smalti per unghie
Moderatore: Erica Congiu
Re: smalti per unghie
Dott Zago,
Intervengo sullo smalto Zoya in quanto amministratore dell'azienda che li importa e quindi responsabile in prima persona dell'immissione degli smalti Zoya nel mercato italiano. Vorrei sottolineare che i nostri smalti non sono mai stati dichiarati "naturali" come avviene per alcune marche che si definiscono "verdi o "naturali" quando di verde hanno solo il colore del marchio o della scatola. Art of Beauty, proprietaria del marchio Zoya, è la prima azienda americana che ha eliminato il DBP, la formaldeide, il toluene e la canfora dai propri smalti 15 anni fa. Questo claim ha fatto la storia del brand quando erano in atto importanti campagne organizzate dalle associazioni femminili che combattevano contro ingredienti cancerogeni ed embriotossici contenuti all'interno dei cosmetici. La signora Zoya, estetista e moglie del titolare dell'azienda, era lì a sostenere la salute di milioni di donne in prima persona. Noi abbiamo ritenuto di non cancellare questa rivendicazione storica che giudico estremamente importante in quanto donna ed utilizzatrice di smalti per unghie. Proprio ieri mi trovavo al supermercato ed ho personalmente rilevato che vi sono ancora smalti che contengono la formaldeide anche se la stessa è concessa solo in misura ridotta nei rinforzanti per unghie come da normativa Europea. In merito alla lista INCI vorrei sottolineare che la stessa è a disposizione di chiunque la richieda ed è disponibile presso tutti i centri estetici che commercializzano il nostro marchio di smalti , voglio ricordarlo, di tipo professionale. Questo vale anche per le schede di sicurezza e la lista ingredienti. Gli smalti sono stati sottoposti a test di laboratorio ivi inclusi quelli per la ricerca dei metalli pesanti, presso istituti di analisi di rilevanza nazionale e sono stati approvati da un esperto chimico, docente di fama internazionale e notificati al Ministero della Salute. Sottolineo per dovere di cronaca che la mia responsabilità è anche penale e quindi sono piuttosto attenta quando si tratta della salute delle nostri clienti. Lo smalto ecologico esiste, è a base d'acqua ed è fabbricato in Canada, forse sono un po' meno ecologici i processi produttivi di contenitori, imballi e stampa utilizzati per contenerli.....putroppo si dissolvono in qualche ora e sono disponibili solo in 6 colori, mentre Zoya dura due settimane ed è disponibile in 400 colori.
Mi spiace non potermi battere sul piano della chimica e quindi ad armi pari, ma sono disponibile ad accettare il suo punto di vista e sono assolutamente aperta ad ogni suo eventuale suggerimento senza alcuna polemica. Nel frattempo continuo ad applicare lo smalto come fanno tutte le donne del mondo......naturalmente senza berlo o senza applicarlo direttamente sulla pelle!
Cordiali saluti.
Barbara Ferraro
Amministratore Nailevo
Intervengo sullo smalto Zoya in quanto amministratore dell'azienda che li importa e quindi responsabile in prima persona dell'immissione degli smalti Zoya nel mercato italiano. Vorrei sottolineare che i nostri smalti non sono mai stati dichiarati "naturali" come avviene per alcune marche che si definiscono "verdi o "naturali" quando di verde hanno solo il colore del marchio o della scatola. Art of Beauty, proprietaria del marchio Zoya, è la prima azienda americana che ha eliminato il DBP, la formaldeide, il toluene e la canfora dai propri smalti 15 anni fa. Questo claim ha fatto la storia del brand quando erano in atto importanti campagne organizzate dalle associazioni femminili che combattevano contro ingredienti cancerogeni ed embriotossici contenuti all'interno dei cosmetici. La signora Zoya, estetista e moglie del titolare dell'azienda, era lì a sostenere la salute di milioni di donne in prima persona. Noi abbiamo ritenuto di non cancellare questa rivendicazione storica che giudico estremamente importante in quanto donna ed utilizzatrice di smalti per unghie. Proprio ieri mi trovavo al supermercato ed ho personalmente rilevato che vi sono ancora smalti che contengono la formaldeide anche se la stessa è concessa solo in misura ridotta nei rinforzanti per unghie come da normativa Europea. In merito alla lista INCI vorrei sottolineare che la stessa è a disposizione di chiunque la richieda ed è disponibile presso tutti i centri estetici che commercializzano il nostro marchio di smalti , voglio ricordarlo, di tipo professionale. Questo vale anche per le schede di sicurezza e la lista ingredienti. Gli smalti sono stati sottoposti a test di laboratorio ivi inclusi quelli per la ricerca dei metalli pesanti, presso istituti di analisi di rilevanza nazionale e sono stati approvati da un esperto chimico, docente di fama internazionale e notificati al Ministero della Salute. Sottolineo per dovere di cronaca che la mia responsabilità è anche penale e quindi sono piuttosto attenta quando si tratta della salute delle nostri clienti. Lo smalto ecologico esiste, è a base d'acqua ed è fabbricato in Canada, forse sono un po' meno ecologici i processi produttivi di contenitori, imballi e stampa utilizzati per contenerli.....putroppo si dissolvono in qualche ora e sono disponibili solo in 6 colori, mentre Zoya dura due settimane ed è disponibile in 400 colori.
