insegnanti e burnout

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ttt
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da ttt » lun apr 12, 2010 11:30 am

Ciao a tutti e grazie Kaky, sei stata dolcissima e le tue parole mi hanno confortata.
Oggi per fortuna c'è il ballottaggio nel comune in cui lavoro, o meglio, nel posto in cui sono esposta alla pubblica gogna. Meno male, perchè oggi sarei uscita da casa alle 6,30 per tornare dopo le venti, dato che ovviamente la mia collega non mi cambia il turno.
Ne ho approfittato per andare al consultorio e lì mi hanno detto di rivolgermi al Servizio Igiene Mentale perchè loro si occupano solo di problematiche familiari.
Ho iniziato a leggere anche i post nel forum di Orizzonte Scuola, ci sono tanti casi simili al mio, grazie per l'informazione.


Ho veramente paura della scuola. Il fatto è che ho sempre cercato, a causa delle critiche, degli attacchi e dei pettegolezzi , di essere formalmente ineccepibile (come viene anche consigliato nel forum), ma ora con il fatto che addirittura li picchio e li maltratto tutto il giornosembrano aver trovato il sistema di colpirmi finalmente a morte.
Per esempio, se si stanno picchiando e cerco di dividerli dicono che io non devo toccarli, se non mi fanno sedere alla cattedra e cerco di scostarli si buttano a terra e poi dicono per giorni e giorni che hanno male alla spalla, se nonostante i richiami insistono a roteare fra i compagni oggetti pericolosi e cerco di prenderglieli sostengonoche io gli ho dato pizzicotti e si massaggiano per ore il braccio (questo è successo venerdì, temo veramente che ora il bambino che l'ha fatto se lo sia tirato da solo i pizzicotti per mostrare il corpo del reato, domani lo saprò).

Come faccio a continuare così? Ad essere disonorata continuamente, ma il peggio è che non so come può andare a finire, data la gravità della cosa.

Kaky
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da Kaky » lun apr 12, 2010 1:51 pm

ttt ha scritto: Ne ho approfittato per andare al consultorio e lì mi hanno detto di rivolgermi al Servizio Igiene Mentale perchè loro si occupano solo di problematiche familiari.
:oops: mi spiace se hai dovuto perdere tempo per andare a informarti.
chiedo venia...sono sicura che la psicologa nel mio caso aveva proprio usato le parole "consultorio familiare", anche a me sembrava strano. Mah... magari cambia da regione a regione. Di certo mi è sembrata una persona competente.
Comunque mi sono fatta fare l'impegnativa dal medico di base per accedere al servizio della ASL. Prima devo fare una visita psichiatrica, che mi spaventa un po'...ma sia il medico sia la psicologa hanno detto che è una cosa di routine, insomma per accertarsi che i problemi sono solo indotti... o almeno ho capito così.
sarei uscita da casa alle 6,30 per tornare dopo le venti

questa situazione basterebbe per sfinire molte persone, immagino cosa deve essere stato viaggiare avanti e indietro per così tanti anni...
Non so come funzioni il reclutamento nella scuola primaria, quindi magari dico cavolate... ma non avresti la possibilità di scegliere un'altra scuola l'anno prossimo? Magari più vicina...comunque un'altra. Giusto oggi ho sentito parlare della richiesta di riavvicinamento per gli insegnanti, ma non so cosa significhi esattamente.

un abbraccio.

ttt
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da ttt » lun apr 12, 2010 3:49 pm

Kaky ha scritto: mi spiace se hai dovuto perdere tempo per andare a informarti.
chiedo venia...
Ma figurati! Anzi devo ringraziarti per l'attenzione e la gentilezza.
Kaky ha scritto: ma non avresti la possibilità di scegliere un'altra scuola l'anno prossimo? Magari più vicina...comunque un'altra. Giusto oggi ho sentito parlare della richiesta di riavvicinamento per gli insegnanti, ma non so cosa significhi esattamente.
Sì, ogni anno ho chiesto il trasferimento ma finora non ho avuto fortuna, quest'anno però credo di avere qualche possibilità in più. I risultati dovrebbero essere pubblicati il 18 maggio.

