dichiari di usare tranquillamente alloro per fare i tuoi saponi. Ti segnalo che l'uso di semi di alloro è proibito dal Regolamento Europeo sulla produzione di cosmetici. Vedi tu se ti conviene insistere su questa strada.
Concludendo a me sembra che qui si stia proponendo con troppa superficialità l'autoproduzione cosmetica senza tenere conto delle innumerevoli implicazioni che eventuali errori o disattenzioni possono avere sulla salute umana ed è per questo che non la condivido. Sono invece d'accordo su semplici rimedi che hanno un grande valore cosmetico e che non hanno ricadute sulla salute delle persone.
Ciao
Fabrizio

[giusy_mnd]

Ringrazio tutti, in particolare gianluca per i consigli immediati e precisi.

Io non ho intenzione di autoprodurre cosmetici perché penso che debbano esserci dello studio dietro e delle grandi capacità. Nella vita ho fatto altro e quindi non mi reputo in grado di addentrarmi in questo senso (ma grazie comunque a chi mi ha suggerito questa strada).

Posto che attendo ancora delucidazioni sull'amido di riso, vi incollo l'inci di un sapone in crema indicato per il corpo e vi chiedo (anche a Fabrizio Zago) se lava bene davvero e se è così delicato come scrive il marchio produttore:

Aqua, Hamamelis Virginiana Water*, Coco-Glucoside, Olea Europaea Oil*, Glyceryl Stearate, Sodium Lauroyl Sarcosinate, Cetearyl Alcohol, Lauryl Glucoside, Sodium Stearoyl Glutamate, Calendula Officinalis Extract*, Glycerin, Xanthan Gum, Tocopherol, Sodium Chloride, Benzoic Acid, Dehydroacetic Acid, Ethylhexylglycerin, Phenoxyethanol, Lactic Acid.

Grazie ancora!

[Minuccia]

scusami Fabrzio, sicuramente, non sono affatto informata, difatti volevo chiederti come si comporta la soda caustica sull'ambiente e sulla persona, sono andata a vedere nel tuo biodizionario e non ho trovato nulla, neanche sotto il nome di Idrossido di sodio... inoltre, nel messaggio sopra mi riservavo (in fondo al messaggio) di ascoltare anche un tuo consiglio riguardo a ciò che avessi scritto proprio perchè non ero assolutamente certa sulla soda caustica.. in genere, una domanda la pone chi sa di avere dubbi su un qualcosa e non chi ritiene di possedere informazioni inconfutabili ..
Sono approdata a questo sito solo per caso, e tu non sai a quanti chimici e siti ho scritto affinchè èpotessi avere info sulla soda caustica, molti mi hanno detto che non fa assolutamente male, ma il dubbio in me c'era sempre.. ripeto ti avrei scritto, magari postando un messaggio perchè tu potessi spiegare..
riguardo al sollievo sulla pelle con dermatite è quanto ho appreso da chi ha provato questo sapone autoprodotto.. in tutti i casi non era mia intenzione dare info contrarie al lodevole lavoro che state facendo su questo sito.. mi spiace!

[Fabrizio Zago]

La questione è molto semplice: se fai il sapone col metodo a freddo hai grandissime probabilità di avere della soda caustica libera. All'ambiente non fa male ma alle persone sì e tanto male. Col metodo a caldo (che tu rifiuti ma non spieghi perché) invece la soda caustica viene lavata via e nel sapone finale non ce ne sarà. TUTTA la soda, assieme ai grassi, si sarà trasformata in sapone e non ce ne sarà assolutamente più.
Ti assicuro che queste cose le avrò dette una ventina di volte.
Ciao
Fabrizio

[Minuccia]

si guarda, sono nuova del sito, devo fare un giro qui per reperire delle informazioni più attendibili.. se mi indichi un link dove posso informarmi darei subito un'occhiata.. e, a sto punto, se fosse possibile avere qualche vostra ricetta per la saponificazione sarebbe meglio.. sempre che ne abbiate..
grazie per le delucidazioni!!

[giusy_mnd]

Scusatemi, non vorrei essere scortese ma mi pare che si stia andando un po' OT e si stia trascurando il vero argomento del mio post...

[Minuccia]

si ritorni pure all'argomento del tuo post... ma ogni intervento può esser utile per chiarire a tutti notizie inesatte apprese magari da altri siti

[Fabrizio Zago]

Ciao giusy_mnd hai ragione, siamo andati alla deriva.
Il problema con le farine è che loro stesse possono essere ricche di microrganismi, di lieviti e soprattutto di muffe. Non mi sembra una grande idea a meno di non far seguire al trattamento con farina un lavaggio, anche blando. Ma allora torniamo al punto di partenza.
Io direi che nel tuo caso potresti tentare nuove strade:
- usare un latte detergente (ovviamente che non ti dia fastidio)
- usare un olio che asciugherai dopo l'uso con uno straccio o carta monouso.
- detergere con latte intero (lo so che sembra strano ma ti assicuro che funziona).
- accendere un cero
Altre soluzioni non me ne vengono in mente ma hai capito che servono soluzioni inesplorate e nuove.
Ciao
Fabrizio

[giusy_mnd]

Ciao giusy_mnd hai ragione, siamo andati alla deriva.
Il problema con le farine è che loro stesse possono essere ricche di microrganismi, di lieviti e soprattutto di muffe. Non mi sembra una grande idea a meno di non far seguire al trattamento con farina un lavaggio, anche blando. Ma allora torniamo al punto di partenza.
Io direi che nel tuo caso potresti tentare nuove strade:
- usare un latte detergente (ovviamente che non ti dia fastidio)
- usare un olio che asciugherai dopo l'uso con uno straccio o carta monouso.
- detergere con latte intero (lo so che sembra strano ma ti assicuro che funziona).
- accendere un cero
Altre soluzioni non me ne vengono in mente ma hai capito che servono soluzioni inesplorate e nuove.
Ciao
Fabrizio

Grazie Fabrizio, ho qualche domanda rispetto alla tua risposta:
- l'amido di riso che utilizzo lo compro puro al supermercato ed è quello indicato per il bagnetto dei più piccoli; però se anche per l'amido vale il discorso che hai fatto sulle farine, non mi sembra una grande genialata usarlo per le parti intime... Qual è il tuo parere?
- L'olio (che hai consigliato) lo devo usare per pulire o per idratare?
- Come ti sembra l'inci che ho postato più su? Potrebbe andare bene anche per le zone intime?

Grazie ancora.