...le vacanze di nuovo..

Archivio delle discussioni sui forum non più presenti
Avatar utente
ariella
Messaggi: 443
Iscritto il: ven apr 18, 2008 5:02 pm
Località: aprilia (lt)
Contatta:

Re: ...le vacanze di nuovo..

Messaggio da ariella » lun set 15, 2008 9:22 am

Certo che ti sei spaventata Robby, ma siamo tutti diversi, la storia di ognuno è diversa, e tu sei tu
e hai fatto un grandissimo passo
e di storie a lieto fine ce ne stanno tante, tu quelle devi ascoltare :D
ad esempio, il mio "sindacalista" qui in ufficio, uno tutto d'un pezzo, con un gran carattere, non prendeva aereo, treno, bus, metro da anni
non ti dico i problemi anche per il lavoro, a volte doveva andare in giro per l'Italia o a Bruxelles, e allora partiva con la macchina, evitando gallerie, etc.

qualche mese fa era disperato perchè doveva andare a Milano, la macchina fuori uso, insomma in una botta di estremo coraggio o incoscienza ha prenotato un volo Roma-Milano e quando me l'ha detto l'ho guardato con due occhi così...poi mi ha chiesto dei Tavor Oro, quelli orosolubili che si prendono in caso di panico, dicendomi che almeno se li prendeva dal giorno prima, era molto agitato...
lui davvero non prendeva un mezzo di trasporto pubblico da tantissimo tempo
beh, ha preso l'aereo, non ha preso i Tavor, ne ha presi altri due nelle settimane successive per andare a bruxelles e non so dove perchè era così entusiasta della novità che non si voleva fermare più!!!

bello, eh?! :wink:

Avatar utente
robby
Messaggi: 184
Iscritto il: dom mar 27, 2005 3:56 pm
Località: milano

Re: ...le vacanze di nuovo..

Messaggio da robby » mer set 17, 2008 9:41 pm

Si hai ragione Ariella,certo.
In effetti quando l'ho letto ho pensato anche che al mondo ci sono tanti ex-depressi,ex-impanicati...etc, quindi ci sono anche storie a lieto fine x forza!
In genere cerco di non parlare mai del panico con altri 'impanicati',o di cosa mi spaventa nel dettaglio etc..etc...non per menefreghismo, ma perchè c'è un rischio elevatissimo di alimentarsi le paure a vicenda...siamo un pò tutti in equilibrio precario e secondo me(e x me) la cosa fondamentale è non essere giudicati o considerati 'pazzi'...piu che 'avere una spalla su cui piangere'...ma siamo tutti diversi..inoltre so x esperienza che si attraversano molte fasi...alti e bassi che si rincorrono...speriamo bene

Rispondi