Grazie di tutto e a presto.

Kaky
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da Kaky » lun apr 12, 2010 3:53 pm

:D
e incrociamo le dita per il 18 maggio!!
Ultima modifica di Kaky il mar apr 13, 2010 11:00 am, modificato 1 volta in totale.

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.....
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da ..... » lun apr 12, 2010 9:28 pm

Ciao Ttt, col "capo"/direttore hai detto che è meglio non parlar del fatto che ora ne hai troppi contro di te... Però è importante farlo sapere a qcno che abbia un peso! Preside, direttore o altri (sindacato o simili?)...
E poi forse avresti bisogno di un parere legale(magari gratis!)*saper come muoverti e magari anche se puoi registrare...
Può anche darsi che in effetti sti bambini effettivamente non facciano nulla poi (denunciare)ma continuino su questa strada perché vedono che tu 6 fragile... Quindi se 6 sicura di esser nel giusto potresti cercare, magari all'inizio con l'aiuto di una psicologa(o il servizio ig.mentale di cui parlavi che almeno è gratis), di ribaltare la situazione, cercando ironicamente di rispondere alle loro provocazioni, senza dargli alcuna soddisfazione...
In effetti però è facile scrivere queste cose ma nella realtà è ben diverso... Anche perché loro hanno già un'idea di te...(per ora!)
Nella richiesta di trasferimento spero che tu abbia indicato i vari problemi... Altrimenti penso sia indispensabile che tu faccia presente la situazione di disagio a qualche superiore o ancora + su se è il caso...

Kaky
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da Kaky » mar apr 13, 2010 8:38 am

Ciao Ttt, col "capo"/direttore hai detto che è meglio non parlar del fatto che ora ne hai troppi contro di te... Però è importante farlo sapere a qcno che abbia un peso! Preside, direttore o altri (sindacato o simili?)...

mi dispiace tanto doverlo dire, ma secondo me a volte si rischia di peggiorare la situazione, dipende dalla persona con cui hai a che fare. Io finchè ho potuto ho evitato di avere contatti con la preside perchè mi dava l'impressione di una persona acida, e anche perchè all'inizio dell'anno aveva fatto piangere una collega che le aveva chiesto aiuto... Quando ho dovuto parlarle, perchè sentivo il dovere di chiarire la situazione di disagio in cui mi trovavo, mi sono sentita rispondere che a lei "non gliene importa nulla" dei miei vissuti psicologici (ed è pure laureata in psicologia). :shock:
(tra parentesi: sembrava giustificare il proprio tono aggressivo anche con il "fatto" che quella non era la prima scenata che mi faceva...peccato che avesse fatto confusione tra me e la mia collega di cui sopra!! Quanto me, ero stata bene alla larga da lei fino a quel momento :lol: )
Purtroppo se sei già in una situazione di svantaggio (giovane, precaria, non del posto ecc.) è facile che si crei una "alleanza" dei colleghi e dirigente contro di te. Non perchè ci sia molta gente cattiva tra loro, ma perchè la maggioranza non vuole rischiare di finire nella stessa situazione, e sotto certi punti di vista, sono da capire, anche loro devono gudagnarsi da vivere nella maniera più indolore possibile. Solo le rare persone che hanno un forte senso morale avrebbero il coraggio di correre il rischio di aiutarti. Purtroppo di persone così ce ne sono poche.
Almeno questa è l'idea che mi sono fatta nel mio contesto di lavoro.
magari all'inizio con l'aiuto di una psicologa(o il servizio ig.mentale di cui parlavi che almeno è gratis)

quasi gratis... :wink:

Ciao a tutti, a presto

ttt
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da ttt » mar apr 13, 2010 3:41 pm

