insegnanti e burnout

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lisavegan
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da lisavegan » mer giu 23, 2010 9:53 pm

Tranqui...sei "veniata"... :wink: Hai ragione,stacca da tutto,poi ci farai sapere le tue decisioni!A presto,kissssssssssss :D

monicag
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da monicag » mar lug 06, 2010 5:09 pm

Ciao, sono un'insegnante anche io e ho avuto per qualche tempo il tuo stesso problema. Per fortuna quest'anno lavoro in una scuola dove ci sono dei colleghi che si sono rivelati ottimi amici. Questo è servito a far sì che io desiderassi tornare a scuola il lunedì (ora che sono in vacanza mi mancano tantissimo). Per quanto riguarda il fronte studenti invece, posso solo consigliarti di adeguarti, perchè purtroppo se non c'è una presidenza ceh ci tiene ad avere un comportamento rispettoso, si può fare ben poco. Gli allievi sono risorse economiche e non si boccia quasi più perchè se no si perdono i "clienti". I ragazzi lo sanno e se ne approfittano. Le regole che lo stesso istituto si da, non vengono fatte rispettare da nessuno. Io ho provato a farle rispettare nelle mie ore, col risultato di risultare insopportabile ai ragazzi. E dire che sono una delle poche che riesce a fare lezione lì dentro... Gli altri ci rinunciano a priori. Pochi insegnanti sono interessati a insegnare davvero ai ragazzi al disciplina e l'educazione (che servono molto più delle nozioni), pensano solo al loro stipendio e basta... Posso consigliarti alcune cose:
all'inizio dell'anno spiega le regole che vuoi siano rispettate durante le tue lezioni
punisci davvero chi non le rispetta (all'inizio avrai vita dura, ma quando capiranno che le tue non sono solo minacce, si calmeranno)
se necessario sospendi o fai delle note (parlane magari con il preside o con i colleghi)
fai in modo che il voto dipenda dal loro stare attenti in classe (io ad esempio non uso libri ma faccio solo prendere appunti e li interrogo su quello, in più aggiungo qualche punto sulla media finale se prendono sempre appunti).
Fammi sapere come va. Ora sono di fretta ma l'argomento mi interessa parecchio.

ttt
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da ttt » gio lug 08, 2010 3:59 pm

Ciao Monica, quello che dici è giusto, dato che ti riferisci alle scuole superiori, un mondo che non conosco ma dove si può sospendere o mettere note, anche se da quel che sento dire , leggo e vedo su Youtube non mi pare che serva a granchè. Riguardo al terrore di perdere "clienti" invece la cosa è uguale per i dirigenti di scuola primaria, con le dovute conseguenze. E' vero come dici che è molto importante, anzi fondamentale, l'amicizia e la solidarietà dei colleghi.
ChiLoSa ha scritto:Sicuramente ognuno di noi non può cambiare il carattere, che ci ritroviamo già da piccoli, ma possiamo cambiare l'atteggiamento di fronte a ciò che ci accade e guardare ciò che ci succede con un altro punto di vista.
Spero di riuscirci.
ChiLoSa ha scritto:solo cambiando noi stessi possiamo cambiare il rapporto con gli altri, che di certo non cambiano per fare piacere a noi.
Dovrei molto lavorare su questo.
lisavegan ha scritto: l'esperienza ti ha segnata,ma per forza deve essere tutto negativo
Hai ragione, ma è il timore o la quasi certezza che ci sia qualcosa di sbagliato in me che mi fanno essere pessimista, del resto è anche vero che troppa paura e negatività condizionano.

monicag
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da monicag » ven lug 09, 2010 7:07 am

DA quanto ho capito lavori alle elementari. Non avete un'insegnante di sostegno? Dove lavoro io (in una professionale) "usiamo" gli insegnanti di sostegno ogni qualvolta qualche ragazzo ci crea problemi. E ci fa anche da assistente in caso di crisi o crollo di nervi.

ttt
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da ttt » ven lug 09, 2010 3:35 pm

Sì, ma gli insegnanti di sostegno si occupano solo dei disabili. Ovviamente se li si usasse per calmare i bambini normali, apriti cielo con i genitori!
Comunque il link al tuo blog non funziona.

Kaky
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da Kaky » sab set 11, 2010 9:12 pm

ciao ttt... volevo augurarti buon inizio di anno scolastico...
Sono sicura che, nella nuova situazione, ce la farai alla grande e sarai un'ottima insegnante.
In bocca al lupo!