Mi spiace non potermi battere sul piano della chimica e quindi ad armi pari, ma sono disponibile ad accettare il suo punto di vista e sono assolutamente aperta ad ogni suo eventuale suggerimento senza alcuna polemica. Nel frattempo continuo ad applicare lo smalto come fanno tutte le donne del mondo......naturalmente senza berlo o senza applicarlo direttamente sulla pelle!
Cordiali saluti.
Barbara Ferraro
Amministratore Nailevo
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Re: smalti per unghie
Cara Barbara,
(va bene se ci diamo del tu? Qui siamo abituati così) non ho nulla da dire rispetto ai richiami storici ed alla eliminazione di alcune sostanze molto pericolose, anzi noi siamo qui per dire che andrebbero proprio tolte definitivamente.
Io no sollevato, magari non chiarissimamente, due questioni precise:
1) le aziende che dichiarano di non contenere questo o quello e poi invece lasciano alcune sostanze non gradite, non sono simpatiche perché insinuano il dubbio di essere presi per i fondelli. Anche la UE la pensa come me e quindi sta elaborando una normativa che impedisce questo uso "parziale" ed eventualmente "tendenzioso" di fare comunicazione. In altre parole non si potrà più dire NON contiene ma si protrà dichiarare solo quello che contiene. Così elimiamo i dubbi.
2) Quando si è cominciato a mettere il naso sulle vernici (e sui morti nell'industria, da questi causate) molti hanno dichiarato che questa era la fine delle automobili colorate, per non parlare degli elettrodomestici. Come sappiamo invece sia le auto che i frigoriferi hanno dei bellissimi colori ma uccidono molte meno persone. Io sono perfettamente convinto che anche per gli smalti per unghie, se fosse imposti per legge, grideremmo allo scandalo, all'impossibilità. Ma sono anche certo che qualcuno invece troverebbe la soluzione e diventerebbe il numero uno. Il problema vero è che l'industria cosmetica non finanzia adeguatamente queste ricerche, tanto si vende lo stesso (lo dici anche tu 400 colori contro i 6 canadesi) e quindi chi ce lo fa fare?
Su questi temi, più che combatterci ad armi pari, ci possiamo utilmente confrontare e cercare delle soluzioni. Io ci sto sempre e comunque.
(va bene se ci diamo del tu? Qui siamo abituati così) non ho nulla da dire rispetto ai richiami storici ed alla eliminazione di alcune sostanze molto pericolose, anzi noi siamo qui per dire che andrebbero proprio tolte definitivamente.
Io no sollevato, magari non chiarissimamente, due questioni precise:
1) le aziende che dichiarano di non contenere questo o quello e poi invece lasciano alcune sostanze non gradite, non sono simpatiche perché insinuano il dubbio di essere presi per i fondelli. Anche la UE la pensa come me e quindi sta elaborando una normativa che impedisce questo uso "parziale" ed eventualmente "tendenzioso" di fare comunicazione. In altre parole non si potrà più dire NON contiene ma si protrà dichiarare solo quello che contiene. Così elimiamo i dubbi.
2) Quando si è cominciato a mettere il naso sulle vernici (e sui morti nell'industria, da questi causate) molti hanno dichiarato che questa era la fine delle automobili colorate, per non parlare degli elettrodomestici. Come sappiamo invece sia le auto che i frigoriferi hanno dei bellissimi colori ma uccidono molte meno persone. Io sono perfettamente convinto che anche per gli smalti per unghie, se fosse imposti per legge, grideremmo allo scandalo, all'impossibilità. Ma sono anche certo che qualcuno invece troverebbe la soluzione e diventerebbe il numero uno. Il problema vero è che l'industria cosmetica non finanzia adeguatamente queste ricerche, tanto si vende lo stesso (lo dici anche tu 400 colori contro i 6 canadesi) e quindi chi ce lo fa fare?
