Klatskin tumore vie biliari

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colilla
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Klatskin tumore vie biliari

Messaggio da colilla » lun apr 29, 2013 2:04 pm

Salve a tutti, cercherò brevemente di illustrarvi la mia situazione e il mio quesito.
Mio nonno 88 anni autonomo autosufficiente e in salute un paio di mesi fa comincia ad accusare stanchezza, analisi rivelanouna lieve anemia e biliribuna e transaminasi alle stelle, ecografia e responso del medico calcoli al fegato, ma dopo un mese circa diventa giallo quindi tac e purtroppo il responso: tumore di Klatskin alle vie biliari, inoperabile.
Calvario di 20 giorni in un noto ospedale di Roma per fargli perlomeno un drenaggio della bile con inserimento protesi.
Ora dopo 20 giorni di ospedale e 12 fermo a letto ha difficoltà a camminare ma piano piano a suon di parolacce (sono la sua carica) con il mio aiuto e quello di un deambulatore qualcosa fa, l’appetito è ancora sano e dorme parecchio,è abbastanza lucido e in sè anche se delle volte come dire..un po’ rimbambito.. ma a 88 anni è comprensibilissimo.
Lui non sà la patologia di cui è affetto ma pensa sempre siano solo calcoli.
Domani ho appuntamento in ospedale per prendere accordi per l’assistenza ospedaliera domiciliare per le cure palliative(dicono arrivi entro le 24h), penso più che altro per la terapia del dolore anche se dolore non ne ha.
Proprio in merito il mio quesito: i medici mi hanno chiaramente detto nessuna speranza e niente da fare ed io a 88 anni non mi aspetto di certo un miracolo ne che viva fino ai 200 anni per il mio egoismo ma la mia fortissima volontà è che i10 giorni o i 10 anni che gli rimangono li viva nella maniera più dignitosa possibile e con meno sofferenze possibili.
Sono da sempre interessata alle terapie”alternative” e mi informavo in merito leggevo dell’aloe di Padre zago, della formula Caisse, della curcumina, della vitamina b17, del bicarbonato di sodio di Simoncini ecc…per fare del bene non vorrei fare il contrario a causa della mia ignoranza.
Io avrei provato subito con l’aloe ma essendo uno stimolatore della produzione di bile non vorrei far danno visto che lui ha già la bilirubina alta(la protesi dentro non riesce a drenare tutto).
Quindi penso sia meglio rivolgersi a qualche naturopata specializzato in questo tipo di trattamenti per vare un parer più autorevole.
Sapete a chi rivolgermi, e in fretta? Noi abitiamo a Roma.
Ripeto il mio desiderio e intento , adoperando terapie alternative, non è quello di curare il cancro ma di assicurargli la MIGLIOR QUALITA’ DI VITA possibile.
Per il momento lui prende un antiacido la mattina a digiuno (pantoprazolo 20 mg.)
Io gli do Vitamina C +Zinco 300 mg. 2 volte al giorno e Fitomariano Solgar (cardo mariano350mg titolato in silimarina alll’80%) 3 volte al giorno lonatno dai pasti.
Grazie a tutti quelli che mi vorranno rispondere.

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