La paura della gente e le conseguenze

Archivio delle discussioni sui forum non più presenti
Rispondi
HKS
Messaggi: 1
Iscritto il: dom giu 08, 2008 5:36 pm

La paura della gente e le conseguenze

Messaggio da HKS » dom giu 08, 2008 6:33 pm

E' un argomento molto serio e vorrei sapere se altri come me hanno questo problema che personalmente mi sta rovinando la mia esistenza: la paura della gente.Non so se chiamarla omofobia,fatto sta che quando esco di casa sono paralizzato dalle persone estranee che mi circondano...se vedo una persona che mi fissa vengo subito attaccato dall'ansia e dalla paura,tanto che perdo il controllo e posso arrivare anche a fare cose innaturali delle quale me ne pento amaramente.Non voglio scendere nel dettaglio dei miei comportamenti e pensieri di fronte a questa paura poichè è un argomento di cui me ne vergogno e ne soffro parecchio.Le conseguenza è che sto sempre rintanato a casa con il terrore di uscire,a parte casi eccezionali in cui prendo sempre delle precauzioni,come gli occhiali da sole e indumenti molto semplici e poco appariscenti che non attirano l'attenzione.Ormai anche la vicinanza di uno sconosciuto mi mette ansia...la sua voce,il suo atteggiamento,tutte cose che mi fanno stare sempre con l'impressione di avere una telecamera puntata,come se tutte le presenze intorno hanno l'attenzione rivolta verso di me,giudicandomi e osservandomi.Potrebbe essere pazzesco per alcuni,ma per me è un pericolo reale,tangibile e solo la solitudine e il silenzio mi alleviano il dolore che sento ogni volta...Ma questa solitudine mi ha annichilito e ora soffro di una grave forma di depressione, per non parlare della mia vita ormai priva di gioie e soddisfazioni.Vorrei uscirne,ma questa cosa va avanti da molto tempo e ciò mi fa sentire sempre piu' inferiore,triste,arrabbiato e disperato...piu' passa il tempo e piu' sono sconfortato e pessimista.Non so piu' cosa fare,i farmaci non fanno alcun effetto.
Qualsiasi consiglio è ben accetto,ma sono piu' intressato a trovare persone che abbiano i miei stessi disagi perchè ho l'impressione di essere l'unico ad avere questo maledetto problema.
Grazie.

Avatar utente
robby
Messaggi: 184
Iscritto il: dom mar 27, 2005 3:56 pm
Località: milano

Re: La paura della gente e le conseguenze

Messaggio da robby » dom giu 08, 2008 9:31 pm

Beh benvenuto fratello!!
Da quello che descrivi mi sembra una sorta di fobia sociale o ansia sociale.Ti capisco benissimo e tra i vari tentativi,psicoterapeuti etc mi sembra che la cura sia una specie di esposizione controllata a ciò che ti spaventa partendo dalle cose piu semplici e meno problematiche (per esempio uscire con gli occhiali da sole, poi fare il giro dell'isolato senza,poi un giro piu lungo usando ancora gli occhiali e poi un giro piu lungo senza occhiali...tanto x farti un esempio...) progredendo verso quelle piu difficili. Anche a me questa cosa (non sono ancora sicua di quale sia la causa e quale l'effetto) ha portato a un'isolamento incredibile...
Non sei l'unico a provare ciò che provi,anzi è una cosa diffusa...a me un po ha aiutato la terapia breve strategica...è un'approccio molto pratico però,scordati un terapista che ti ascolta e ti consola...invece ti sprona a esporti e ti cosiglia il modo in cui farlo...

é una cosa bruttissima xche prima hai paura della gente, e poi ti senti cosi solo, che l'unica cosa che vuoi è un essere umano da abbracciare...vero?

Non temere non sei l'unico,assolutamente...

'non sai se esporti a qualcuno ti porterà qualcosa di buono,ti avvicinerà alla svolta,ti migliorerà la vita...ma sai per tua esperienza personale che rimanere lì e non esporti non ti fa arrivare da nessuna parte...quindi provaci...con costanza e quotidianamente'

A presto

flippy

Re: La paura della gente e le conseguenze

Messaggio da flippy » mer giu 11, 2008 4:00 pm

HKS ha scritto:E' un argomento molto serio e vorrei sapere se altri come me hanno questo problema che personalmente mi sta rovinando la mia esistenza: la paura della gente.Non so se chiamarla omofobia,fatto sta che quando esco di casa sono paralizzato dalle persone estranee che mi circondano...se vedo una persona che mi fissa vengo subito attaccato dall'ansia e dalla paura,tanto che perdo il controllo e posso arrivare anche a fare cose innaturali delle quale me ne pento amaramente.Non voglio scendere nel dettaglio dei miei comportamenti e pensieri di fronte a questa paura poichè è un argomento di cui me ne vergogno e ne soffro parecchio.Le conseguenza è che sto sempre rintanato a casa con il terrore di uscire,a parte casi eccezionali in cui prendo sempre delle precauzioni,come gli occhiali da sole e indumenti molto semplici e poco appariscenti che non attirano l'attenzione.Ormai anche la vicinanza di uno sconosciuto mi mette ansia...la sua voce,il suo atteggiamento,tutte cose che mi fanno stare sempre con l'impressione di avere una telecamera puntata,come se tutte le presenze intorno hanno l'attenzione rivolta verso di me,giudicandomi e osservandomi.Potrebbe essere pazzesco per alcuni,ma per me è un pericolo reale,tangibile e solo la solitudine e il silenzio mi alleviano il dolore che sento ogni volta...Ma questa solitudine mi ha annichilito e ora soffro di una grave forma di depressione, per non parlare della mia vita ormai priva di gioie e soddisfazioni.Vorrei uscirne,ma questa cosa va avanti da molto tempo e ciò mi fa sentire sempre piu' inferiore,triste,arrabbiato e disperato...piu' passa il tempo e piu' sono sconfortato e pessimista.Non so piu' cosa fare,i farmaci non fanno alcun effetto.
Qualsiasi consiglio è ben accetto,ma sono piu' intressato a trovare persone che abbiano i miei stessi disagi perchè ho l'impressione di essere l'unico ad avere questo maledetto problema.
Grazie.
Ciao :)
Come dice Robby non sei l'unico con questo problema, io soffro da anni per lo stesso motivo. Hai ragione, dopo un po' arriva a rovinarti la vita... Ed e' vero anche che i farmaci non aiutano: al massimo servono ad alleviare i sintomi dell'ansia, ma dentro di te muori ancora di terrore, anche se a livello fisico non lo senti. L'unica cosa che posso consigliarti e' la terapia cognitivo comportamentale, pare che aiuti. Io non l'ho mai provata sul serio, quindi non ti so dire molto al riguardo.
Purtroppo di cose incoraggianti da dire ne ho poche, l'unica cosa che mi abbia mai aiutato davvero non e' stata la terapia, ne' quella psicologica ne' quella farmacologica. Ma sto ancora male e in tutta onesta' e' da tanto tempo che ho perso qualsiasi speranza in un futuro migliore... Lo so, il mio spirito disfattista non e' di nessun aiuto, quindi la pianto :D
Auguri

Rispondi