il mio corpo

[Adrianaaaa]

ciao a tutti, sono una ragazza di 23 anni e scrivo su questo forum perchè, come credo voi tutti, ho un problema ed ho bisogno di confrontarmi con altri...
due anni fa ho vissuto un periodo strano, avevo nuovi amici, un nuovo ragazzo, moltissime cose da fare. dormivo poco o niente, stare in casa (sono una studentessa, in quel periodo condividevo la stanza con una ragazza con cui non andavo daccordo) mi pesava terribilmente, così uscivo ogni sera e di giorno correvo da una parte all'altra della città, pensando di essere inesauribile.
com'era prevedibile, il mio corpo a un certo punto ha ceduto...ho cominciato ad avere delle piccole congestioni dovute al caldo, la pressione bassa mi inchiodava in casa, mi sentivo poco lucida. gli esami rivelarono che ero molto anemica, una tendenza che ho sempre avuto e che ho sempre trascurato. quell'estate ho dovuto cancellare un viaggio, il più importante della mia vita, e sono rimasta nella mia città natale, accudita, se così si può dire visto che non si trattava di una vera e propria malattia, dai miei genitori. iniziai ad avere piccole crisi di panico, bastava qualche grado in più a gettarmi nell'angoscia, credetti di non riuscire a fare più niente. avevo paura di perdere il mio ragazzo, che non sarebbe venuto a trovarmi e a malapena mi rispondeva al telefono. mi mancavano i miei amici e non mi sentivo più alla loro altezza.
da allora non sono più stata così male, ma continuo a percepire una specie di incombenza, come se il mio corpo potesse di nuovo cedere da un momento all'altro. lo sento pieno di crepe e mi sembra sempre di non prendermene abbastanza cura. lo sento lontano da me, come se non ne avessi il controllo e potesse tradirmi se non riesco a capire cosa vuole. a voi è mai capitato?
ora sto per partire per bologna, la città dove studio, per dare un esame, e continuo a rimuginare sul come farò, su cosa mangerò, sulle ore migliori per muovermi e sforzarmi meno possibile. sono due anni che non riesco a sottrarmi a queste estenuanti paranoie, e non capisco più come potrei evitarle. so che dovrei fare sport ma non ne ho il tempo. so che dovrei smetterla di pensare al mio corpo come a un insieme di ingranaggi arrugginiti, pronto a incepparsi.
scusate se questo post è tanto lungo, ma ho davvero bisogno di ascoltare qualche altra voce che non sia quella che rimbalza nella mia testa.
grazie, davvero
Adriana

[alFaris]

Cara Adriana,

ti rispondo dopo un po' che hai trascritto questo tuo testo: spero che tornerai a leggere.

Secondo la mia personale opinione, hai bisogno di dare ancora qualche aggiustatina agli "ingranaggî arrugginiti" del tuo corpo: sia dal punto di vista fisico, con un'integrazione di vitamine e sali minerali alla tua dieta (senti il tuo medico!); sia dal punto di vista psicologico, che ti permetta di fare ordine nella tua esistenza. Il fatto che tu sia andata tanto "di corsa" mi ha fatto supporre che, probabilmente, ci siano state altre cause oltre che le incombenze di cui ci hai scritto. Secondo me, per quanto arrugginiti i tuoi ingranaggi faranno ancora tanta strada.

In bocca al lupo; e, facci sapere.

alFaris

[StregaBianca]

prova a ricaricarti energeticamente, io ci riesco abbastanza bene con la meditazione ; il mio ragazzo fortunatamente è pranoterapeuta e mi ha insegnato varie tecniche di meditazione rigenerante e devo dire che funzionano . Anch'io lavoro a Bologna e x me è una città davvero sfibrante . Se ti interessa posso darti qualche consiglio + tecnico , magari ne discutiamo su msn se ce l'hai