Ciao, stamattina avevo solo 2 alunne perchè dopo le elezioni non hanno pulito la scuola e il loro comportamento era tutto rose e fiori, intravvedevo persino barlumi del vecchio affetto reciproco (me lo era immaginato? ) che ci legava. Non riesco a capire fino a che punto i bambini fanno certe cose per prendermi in giro, per sopraffarmi, divertirsi alle mie spalle e trovare la scusa per non studiare ,se iniziano ad accusarmi per provocarmi e se finiscono per crederci davvero ai maltrattamenti.
Avevo già chiesto un parere legale (a pagamento) quando ero stata contattata dall'avvocato del bullo e avevo chiesto se si poteva richiedere l'installazione di telecamere in classe, ma mi è stato risposto che io mi vedevo troppi telefilm americani. Poi mi hanno dato consigli tipo : caccialo fuori (è vietato), sospendili (nella scuolaprimaria non esistono sanzioni disciplinari nè note sul registro e tra l'altro mi pare di capire che sia difficile applicarle anche alle superiori per questioni di politica). Insomma tutte cose che fanno capire quanto gli avvocati non ne sappiano proprio niente di scuola.
Se ne sentono (e se ne vedono)dire troppe di cose in giro: trasferimenti d'ufficio per incompatibilità ambientale totalmente ingiustificati, note di demerito(queste non so ancora se inevitabili) , docenti mandati a chiamare dal dirigente perchè i colleghi che hanno supplito nella loto classe sono andati a riferire che i bambini erano impreparati e non venivano fatti studiare e conseguente sfuriata del capo(è successo nella mia scuola), raccolte di firme dei genitori (con incoraggiamento e forse ideazione dei colleghi) perchè un insegnante non è idoneo all'insegnamento in quanto i bambini durante le sue ore si picchiano (è successo anche questo nella mia scuola, maper fortuna il direttore in questo caso ha difeso l'insegnante e, per il caso di prima poi si era pentito di aver ascoltato i pettegolezzi).
Cmq si ha paura prchè una volta che si è davanti alla legge lil torto è sempre degli insegnanti. Per farvi un'idea tutti mi consigliano, nel caso ottenessi il trasferimento, di non confidarmi con nessuno sui problemi che ho avuto perchè mi farei una cattiva nomea, sarebbe un precedente,anche se io non ho fatto niente di male, come credo(non voglio dire che non abbia mai commesso errori). Capirebbero nel migliore dei casi quanto sono debole e vulnerabile e che non ci so fare con gli "utenti"So che hanno ragione.

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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da ttt » mar apr 13, 2010 4:01 pm

Scusate, ho sempre lo stesso problema con i messaggi lunghi.
Io mi rendo conto che è importante parlarne, ma come faccio a dimostrare la mia verità? Dubiterei io per prima.
Cmq è importante per me dirvi che confrontarmi e parlare a voi mi sta facendo sentire un pò meglio.
Perchè voglio testimoniare il mio disagio, perchè non è giusto che si possa essere, quando si va a lavorare, in eterna balia di minacce e di pretesti per trattarti come se tu andassi a delinquere invece che a faticare. (ovviamente ci possono essere pure i delinquenti, come le maestre dell'asilo di Pistoia).
Spero di aver avuto un minimo di chiarezza e che si sia capito qualcosa di quello che volevo dire.
Dimenticavo, il trasferimento si ottiene per punteggio, che è quasi interamente basato sull'anzianità d servizio. La sede ti viene assegnata dai computer del ministero in base alle tue richieste e ai punti che hai.
Ciao e a presto.

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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da ..... » mar apr 13, 2010 8:16 pm

vero meglio non parlarne in futuro (sul lavoro) perché non tutti capirebbero...
Vero difficile dimostrare la propria verità ma provare e vedere se c'è qcno disposto a capire e che abbia un po' di sensibilità è d'obbligo anche perché l'alternativa è stare in una situazione non facile...

