domanda: TSO e psicofarmaci

Archivio delle discussioni sui forum non più presenti
Rispondi
flippy

domanda: TSO e psicofarmaci

Messaggio da flippy » dom feb 01, 2009 1:36 am

Sono appena stata in TSO, dove mi obbligavano a prendere degli psicofarmaci. Una psichiatra (delle centinaia che ho visto) pero' un giorno mi ha detto che essendo io una cittadina italiana maggiorenne nessuno puo' negarmi il diritto di rifiutare farmaci. Vorrei saperne di piu' da qualcuno piu' informato in merito. Perche' questa psichiatra mi avrebbe detto che posso rifiutarmi di assumerli se poi il personale del SPDC mi diceva: "O mandi giu' o te li iniettiamo"?

Avatar utente
pata pata
Messaggi: 247
Iscritto il: gio nov 13, 2008 12:41 am

Re: domanda: TSO e psicofarmaci

Messaggio da pata pata » dom feb 01, 2009 2:58 am

Cara/o Flippi,
purtroppo il Tso, o meglio il trattamento sanitario obbligatorio, è un provvedimento convalidato dal giudice a monte di una richiesta pervenuta da un medico di struttura pubblica ad un pubblico ufficiale (il sindaco del paese), per gravi motivi, incompatibili talvolta con la vita(vedi amputazioni di arti ecc). Per cui nel tuo caso probabilmente (ipotizzo) non essendo ancora presa in carico da un servizio territoriale(csm) e data l'urgenza della decisione sei stata condotta al locale servizio di diagnosi e cura (SPDC), per le cure del caso. Dopo di che passato il periodo di 7gg(rinnovabile a discrezione del curante), è stato cancellato il provvedimento. Per cui io più di soffermarmi sulle parole dette da questo o quel medico, valuterei il contesto che ha scaturito una simile decisione. Ti faccio comunque tanti auguri. :D

flippy

Re: domanda: TSO e psicofarmaci

Messaggio da flippy » dom feb 01, 2009 3:08 am

Grazie della risposta e anche degli auguri.
Una simile decisione e' scaturita da un ennesimo tentativo di suicidio da parte mia. Siccome pero' c'e' il rischio che la situazione si ripeta vorrei essere il piu' informata possibile sui miei diritti. Tutto cio' che hai scritto e' giusto. Quello che mi lascia perplessa e' la contraddizione tra le azioni e le parole di chi mi ha seguita e continuera' a seguirmi.
Ancora grazie

Avatar utente
Evey
Messaggi: 5
Iscritto il: gio ago 06, 2009 1:54 pm
Controllo antispam: cinque

Re: domanda: TSO e psicofarmaci

Messaggio da Evey » gio ago 06, 2009 6:01 pm

Ciao Flippi.
il tso consente al personale del reparto proprio di tenrti sotto cura obbligatoriamente per il periodo, minimo per ristabilire una situazione di compenso e massimo consentito dalla legge.
non so se sei seguita da un CPS, o privatamente, o nulla di tutto ciò, ma ad ogni modo la proposta di ricovero deve essere partita da qualcuno: il medico di base? lo psichiatra che ti segue?
quando viene sciolto il tso poi tu puoi si decidere di farti curare o meno e quindi di non assumere più terapie.
non vorrei essere invadente però vorrei dirti una cosa, accettare di farsi curare, con farmaci, colloqui e quant'altro non è una passaggiata...però non vedere questa imposizione (tso) come una violazione dei diritti, se si è arrivati ad intervenire è perchè qualcuno si è preoccupato per te, qualcuno non ha voluto "lasciarti andare"...sta a te poi certo decidere, come dove e quando curarti...
le cure obbligatorie vengono consentite dalla legge in pochi casi, proprio quando si ritiene che la persona sia un pericolo per sè o per gli altri...un momento in cui la testa non ragiona lucidamente per mille e più ragioni.
spero di non essere stata invadente e spero che tu stia meglio rispetto a quando hai scritto il messaggio.
un abbraccio.

Rispondi