Segnalo questi testi che secondo me potrebbero essere utili:
Lorenzo Rampazzo , Mario Di Pietro Lo stress dell'insegnante. Strategie di gestione attiva , Erickson (http://www.erickson.it/erickson/reposit ... 27_str.pdf)
Rossati Alberto, Magro Gerardo, Stress e burnout, Carocci
Come logora insegnare : il burn-out degli insegnanti a cura di Luigi Acanfora,

ttt
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da ttt » dom set 12, 2010 8:00 am

Crepi il lupo!
Ciao Kaky e in bocca al lupo anche a te! (qualunque cosa tu stia facendo o progettando)

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liquiriziaverde
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da liquiriziaverde » lun set 13, 2010 7:19 pm

monicag ha scritto:DA quanto ho capito lavori alle elementari. Non avete un'insegnante di sostegno? Dove lavoro io (in una professionale) "usiamo" gli insegnanti di sostegno ogni qualvolta qualche ragazzo ci crea problemi. E ci fa anche da assistente in caso di crisi o crollo di nervi.
Quindi li usate come sostegno agli insegnanti anzichè ai bambini :mrgreen:
Sto scherzando :)
Io sono un'insegnante di sostegno, alle elementari.
Non sono riuscita a leggere tutta la discussione, che ormai è lunghissima... voglio solo aggiungere che capisco lo stato d'animo di alcune di voi, purtroppo i bambini riescono a succhiarti tutte le energie e posso solo immaginare quanto possa essere difficile con gli adolescenti delle medie e delle superiori.
Io di solito me la cavo, ma quando ho la sfortuna di incontrare bambini oppositivi e provocatori - e mi rendo conto che non è colpa loro, ma dell'ambiente in cui sono cresciuti, a volte delle violenze che hanno subito - l'umore va a terra, se non trovo un canale di comunicazione con il bambino mi sento incapace e un fallimento nel mio lavoro, faccio cose che non mi piacerebbe fare e che secondo me una "brava" insegnante non dovrebbe fare (come urlare per farsi rispettare)... per non parlare di quando sembra che le cose migliorino e che si sia riusciti ad instaurare un rapporto, e il giorno dopo si viene insultati e ignorati da quel nanetto che il giorno prima si credeva di aver conquistato :)
E' un lavoro logorante, anche se dà molte soddisfazioni.
Se queste però sono assenti e rimane solo lo stress, la depressione, il peggio di noi, forse vale la pena pensare di fare qualcos'altro, o almeno di rivolgersi ad una fascia d'età meno problematica. Probabilmente con la laurea che hai già (mi rivolgo a kaky) non ci metteresti molto a prenderne un'altra e ad avere l'abilitazione per gli ordini di scuola inferiori... oppure che ne pensi delle scuole per adulti? Io per un periodo ho avuto un'esperienza nelle scuole di italiano per stranieri, e l'ho adorato, persone motivate che vengono lì per imparare ed ascoltarti :)

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lisavegan
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da lisavegan » mer set 15, 2010 8:39 pm

Ciaoooooooooo!!!!!!!Da un po' non tornavo....volevo augurare un buon inizio a tutte!!!!!!!!! :)

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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da liquiriziaverde » mer set 15, 2010 9:45 pm

lisavegan ha scritto:Ciaoooooooooo!!!!!!!Da un po' non tornavo....volevo augurare un buon inizio a tutte!!!!!!!!! :)
Grazie :D
Anche a te!

Kaky
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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da Kaky » gio set 16, 2010 2:33 pm

liquiriziaverde ha scritto: Se queste però sono assenti e rimane solo lo stress, la depressione, il peggio di noi, forse vale la pena pensare di fare qualcos'altro, o almeno di rivolgersi ad una fascia d'età meno problematica. Probabilmente con la laurea che hai già (mi rivolgo a kaky) non ci metteresti molto a prenderne un'altra e ad avere l'abilitazione per gli ordini di scuola inferiori... oppure che ne pensi delle scuole per adulti? Io per un periodo ho avuto un'esperienza nelle scuole di italiano per stranieri, e l'ho adorato, persone motivate che vengono lì per imparare ed ascoltarti :)
ciao liquiriziaverde, decisamente meglio la seconda ipotesi!! anche a me piacerebbe lavorare con gli adulti: se la gente ha voglia di ascoltarti è tutta un'altra cosa!
comunque, avevo già in programma di tentare un'altra strada che mi piace molto... per un anno mi dedico a questa, se poi proprio non riuscissi a lavorare per niente (ma spero che non sia così), riproverò con la scuola prendendola molto più con calma... oppure pensavo, l'anno prossimo, di mettermi anche nelle graduatorie del personale amministrativo, perchè il lavoro d'ufficio sicuramente è più adatto a me.
più ci ripenso e più mi rendo conto che i miei problemi erano dovuti a tutta una serie di fattori extra che dovrei cercare di evitare, più che all'insegnamento in sè (che in ogni caso è pesante!).
@ Lisa: ricambio il saluto e ti ringrazio! :D

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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da liquiriziaverde » gio set 16, 2010 2:45 pm