Su questi temi, più che combatterci ad armi pari, ci possiamo utilmente confrontare e cercare delle soluzioni. Io ci sto sempre e comunque.
Re: smalti per unghie
Buongiorno! Va benissimo il tu.
In qualità di importatore e non di produttore mi sono assicurata che gli smalti che importiamo, così come tutti gli altri prodotti cosmetici che fanno parte delle nostre linee di prodotti, siano conformi alle Direttive comunitarie. Non mi sono fermata a questo, ma mi avvalgo della collaborazione di esperti in materia che mi hanno consigliato di non accettare le formule quali-quantitative fornite dai produttori ma di richiedere analisi specifiche quali quelli sulle nitrosamine, sui metalli pesanti, ecc. per essere certa di non dichiarare mai il falso. Ad oggi il claim utilizzato non infrange la legge e non dichiara il falso e non credo che gli smalti Zoya abbiano mai causato la morte di nessuno. Sono vegetariana ed animalista oltre ad essere una persona professionalmente molto corretta. Sarà naturalmente mia premura adeguarmi alle disposizioni vigenti come ho sempre fatto una volta che verranno chiarite le posizioni sui claim. In merito al fatto che i cosmetici "tanto si vendono comunque" permettimi però di dissentire, noi siamo una piccola azienda fatta di persone e non una multinazionale "cattiva" e se si vendono gli smalti Zoya è solo perchè io lavoro almeno 15 ore al giorno per conservare posti di lavoro e tenere in piedi la baracca pagando naturalmente le tasse......scusa se è poco.
Lungi da me l'idea di fare polemica fine a se stessa, mi sono inserita in queste pagine solo per chiarire che le nostre intenzioni non sono fraudolente ed ingannevoli e per spiegare che vi sono punti di vista differenti. L'importante nella vita è avere la coscienza a posto e non avere rimpianti.
E' stato un piacere conoscerti e ti ringrazio per avermi dato la possibilità di esprimere civilmente la mia opinione sul tuo forum.
Cordialmente.
Barbara
In qualità di importatore e non di produttore mi sono assicurata che gli smalti che importiamo, così come tutti gli altri prodotti cosmetici che fanno parte delle nostre linee di prodotti, siano conformi alle Direttive comunitarie. Non mi sono fermata a questo, ma mi avvalgo della collaborazione di esperti in materia che mi hanno consigliato di non accettare le formule quali-quantitative fornite dai produttori ma di richiedere analisi specifiche quali quelli sulle nitrosamine, sui metalli pesanti, ecc. per essere certa di non dichiarare mai il falso. Ad oggi il claim utilizzato non infrange la legge e non dichiara il falso e non credo che gli smalti Zoya abbiano mai causato la morte di nessuno. Sono vegetariana ed animalista oltre ad essere una persona professionalmente molto corretta. Sarà naturalmente mia premura adeguarmi alle disposizioni vigenti come ho sempre fatto una volta che verranno chiarite le posizioni sui claim. In merito al fatto che i cosmetici "tanto si vendono comunque" permettimi però di dissentire, noi siamo una piccola azienda fatta di persone e non una multinazionale "cattiva" e se si vendono gli smalti Zoya è solo perchè io lavoro almeno 15 ore al giorno per conservare posti di lavoro e tenere in piedi la baracca pagando naturalmente le tasse......scusa se è poco.
Lungi da me l'idea di fare polemica fine a se stessa, mi sono inserita in queste pagine solo per chiarire che le nostre intenzioni non sono fraudolente ed ingannevoli e per spiegare che vi sono punti di vista differenti. L'importante nella vita è avere la coscienza a posto e non avere rimpianti.
E' stato un piacere conoscerti e ti ringrazio per avermi dato la possibilità di esprimere civilmente la mia opinione sul tuo forum.
Cordialmente.
Barbara
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Re: smalti per unghie
Bene bene, chiarito il tutto e dunque ricambio il cordialmente di cuore.
Tra l'altro le tasse le pago pure io e gli orari di lavoro sono i medesimi con le medesime motivazioni, come vedi la barca è grande e ci siamo tutti dentro.
