...la vita mia...

[wildwolf]

Ho 32 anni e oggi… una vita felice e serena, ma come per molti di voi il buio ha dominato parte della mia esistenza prima di trovare la pace e l’equilibrio interiore che ormai mi appartengono e che non intendo mollare qualsiasi cosa il futuro mi riserverà. Ho deciso quindi di raccontarvi “la vita mia” nella speranza che qualcuno di voi possa raccogliere dal mio vissuto qualche seme che mi auguro germoglierà dentro di voi aiutandovi a intravedere uno spiraglio di luce che vi assicuro… è alla portata di tutti!

…Mi svegliai in una mattina d’Agosto e appena aprii gli occhi sentii che qualcosa era cambiato, sembrava che qualcuno avesse premuto un interruttore… non ero più lo stesso, un’angoscia profonda e un senso di ansia mi salivano alla gola, avevo paura ma non sapevo di che cosa… mi pareva di essere un topo in gabbia! Cominciai nei giorni successivi a dormire sempre meno, a chiudermi in me stesso e a non avere più voglia di uscire. Andai dal mio medico che sbagliò tutto mandandomi da un neurologo invece che da uno psicologo. Il neurologo ovviamente disse che non aveva mai visto un ragazzo così sano! Stavo impazzendo, all’angoscia e all’ansia ormai si aggiunsero vertigini, forte nervosismo e veri e propri attacchi di panico. Fino a quel giorno gli “esauriti” si diceva fossero “matti”… ma “il matto” ora ero io!...

I miei primi 24 anni sono stati apparentemente normali, in realtà dopo un’attenta analisi fatta a posteriori, già dall’infanzia si stava delineando un malessere che sarebbe sfociato all’improvviso impetuoso e violento solo 24 anni dopo…

La religione ha giocato un ruolo maledettamente importante nella mia vita… Cresciuto in una famiglia cattolica sono stato vittima delle distorte ideologie cristiane soprattutto inerenti la sfera sessuale... Mi hanno fatto credere che desiderare una donna fosse peccato, mi hanno lavato il cervello! ma quale peccato!? non c’è cosa più bella soprattutto durante l’adolescenza di desiderare, amare e avere una donna… mi hanno distrutto gli anni più belli infondendomi quei maledetti sensi di colpa e rendendomi incapace di relazionarmi con l’altro sesso. Anche se insegnano il contrario… mi hanno reso materialista con la loro ossessione di mettere l’uomo e tutto quello che gli gira attorno al centro dell’universo!

Ad oggi non sono mai stato da uno psicologo ma come ho scritto è stato un grosso errore. La mia psicologa e la mia vera e propria terapia assieme a pochi e leggeri farmaci antidepressivi è stata la mia amata compagna che ho incontrato dopo un anno di sofferenze e che ha saputo capirmi senza compiangermi. Mi ha dato una strigliata e mi a fatto capire che non era più tempo di piangersi addosso, ha rafforzato il mio carattere e mi ha reso libero di pensare e di agire… mi ha liberato dalle prigioni della religione!

Lo sport mi ha aiutato a scaricare quelle maledette tensioni che si contorcevano dentro… buttandole come spazzatura!

Il cane che abbiamo preso in comune accordo successivamente mi ha aiutato a liberarmi dal materialismo, mi ha portato in una dimensione antica, se vogliamo primordiale, dove tutti gli esseri hanno lo stesso valore e dove la loro unicità brilla come stelle nel cielo. Mi ha reso un po' "selvaggio" e mi ha fatto capire che il suo amore vale molto di più di un battiscopa rosicchiato piuttosto che una scarpa rovinata!

La nostra amata figlia è affetta da una malattia del metabolismo ma nonostante ciò ha uno sviluppo psicofisico normale ed è lo specchio della gioia di vivere… la nostra ragione di vita e la prova, durante i giorni in cui è stata in terapia intensiva, che l’equilibrio che ho raggiunto è inespugnabile, indistruttibile qualunque cosa succeda…

Oggi sto proprio bene… l’unica cosa che riesce ad angosciarmi è solo il pensiero della morte, mi capita spesso prima di dormire vicino alla mia bimba di pensare che un giorno finirà… allora faccio un respiro profondo, stringo la mia cucciola… finirà il più tardi possibile penso… devo vederti crescere, voglio invecchiare vicino alla tua mamma e… “stare in silenzio ad ascoltare e sentire che può esser dolce… un giorno anche morire…”(Luca Carboni)

[alFaris]

Essalamu Elikah!

Ho deciso quindi di raccontarvi “la vita mia” nella speranza che qualcuno di voi possa raccogliere dal mio vissuto qualche seme che mi auguro germoglierà dentro di voi aiutandovi a intravedere uno spiraglio di luce che vi assicuro… è alla portata di tutti!

grazie infinite per il tuo racconto - tanto importante e tanto doloroso... perché sono queste storie che aiutano a infondere la fede che è possibile uscire fuori dal "vortice"... io ho trascritti un paio di messaggî che parlano della mia storia qui viewtopic.php?p=181053#p181053 e qui viewtopic.php?p=152990#p152990 buona lettura!



Ua Elikah Essalam! by alFaris

[matemathikos]

Grazie per aver condiviso con noi una parte così profonda di te stesso!

Ricorda che luce e buio sono parte dello stesso processo =) Una vita etica ti permetterà di scaricare la negatività passata, ma continua a cercare la Verità...non è un processo filosofico, è la cosa più pratica che l'uomo possa fare a se stesso.