Gironzolando per tutti i post mi pare di percepire (forse sbaglio) un po' di confusione fra curarsi naturalmente e curarsi vegan.
Mi pare che ci sia poca chiarezza tra cure non farmacologiche, non inquinanti, ecologiche di certo, e cure cruelty free.
Tanto per fare un minimo di chiarezza, sono terapie non animali la fitoterapia (la cui etimologia ne definisce chiaramente l'origine), direi l'agopuntura ma non posso mettere la mano sul fuoco su tutta la MTC (medicina tradizionale cinese) perchè non la conosco a sufficienza, così come non conosco l'ayurveda; ovviamente sono vegane tutte le tecniche esclusivamente manuali o comunque con mezzo meccanico (esempi: coppettazione cinese, massaggi, chiropratica, osteopatia, shiatzu ... ), mentre vorrei fare il punto sull'omeopatia e le terapie da esse derivate (la principale è l'omotossicologia).
Al contrario di ciò che a volte erroneamente si pensa l'omeopatia NON è una cura con le piante! Il principio base è ben altro, e per gli amanti del vegan ci terrei a precisare che si avvale anche di veleni di animali, di parti di animali, di animali triturati e macerati. Ora è pur vero che nelle numerose diluizioni di fatto non si viene a trovar nulla di tutto ciò nel preparato (anzi per l'esattezza non nelle alte diluizioni omeopatiche mentre può capitare nelle più basse, usate frequentemente in omotossicologia), cionondimeno l'origine è quella.
Se vorrete maggiori spiegazioni, felice di darvele.
Sperando di aver fatto cosa utile e gradita a chi desidera vivere una vita integralmente vegan, vi saluto.