Tra l'altro le tasse le pago pure io e gli orari di lavoro sono i medesimi con le medesime motivazioni, come vedi la barca è grande e ci siamo tutti dentro.
Re: smalti per unghie
Una domanda, l'ennesima, anche da me.
Mi rendo conto che, a parte questa citata azienda canadese, uno smalto non può essere totalmente "verde", o perlomeno è molto difficile che lo sia. Allora mi chiedo, per ridurre i disagi, visto che di recente ho tutta una serie di intolleranze (probabilmente sono ipersensibile io, causa un'estate difficile, sia di salute che per un lutto) e devo stare più attenta, se usare una mascherina mentre faccio la manicure può aiutarmi ad inalare meno sostanze dannose. Può, insomma, essere una soluzione in stile "il male minore"?
Grazie mille
P.S. ma l'azienda canadese che produce smalti a base acquosa è questa? Se sono loro sono saliti a 32 colori, wow!
http://www.suncoatproducts.com/index-polish.htm
Gli ingredienti si trovano qui http://www.suncoatgirl.com/
Mi rendo conto che, a parte questa citata azienda canadese, uno smalto non può essere totalmente "verde", o perlomeno è molto difficile che lo sia. Allora mi chiedo, per ridurre i disagi, visto che di recente ho tutta una serie di intolleranze (probabilmente sono ipersensibile io, causa un'estate difficile, sia di salute che per un lutto) e devo stare più attenta, se usare una mascherina mentre faccio la manicure può aiutarmi ad inalare meno sostanze dannose. Può, insomma, essere una soluzione in stile "il male minore"?
Grazie mille
P.S. ma l'azienda canadese che produce smalti a base acquosa è questa? Se sono loro sono saliti a 32 colori, wow!
http://www.suncoatproducts.com/index-polish.htm
Gli ingredienti si trovano qui http://www.suncoatgirl.com/
Re: smalti per unghie
riapro questo post per chiedere consiglio sulla eventuale pericolosità degli smalti adesivi, dato che alcuni ingredienti non li trovo nel biodizionario, probabilmente perchè non sono tipici della cosmetica (quelli trovati hanno a fianco il relativo bollino di pericolosità):
Butyl acetate 1 giallo
Isopropyl alcohol 1 giallo
Nitrocellulose
Acrylates copolymer 1 verdeTriphenyl phosphate
Acetyl tributyl citrate
n-butyl alcohol
ethyl acetate 1 verde
dimethicone 2 rossi
trimethylsiloxysilicate
polyvinyl butyral
stearalkonium bentonite
etocrylene
Grazie a chi vorrà essermi/ci utile
Butyl acetate 1 giallo
Isopropyl alcohol 1 giallo
Nitrocellulose
Acrylates copolymer 1 verdeTriphenyl phosphate
Acetyl tributyl citrate
n-butyl alcohol
ethyl acetate 1 verde
dimethicone 2 rossi
trimethylsiloxysilicate
polyvinyl butyral
stearalkonium bentonite
etocrylene
Grazie a chi vorrà essermi/ci utile
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Re: smalti per unghie
"una mascherina mentre faccio la manicure può aiutarmi ad inalare meno sostanze dannose"
No! Non serve a nulla perché le sostanze pericolose sono volatili e quindi te le respiri, diverso sarebbe se fossero dei particolati.
L'unica soluzione è aprire bene le finestre durante l'operazione di rimozione e di colorazione delle unghie. Non c'è altra possibilità.
Certo, se una persona ha il marito, fidanzato, amico, pompiere si può sempre far prestare la maschera anti gas
No! Non serve a nulla perché le sostanze pericolose sono volatili e quindi te le respiri, diverso sarebbe se fossero dei particolati.
L'unica soluzione è aprire bene le finestre durante l'operazione di rimozione e di colorazione delle unghie. Non c'è altra possibilità.
Certo, se una persona ha il marito, fidanzato, amico, pompiere si può sempre far prestare la maschera anti gas
Re: smalti per unghie
Cari tutti,
rispolvero questo post dell'anno scorso....sto cercando di scoprire se esistono smalti per unghie ecologici....magari anche non con la stessa resa di quelli tradizionali, pure più difficile da stendere, meno resistenti, meno brillanti....
ci sono le mie bimbe che ogni tanto mi chiedono lo smalto. A vederle non sembrerebbero bimbe interessate all'articolo, sono sempre vestite da "maschaiccio" e si arrampicano ovunque....ma hanno un'amichetta che ha fatto proseliti con le sue unghiette colorate e piuttosto che far metter loro quella schifezza mi chiedeo se non i fosse un'alternativa.