Kaky ha scritto:
liquiriziaverde ha scritto: Se queste però sono assenti e rimane solo lo stress, la depressione, il peggio di noi, forse vale la pena pensare di fare qualcos'altro, o almeno di rivolgersi ad una fascia d'età meno problematica. Probabilmente con la laurea che hai già (mi rivolgo a kaky) non ci metteresti molto a prenderne un'altra e ad avere l'abilitazione per gli ordini di scuola inferiori... oppure che ne pensi delle scuole per adulti? Io per un periodo ho avuto un'esperienza nelle scuole di italiano per stranieri, e l'ho adorato, persone motivate che vengono lì per imparare ed ascoltarti :)
ciao liquiriziaverde, decisamente meglio la seconda ipotesi!! anche a me piacerebbe lavorare con gli adulti: se la gente ha voglia di ascoltarti è tutta un'altra cosa!
comunque, avevo già in programma di tentare un'altra strada che mi piace molto... per un anno mi dedico a questa, se poi proprio non riuscissi a lavorare per niente (ma spero che non sia così), riproverò con la scuola prendendola molto più con calma... oppure pensavo, l'anno prossimo, di mettermi anche nelle graduatorie del personale amministrativo, perchè il lavoro d'ufficio sicuramente è più adatto a me.
più ci ripenso e più mi rendo conto che i miei problemi erano dovuti a tutta una serie di fattori extra che dovrei cercare di evitare, più che all'insegnamento in sè (che in ogni caso è pesante!).
@ Lisa: ricambio il saluto e ti ringrazio! :D
Cos'hai in programma per quest'anno? :)
Scusa ma ho letto solo le prime pagine della discussione, poi vista la lunghezza ho desistito, quindi non sono informata...

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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da Kaky » ven set 17, 2010 7:55 am

liquiriziaverde ha scritto: Cos'hai in programma per quest'anno? :)
Scusa ma ho letto solo le prime pagine della discussione, poi vista la lunghezza ho desistito, quindi non sono informata...
Quest'anno pensavo di prendermi un anno di pausa dalla scuola, di fare un corso di formazione e qualche lavoretto tipo lezioni private. Nei post precedenti dicevo che i problemi che ho avuto l'anno scorso erano in buona parte dovuti al tipo di lavoro, ma erano anche legati a condizioni esterne come la lontananza da casa, la novità della situazione ecc.: quindi, se agissi su queste condizioni esterne, eliminando gli aspetti negativi e affrontando in modo più graduale la scuola, magari iniziando con un part time, potrei anche farcela...
comunque c'è un altro ambito professionale che mi interessa molto, che mi permetterebbe comunque di lavorare nell'ambito delle materie su cui mi sono formata; perciò prima di decidere di insegnare per tutta la vita vorrei tentare quest'altra strada.

La lunghezza della discussione - purtroppo - testimonia quanti problemi ci possono essere in questo lavoro (che non gode del minimo riconoscimento) :(

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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da liquiriziaverde » ven set 17, 2010 10:12 am

E qual è l'altro ambito professionale che ti interessa? Sono curiosa :P
Hai perfettamente ragione sul tipo di riconoscimento che ci viene dato. Nè a parole (per la gente, anche grazie ai politici che sono stati ben contenti di influenzare in tal senso l'opinione pubblica, siamo fannulloni con due mesi di ferie - pazienza poi se uno conclude la "carriera" con l'esaurimento nervoso) nè a fatti (certo, se uno è solo o al massimo in due con quello stipendio ci può sopravvivere, e lo so che ci sono persone che guadagnano molto meno... ma questo la dice comunque lunga su quanto in Italia si dia valore all'istruzione... anche il fatto che i maestri delle elementari e delle materne guadagnino meno degli insegnanti di scuola secondaria... mah... non l'ho mai capito...).

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Re: insegnanti e burnout

Messaggio da Kaky » sab set 25, 2010 6:12 pm

liquiriziaverde ha scritto:E qual è l'altro ambito professionale che ti interessa? Sono curiosa :P
mi piacerebbe fare la bibliotecaria/archivista, o comunque lavorare nell'ambito della tutela e valorizzazione dei beni culturali... del resto (per una normativa - D.P.R. n. 417/1974, articolo 113 - su cui ci sarebbe molto da discutere...) gli insegnanti giudicati non idonei vengono parcheggiati nelle biblioteche scolastiche, no? :wink: (http://www.gildavenezia.it/docs/Archivi ... stress.htme http://www.edscuola.it/archivio/interli ... tidoti.htm)
a parte gli scherzi, in realtà è quello che volevo fare dopo l'università, prima di farmi risucchiare dalla scuola, attratta dalla relativa facilità di trovare lavoro. non so se avrò la possibilità di fare davvero quel lavoro, dati i tempi che corrono... ma almeno voglio tenermi aperta la strada.
nel frattempo sto cercando di leggere il più possibile testi sulla scuola per prepararmi meglio alle eventuali esperienze future. in fondo a me non è andata proprio male con la scuola, solo che ho commesso l'ingenuità di volere affrontare, tutto in un colpo, una realtà così nuova e diversa dalla mia.
comunque mi sono resa conto che potrei funzionare meglio in un lavoro "da ufficio", quindi non escludo la possibilità di lavorare anche in segreteria oppure in qualsiasi altro ufficio pubblico.
ma questo la dice comunque lunga su quanto in Italia si dia valore all'istruzione... anche il fatto che i maestri delle elementari e delle materne guadagnino meno degli insegnanti di scuola secondaria... mah... non l'ho mai capito...).
anch'io lo trovo sbagliato... però devo dire che secondo me, nel disconoscimento generale, gli insegnanti della materna ed elementare forse sono un pochino più rispettati degli altri, visti come figure di riferimento dalle famiglie ... almeno un pochino... :wink:

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