cistite (?)

[red]

sono esasperata, non ce la faccio più.
sono perseguitata da una pseudo-cistite che non mi vuole abbandonare. io non lo so se è veramente cistite, il ginecologo non sa cosa dirmi, ho fatto diverse analisi, sia delle urine sia di tipo ginecologico ma non compare nulla di anomalo. il ginecologo ha abbozzato come causa una carenza di vitamina E (impossibile).
sta di fatto che con gli antibiotici per le vie urinarie (tavanic) sti sintomi di bruciore-dolore-pesantezza scompaiono.
per poi ripresentarsi qualche tempo dopo.
davvero, sono esasperata, ho anche pensato che possa avere origini psicosomatiche (ma io di solito somatizzo di stomaco...), ma non so proprio...
veramente, non so dove sbattere la testa, se avete un qualche consiglio di qualsiasi genere, ve ne sarò grata.

[linda]

sono esasperata, non ce la faccio più.
sono perseguitata da una pseudo-cistite che non mi vuole abbandonare. io non lo so se è veramente cistite, il ginecologo non sa cosa dirmi, ho fatto diverse analisi, sia delle urine sia di tipo ginecologico ma non compare nulla di anomalo. il ginecologo ha abbozzato come causa una carenza di vitamina E (impossibile).
sta di fatto che con gli antibiotici per le vie urinarie (tavanic) sti sintomi di bruciore-dolore-pesantezza scompaiono.
per poi ripresentarsi qualche tempo dopo.
davvero, sono esasperata, ho anche pensato che possa avere origini psicosomatiche (ma io di solito somatizzo di stomaco...), ma non so proprio...
veramente, non so dove sbattere la testa, se avete un qualche consiglio di qualsiasi genere, ve ne sarò grata.

prova dalle cose più semplici intanto: via biancheria sintetica, via salvaslip ed assorbenti non naturali, via detergente intimo aggressivo. io ho avuto buoni risultati con il cramberry... MARCOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! HELP!!!!!!!!!!

[Marco Valussi]

E' difficile dare delel indicazioni senza maggiori dettagli, comunque una sintomatologia da cistite senza evidenza di infezione è compatibile sia con la cistite ad urine chiare sia con la cistite interstiziale, prova a parlarne con il tuo medico. L'utilizzo quitidiano di succo non ziccherato o estratto di mirtillo rosso o nero aiuta ad evitare l'adesione dei batteri alla mucosa delel vie urinarie, ed è quindi un aiuto molto interessante, una specie di nutraceutico se vogliiamo. Anche la modificazione della molalità delel urine (bevendo di più) e del loro pH (attraverso supplementazione di citrato di sodio o di magnesio (4 gr giorno) è utile. esistono naturalmente anche rimedi fitoterapici che agiscono direttamente (antibatterici) o indirettamente (immunostimolanti) ma sarebbe il caso di provare prima con le predette strategie.
ciao
marco

[red]

grazie per iconsigli.
io comunque non uso biancheria sintetica o colorata, non uso salvaslip e uso assorbenti naturali. non uso jenas o pantaloni stretti, non uso detergenti aggressivi. bevo già più dui due litri d'acqua al giorno, più tisane e succhi di frutta durante il giorno. sono vegetariana quindi mangio frutta e verdura in quantità e varietà.
dal medico (medico curante + tre diversi ginecologi) ci sono già stata e nessuno ha saputo aiutarmi.
grazie molte, comprerò il mirtillo e vedrò come va.
oppure andrò dal quarto ginecologo.

[red]

ho cercato informazioni sul mirtillo (perchè non volevo berne il succo, mi fa schifo, volevo trovare qualche altro tipo di preparazione) e ho trovato che può favorire l'insorgenza di calcoli renali... ho paura, forsemi sono un po' fissata sulle cose che riguardano la pipì, ma ne soffro troppo!
comunque secondo voi non andrebbero bene degli estratti come quelli che mettono nelle capsuline?

[Marco Valussi]

ho cercato informazioni sul mirtillo (perchè non volevo berne il succo, mi fa schifo, volevo trovare qualche altro tipo di preparazione) e ho trovato che può favorire l'insorgenza di calcoli renali... ho paura, forsemi sono un po' fissata sulle cose che riguardano la pipì, ma ne soffro troppo!
comunque secondo voi non andrebbero bene degli estratti come quelli che mettono nelle capsuline?

Il rischio di calcolosi renale è associato solo ad un utilizzo cronico del mirtillo, e comunque rimane anche se usi gli estratti. Quindi non ti preoccupare e vai con il mirtillo; il succo è meglio perchè l amaggior parte degli studi clinici sono stati effettuati con il succo e non con l'estratto secco.

[linda]

ho cercato informazioni sul mirtillo (perchè non volevo berne il succo, mi fa schifo, volevo trovare qualche altro tipo di preparazione) e ho trovato che può favorire l'insorgenza di calcoli renali... ho paura, forsemi sono un po' fissata sulle cose che riguardano la pipì, ma ne soffro troppo!
comunque secondo voi non andrebbero bene degli estratti come quelli che mettono nelle capsuline?

azzardo... e forse non dovrei: hai pensato a possibili cause psicosomatiche? te lo chiedo per esperienza diretta...