Io mi ricordo che da piccola c'erano quegli pseudo-smalti che facevano una pellicola sulle unghie che andaa via semplicemente lavandole e grattandole. Non saranno stati particolarmente dannosi, no? Comunque non li ho più trovati: possibile che non esistano più?
Nel frattempo, nella mia ricerca, ho trovato questa marca: acquarella nail polish che vanta una formula tutta naturale.
Ma ecco qua gli ingredienti:
Ingredients: Aqua (CAS: 7732-18-5), Styrene Acrylates Copolymer, Acrylates Copolymer. May contain: CI 77489 (CAS: 1345-25-1), CI 77492 (CAS: 51274-00-1), Mica (CAS: 12001-26-2), CI 77891 (CAS: 13463-67-7) and/or CI 77499 (non trovato nel biodizionario).
A questo hanno aggiunto:
Product contains no hazardous components under current OSHA definitions. European Union: None of the components of this product are listed in Annexes II, III of Directive 2008/42/EC or 76/768/EEC..
Non è un granché mi pare. Che ne dite?
qualcuno ha qualche consiglio? conosce una formulazione semplice? Qualcuno sa come farselo da sé uno smalto per giocare....ovvio, non roba da estetiste?
Grazie
un abbraccio a voi tutti e un bel salto pieno di entusiasmo e energie nel 2012
sole
rispolvero questo post dell'anno scorso....sto cercando di scoprire se esistono smalti per unghie ecologici....magari anche non con la stessa resa di quelli tradizionali, pure più difficile da stendere, meno resistenti, meno brillanti....
ci sono le mie bimbe che ogni tanto mi chiedono lo smalto. A vederle non sembrerebbero bimbe interessate all'articolo, sono sempre vestite da "maschaiccio" e si arrampicano ovunque....ma hanno un'amichetta che ha fatto proseliti con le sue unghiette colorate e piuttosto che far metter loro quella schifezza mi chiedeo se non i fosse un'alternativa.
Io mi ricordo che da piccola c'erano quegli pseudo-smalti che facevano una pellicola sulle unghie che andaa via semplicemente lavandole e grattandole. Non saranno stati particolarmente dannosi, no? Comunque non li ho più trovati: possibile che non esistano più?
Nel frattempo, nella mia ricerca, ho trovato questa marca: acquarella nail polish che vanta una formula tutta naturale.
Ma ecco qua gli ingredienti:
Ingredients: Aqua (CAS: 7732-18-5), Styrene Acrylates Copolymer, Acrylates Copolymer. May contain: CI 77489 (CAS: 1345-25-1), CI 77492 (CAS: 51274-00-1), Mica (CAS: 12001-26-2), CI 77891 (CAS: 13463-67-7) and/or CI 77499 (non trovato nel biodizionario).
A questo hanno aggiunto:
Product contains no hazardous components under current OSHA definitions. European Union: None of the components of this product are listed in Annexes II, III of Directive 2008/42/EC or 76/768/EEC..
Non è un granché mi pare. Che ne dite?
qualcuno ha qualche consiglio? conosce una formulazione semplice? Qualcuno sa come farselo da sé uno smalto per giocare....ovvio, non roba da estetiste?
Grazie
un abbraccio a voi tutti e un bel salto pieno di entusiasmo e energie nel 2012
sole
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Re: smalti per unghie
Esatto non è un granché. L'idea di foglietti solorati da applicare è certamente interessante. Da provare.
Ciao
Fabrizio
Ciao
Fabrizio
Re: smalti per unghie
Caro Fabrizio,
perdonami se leggo la tua risposta solo ora
Ma dimmi un po', cosa sono questi foglietti solari che si applicano sulle unghie...non ne ho mai sentito parlare...
grazie
un abbraccio
sole
Oh accidenti!!!!
sono ancora con gli occhi pieni di sonno......Ora ho capito....i foglietti "solorati" di Fabrizio sarebbero foglietti "COLORATI"
perdonami se leggo la tua risposta solo ora
Ma dimmi un po', cosa sono questi foglietti solari che si applicano sulle unghie...non ne ho mai sentito parlare...