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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da ttt » mer apr 14, 2010 5:30 pm

be', avrei dovuto dire che sto tuttora cercando un parere legale(ormai ho paura anche della mia ombra), ma non è così facile, questa è una problematica che non viene presa in considerazione da nessuno.
Nella mia scuola naturalmente tutti sono al corrente della situazione(anche se non nei dettagli). Di solito dicono di essere dalla mia parte, speriamo.Spesso mi sono confidata con alcune colleghe sincere e carine ma spesso finisce che si parla nei gruppetti delle mie cose e queste vengono trasformate in buonafede o in malafede. Per non parlare che con le colleghe che mi stanno più vicino ormai a malapena ci salutiamo perchè la mia collega non vuole che parli con nessuno di quello che succede. Ha sempre cercato di tenermi isolata, ma ora ancora di più. Io lo so che è allucinante, ma non riesco a a uscire da una tela che mi è stata costruita intorno. Più che di una psicoterapia, avrei bisogno di un miracolo. Sono un pò incapace nelle relazioni presonali.
Penso che al capo siano arrivate voci (impossibile non sia così), non so in quale forma e questo mi mette ansia. Io lavoro in un plesso lontano dalla direzione e quindi lui non può vedere di persona se fumo in servizio, se lascio i bambini in classe o cose del genere(se li picchio in classe non potrebbe saperlo comunque). Se i bambini dicono queste cose è un bel problema.
Sì, è possibile che non si arrivi davvero alle denunce, almeno lo spero ed è questo l'importante. Resta il fatto che non solo io, ma molti hanno problemi del genere, e le parole sono pietre e una volta scagliate non ritornano più. Mi sono sempre chiesta perchè noi insegnanti non riusciamo mai a trovare una soluzione a questi problemi, ci sbraniamo tra di noi e molti per mettere in luce se stessi devono mettere in cattiva luce gli altri, e perchè l'unica difesa possibile sia nascondere i propri insuccessi.

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lisavegan
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da lisavegan » mer apr 14, 2010 9:59 pm

Ciao ttt,
scusa una domanda...Ma quella collega più anziana che ti rimprovera sempre davanti ai bambini?Non è che per caso nasce tutto da lei?Ha montato loro la testa e adesso naturalmente le vanno dietro perchè sempre di bambini inconsapevoli si tratta?Lei sicuramente ha una grande invidia nei tuoi confronti,altrimenti non avrebbe motivo per comportarsi così.E l'unica è tenerle testa,cara ttt...Devi farle vedere che non hai paura di lei,che lei non è sopra di te..e,se ti è possibile,registrala in una delle sue consuete umiliazioni gratuite.Poi vai direttamente da un legale,senza fare ascoltare a colleghi,presidi,ecc...la registrazione.Altrimenti ti freghi da sola!!E non fidarti delle amiche colleghe nemmeno quotidianamente,perchè parlano fra di loro,e da un dito le storie si allungano di un braccio.Devi farti furba,ttt!!Loro ti umiliano?E tu reagisci in maniera più sottile...Come puoi sopportare un atteggiamento simile?Tenere sempre la testa bassa...!Basta ttt!!!!Tira fuori il carattere!!!! :evil: Non ti meriti nulla di ciò che ti stan facendo!!E fai zittire quei quattro poppanti,che non sei la loro cavia!!Tira fuori le unghie,il rispetto per prima cosa...Il difficile è solo iniziare cara,poi,quando ti sarai difesa una volta,lo farai sempre....

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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da ttt » gio apr 15, 2010 6:15 pm

lisavegan ha scritto:Ma quella collega più anziana che ti rimprovera sempre davanti ai bambini?Non è che per caso nasce tutto da lei?
Questo è un gran dubbio che ho, certo ha aiutato, per i rimproveri e mille altre cose , a convincerli che è lei che comanda, che io non conto niente(sulla questione della stima e dell'affetto non posso giurare).
Comunque credo che i bambini stiano facendo questo giochetto(calunnie) per poter fare quello che vogliono loro, tanto trovano lei che li appoggia.
Quello che è difficile è che stanno facendo bullismo su un bambino e non posso difenderlo(negano l'evidenza all'unanimità). Naturalmente quando c'è la mia collega non lo fanno e le dicono che è lui a fare dispetti, lei (e credo che sappia come stanno le cose in realtà) li sostiene, perchè giudica i genitori del "bullizzato" innocui.
Non mi sento di arrivare a una denuncia nei confronti della mia collega(quest'anno va pure in pensione), in ogni caso le cattiverie vengono fatte in modo sottile. Però è vero, per ogni evenienza (l'ho detto che ho paura della mia ombra), è meglio registrare.