[Aperegina]

ciao Reddina :)

io ne soffro in maniera atroce ed anche io senza apparente causa ed ho risolto con un rimedio omeopatico:
Causticum 9ch o 5 ch 3 globuli ogni 2 ore da sciogliere sotto alla lingua..
mi ha aiutata molto

[red]

grazie ape ;-)

sì avevo pensato a una causa psicosomatica, ma, come avevo già scritto, io di solito somatizzo di stomaco, questa cosa non la capisco proprio.
comunque di problemi psicologici ne ho abbastanza, infatti sto in analisi da un pezzo e non è che la cistite sia diminuita, mentre lo stomaco ormai è a posto.

[odryemilio]

Anch'io soffrivo spesso di cistiti, difficilmente curabili, un giorno però ho pensato, se non riesco a curarle, forse è meglio prevenirle.
Ho pensato che le zone intime, sono continuamemte stressate, forte sudorazione, poco arieggiate, con conseguente aumento di batteri locali.
Ho deciso pierciò di eliminare l' intimo , di notte, dormendo nuda, di giorno portando i jeans, o anche la mini, senza l'intimo, optare per gli assorbenti interni, evitando anche di portare collant, preferendo le autoreggenti.
Sto molto meglio, sto più frescha, più asciutta, soprattuttoin estate e sarà un caso, non ho più sofferto di cistiti.
Provare non costa niente, anzi risparmi, non spendi più per l' intimo.
Adriana

[red]

non credo che una leggera mutandina bianca di cotone provochi forte sudorazoine ,stresse tutto il resto. io sono sempre fresca e asciutta senza usare alcun prodotto o accorgimento particolare, semplice igiene.
non uso collant e sinceramente trovo più igienici gli assorbenti esterni (quelli di cotone).
i jeans senza mutandine? non lo farei mai, è un tessuto troppo ruvido e duro, inoltre non mi fido delle colorazioni dei jeans.
grazie lo stesso per il consiglio. :-)

[boris]

Ha mai fatto una ecografia vescicale? Ed una analisi del sedimento urinario? Una urinocoltura ( ci sono dei Coli,o cos'altro)?Una seria terapia medica classica la ha tentata ?Della " sabbia" vescicale ( altrimenti detta renella) potrebbe essere una delle cause...l'urina è torbida...ci sono racce di sangue ?
Insomma ,prima o anche insieme al discorso psicosomatico una cura per il corpo SERIA va fatta....senza dover demonizzare il cotone delle mutandine...In campo omeopatico Terebinthina,o Berberis o anche rimnedi composti ( di cui non dico i nomi commerciali per non fare pubblicità) validi ne esistono....
Il sentimento legabile alla vescica in una visione olistica ? : L'ANSIA.. che a sua volta .. è figlia della preoccupazione (la quale però colpisce lo stomaco....)
Mai provato i Fiori di Bach per il problema psicosomatico ?
con cordialità

[red]

grazie per la risposta boris...
allora: per quanto riguarda la psiche, ho imparato a conosceree dominare la mia ansia grazie all'analisi e allo yoga (tant'è che ho risolto tutti i miei problemi all'apparato digerente), per il retso, sì, ho fatto ecografie ed esami delle urine con urinocultura, niente renela, niente sangue, non è torbida, ho fatto vari e cure mediche, ma nulla.
puntualmente ritorna e io mi imbottisco di tavanic...
grazie lo stesso :-)

[boris]

Vado per gradi:bene hai fatto ad escludere ed a sondare tutte le cause " somatiche"(calcoli,polipi,malformazioni dello sfintere o del collo della vescica,neoplasie etc etc ).Se il problema è psicosomatico...ti invito a consioderare come l'intestino non sia direttamente collegabile all'ansia...ma piuttosto agli affetti,quelli più veri...quelli direi legati all'orbita del nostro dna...come a dire padre,madre,figli,marito,fratelli e sorelle.....il termnine italiano di " amore viscerale" rende bene l'idea in tal senso...In agopuntura il ssitema urinario tutto è legato alla PAURA.Il rene in sè è proprio la paura in senso classico,tant'è che esiste in medicna anche occidentale lo " schock renale",cioè dopo un incidente anche grave e dopo la remissione dei sintomi acuti...il rene si blocca a distanza anche di anni...come se un colpo di frusta lo colpisce anche dopo parecchi mesi....Ciò è legato al rilascio dell'ormone adrenalina che è appunto secreto dalle ghiandole dette " surrenali" proprio perchè poste sopra il rene...La vescica è legata all'ansia perchè questa è una forma di paura ...come dire " quotidiana"...un qualcosa di quasi connaturato con la persona ed al tempo stesso irrefrenabile nella sua spontanea quotidianità...insomma non una paura da " schock" ma una paura ...quasi fisiologica.Per questo l'ansia come sentimento non colpisce l'organo che la urina la produce,cioè il rene,ma piuttosto l'organo che l'urina la contiene ,cioè la vescica..l'espressione dialettale " non tiene neanche la p....."ci fa capire il legame urina-ansia anche nella nostra cultura occidentale.
Se ti cercherai un medico omeopata che sia anche esperto in floriterapia di Bach...forse potrai - associando al rimedio omeopatico anche uno o più rimedi floreali - agire con successo ...sul tuo prblema.Yoga e respirazione senz'altro aiutano.La respirazione soprattutto è legata anche all'intestino ...ma non lo è - almeno direttamente anche in medica orientale - con la vescica.
scusami se mi sono un po' dilungato.
Boris

[red]

interessantissima la tua risposta, grazie di cuore.