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sole
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sono ancora con gli occhi pieni di sonno......Ora ho capito....i foglietti "solorati" di Fabrizio sarebbero foglietti "COLORATI"
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Re: smalti per unghie
Sì, avevo sonno anche io ed ho sbagliato a scrivere. Era COLORATI che si doveva intendere.
Ciao
Fabrizio
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Re: smalti per unghie
io volevo inserirmi nella discussione perché ormai da diverso tempo ho eliminato qualsiasi cosmetico dannoso (purtroppo per il quieto vivere non posso richiedere lo stesso a chi vive con me, quindi lacche e solventi nocivi altrui me li respiro lo stesso spesso). Lo smalto so che 100% verde non si trova, il più delle volte non lo porto, ogni tanto mi concedo uno di questi smalti senza le sostanze citate e lo rimuovo (sempre con finestre ben aperte) con il solvente della sante che mi pare di ricordare abbia un inci molto buono. Detto questo, ci tengo a specificare che gli smalti zoya, di cui possiedo un paio di colori, hanno sì colori bellissimi e variatissimi, ma sulle mie unghie non durano affatto due settimane come afferma la signora intervenuta, bensì si sbeccano dopo qualche ora. Forse quelli canadesi, a parte la gamma di colori (che poi non basterebbe aggiungere colori minerali per variarli?) mi sa che non sono tanto meno durevoli...
Re: smalti per unghie
anche io ho visto che iniziano a esserci degli smalti a base d'acqua (io avevo trovato questi: http://www.scotchnaturals.com) che hanno una composizione simile a quelli segnalati da sole 75, infatti il sito dà come ingredienti: "water, acrylic polymer emulsion, butoxy diglycol and non-toxic colorants".
da quanto ho letto dalle blogger americane che li hanno già provati la durata è buona (almeno se si usano col loro top coat).
a proposito, holikarang, anche io uso un paio di zoya e posso dirti che quello che moltiplica la durata è usare il top coat. io uso quello di zoya anche su altri smalti ed è davvero ottimo sotto questo aspetto, lo smalto mi dura senza sbeccature alcuni giorni, e considerato che lavoro nel campo delle pulizie non è affatto male!
(di più facile reperibilità, pare che anche questo funzioni bene allo scopo: http://forum.saicosatispalmi.org/viewtopic.php?t=12442)
da quanto ho letto dalle blogger americane che li hanno già provati la durata è buona (almeno se si usano col loro top coat).
a proposito, holikarang, anche io uso un paio di zoya e posso dirti che quello che moltiplica la durata è usare il top coat. io uso quello di zoya anche su altri smalti ed è davvero ottimo sotto questo aspetto, lo smalto mi dura senza sbeccature alcuni giorni, e considerato che lavoro nel campo delle pulizie non è affatto male!
(di più facile reperibilità, pare che anche questo funzioni bene allo scopo: http://forum.saicosatispalmi.org/viewtopic.php?t=12442)
Re: smalti per unghie
Ciao! Riapro il thread di messaggi per fare una domanda che mi gira in testa da un po'. Ho letto su vari forum, tra cui questo, e altri siti (più o meno affidabili) informazioni sugli ingredienti contenuti negli smalti e la loro pericolosità. Ammesso, ovviamente, che lo smalto non è una sostanza ecobio in nessun modo, tolti gli ingredienti terribili (toulene, DBP, canfora ecc) che rappresentano un rischio per via dell'inalazione, vorrei capire se altri ingredienti in essi contenuti possono essere nocivi.
In molti smalti, infatti, c'è il benzophenone (di solito o benzophenone-1 o -3), ingrediente per nulla bello e salutare.
Mi chiedo due cose che, nonostante le ricerche, non sono riuscita a capire:
- che funzione ha in uno smalto?
- può essere nocivo in uno smalto come in una crema solare? Ho letto che le unghie non assorbono come la pelle, dunque dovrei/potrei stare tranquilla?
Grazie a chi vorrà rispondermi!
In molti smalti, infatti, c'è il benzophenone (di solito o benzophenone-1 o -3), ingrediente per nulla bello e salutare.
Mi chiedo due cose che, nonostante le ricerche, non sono riuscita a capire:
- che funzione ha in uno smalto?
- può essere nocivo in uno smalto come in una crema solare? Ho letto che le unghie non assorbono come la pelle, dunque dovrei/potrei stare tranquilla?
Grazie a chi vorrà rispondermi!