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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da ..... » gio apr 15, 2010 10:31 pm

occhio al bimbo "vittima"(spero non in modo esagerato, prese in giro e simili ne ho subite anche io ai tempi...): non si potrebbe avvisare i suoi genitori della situazione?? caz.. è grave! non si può permettere che qcno leda qcn'altro, e se si tratta di un bambino l'insegnante dovrebbe adoperarsi in tal senso anche se capisco che non è facile!
per il resto è giusto quel che dice lisavegan sul tirare fuori le palle, troppo spesso, ci dimentichiamo (ci sono dentro anche io anche se non sono un'insegnante)di averle e di tirarle fuori... E appunto questo è un consiglio che dovrei prima di tutto seguire io stessa + che dare consigli a destra e a manca... :(

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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da lisavegan » ven apr 16, 2010 12:15 am

Concordo con Rossanes...La vittima dei soprusi va difesa....I genitori non sanno nulla?Non vedono se il loro figlio ha comportamenti strani?Tu hai provato ad avvertirli?Situazione difficile...Proprio brava la "quasi-pensionata"!Che vergogna...Dille di tapparsi la bocca quando dice le sue falsità,sennò prima o poi le cadrà la dentiera!! :lol:
Rossanes...tutti abbiamo le nostre debolezze,tu,io...Solo che non ho mai sopportato la mancanza di rispetto e i bastoni fra le ruote!Ho pure fatto a meno di parlare con mia madre per un anno e mezzo per dei comportamenti che ha avuto,era una perfetta estranea quando la incrociavo per strada...Adesso s'è sistemato tutto(o quasi...),però è per dire che il rispetto è la prima cosa,a prescindere da tutto.Dài sempre i consigli,l'importante è l'intenzione... :wink:

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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da ttt » ven apr 16, 2010 7:51 am

Ciao, oggi ho il turno pomeridiano: aiuto...
I genitori del bambino vittima sono già venuti diverse volte a parlare con me del problema, dicendo che gli altri bambini se ne approfittano perchè sono troppo buona (un eufemismo per incapace?), non hanno paura di me e quindi lo perseguitano.Io, che sono minacciata da tutte le parti, ho potuto rispondere solo che ogni singolo alunno accusa il loro figlio. Il problema è che lo chiudono in bagno, si alzano e vanno in gruppo da lui a fargli di tutto, non fanno altro che accusarlo che prende le loro cose per tormentarlo, gli rovesciano lo zaino e il borsellino ... A fare così aveva iniziato sempre il bambino i cui genitori mi avevano fatto telefonare dall'avvocato per farmi velate minacce(se non chiamavo i servizi sociali per certi alunni mi avrebbero denunciato), che sosteneva di essere stato vittima di bullismo nell'altra classe ecc. ecc. La mia collega ha sempre preso le parti di questo angioletto consigliandomi di sgridare gli altri, perchè se finivo davanti alla legge perdevo il posto ,questo davanti ai bambini, ma io che avevo fatto? Diceva che quei genitori erano pericolosi e quindi li dovevo tenere calmi e accontentarli.(ne sono successe di storie...) Ora tutti fanno i bulli. Anche il bambino vittima viene da un'altra classe, è molto impacciato,quindi avrei il dubbio che sia stato preso di mira perchè era l'unico non inserito.
Non c'è un solo bambino disposto a dire la verità, tutti incolpano il bullizzato. Mi viene il dubbio persino a me.
La conclusione è che se i genitori delle vittima, non vedendo altra alternativa, vanno dal direttore a dire che non riesco a gestire la classe e a difendere il figlio, i bambini tutti insieme diranno che ero io che li lasciavo fare e che non li sorvegliavo, o persino che li istigavo o non so che altro(ho problemi a dormire, queste cose mi fanno impazzire), la mia collega farà altrettanto, spero sia riuscita a spiegare l'andazzo.

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