Sola tra soli

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Cassie
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Iscritto il: dom mag 04, 2008 12:21 pm

Sola tra soli

Messaggio da Cassie » dom mag 04, 2008 1:41 pm

Ciao,
sono nuova, ma da come ho potuto vedere non lo è per voi l'argomento che sto per trattare.
Scusate se sembro cruda, ma sapere di non essere poi così rare nel mio genere mi solleva un po'. Sapere che ci sono persone (e molte, purtroppo) che come me considerano ogni giorno di vita una disgrazia e un privilegio, mi fa capire due cose:
1- che forse la vita non è poi quella gran meraviglia che si pensa
2- che (come disse uno psichiatra di cui ora non ricordo il nome) forse vivere non è per tutti.

Bene, premesso ciò, io sono arrivata alla conclusione che entrambe le cose sono fondate.
Se la vita fosse cos' bella, non ci sarebbero tutti questi disagi; secondo, considerando la qualità di vita che sono costrette a vivere milioni di persone in tutto il mondo, sarebbe meglio che taluni non nascesero mai. Penso a molti paesi africani, alle favelas, alla romania, e a tantissimi altri posti meno popolari ma non meno disastrati.

Io, mi domando cosa ci sia che non va nella mia. Apparentemente ho tutto quello che dovrebbe servirmi per essere felice: ragazzo, buona famiglia, affetto di molti, una bella casa, un minimo do bellezza e di intelligenza, ma mi sento una grandisima schifezza.
La mia depressione è iniziata da tempi immemorabili, posso dire che sia nata con la mia nascita, che poi è peggiorata nel corso degli anni fino a sfociare panico, tic, manie, ossessioni ed è arivata al culmine della sua forma peggiore due anni fa.
Tutto è iniziato con una diagnosi medica sbagliata che mi ha costretta a fare esami, prelievi, e day hospital per due anni filati. Il problema - GRAZIE A NON SO CHI - si è risolto appunto due anni fa e da allora la mia vita è un inferno.

Ho denti cariati e da due anni non vado più dal dentista; il solo pensiero di prendermi anche solo un raffreddore mi manda fuori di testa; la pulizia è diventata eccessiva; vedo germi, batteri, virus, malattie ovunque; detesto chi urla, sputa, tossice o starnutisce; mangio poco perché ho l'impressione che tutto sia infetto o contaminato; non credo più ai medici e alle loror terapie; inoltre, nella sfortuna di essere già così, da due anni, dopo essere stata operata per la seconda volta sono diventata intollerante a molti medicinali. il problema con i farmaci alza ancora di più lo stato di terrore nel quale vivo, perché ho paura di dovermi curare e dover subire gli effetti negativi dei farmaci.
Oltre a tutto ciò soffro di nictofobia e comincio ad odiare il contatto con gli altri.

Non so cosa mi aspetto dalla vita, ma ho paura che sarà così per sempre. In passato ho fatto sette anni di terapia da uno psicoterapeuta, invano. Ho speso soldi e tempo davvero intilmente a guardare in faccia quell'uomo che sbadigliava costantemente per cinquanta minuti e pensava agli affari suoi per tutto il tempo della "seduta".
In famiglia non ne parlo, perché so che questo tema è un tabù: per mio padre e mia madre dover ammettere di avere una figlia così sarebbe una sconfitta.

Mi sento maledettamente sola, tra milioni di altri soli come me.
Buona fortuna a tutti.

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naomi
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Re: Sola tra soli

Messaggio da naomi » gio mag 08, 2008 9:23 am

Ciao Cassie, vedere che il tuo messaggio è di 4 giorni fa mi spinge a rispondere anche se non è facile dire qualcosa di sensato di fronte alle tue parole che sono realtà vissute. Hai detto bene "sola fra soli" E' così che ci sentiamo in tantissimi. Io stessa non direi che la vita è bella in senso generale, però penso che ci sono cose che, singolarmente, sono bellissime. Per esempio la solidarietà, la generosità, la comprensione, l'empatia, l'amicizia vera, la natura nel suo miracolo che si ripete ogni giorno, ogni stagione, la più bella invenzione dell'uomo: la musica, l'arte possono, in qualche caso, dare quel senso di "vale la pena vivere". Penso per esempio al sorriso di un bimbo: è una cosa che a me da il senso del cielo che si apre dietro a nuvole che scappano e dove appare il sole che tutto illumina e scalda.
Certamente, Cassie, sono consapevole del fatto che le mie parole possono sembrare banali o illusorie forse addirittura irritanti quando ci si trova in un tunnel buio di cui non si riesce a vedere l'uscita. Però mi sentivo di dirle lo stesso io che sento qualche volta di portare il peso del mondo addosso non riuscendo per nulla ad abituarmi al fatto che ci sono bambini che piangono, che ci sono animali che soffrono e muiono senza potersi difendere, che ci sono alberi che cadono o che bruciono, che l'uomo non abbia trovato nulla di meglio dalla sua venuta su questo pianeta che la guerra e la violenza ed è molto probabile che io non mi ci abitui mai.

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alFaris
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Re: Sola tra soli

Messaggio da alFaris » mar mag 13, 2008 11:52 pm

Essalamu Elikah!

carissima cassie... ti prego - rileggi il tuo testo... e dimmi... in _realtà_ che cosa hai veramente? che cosa è tuo? di che cosa puoi dire di essere orgogliosa?
Cassie ha scritto:Io, mi domando cosa ci sia che non va nella mia. Apparentemente ho tutto quello che dovrebbe servirmi per essere felice: ragazzo, buona famiglia, affetto di molti, una bella casa, un minimo do bellezza e di intelligenza, ma mi sento una grandisima schifezza.
Cassie ha scritto:la mia vita è un inferno.
ci credo! la tua vita _è_ una schifezza... che cosa c'è di _tuo_ in questa vita? hai fatta qualche cosa - hai scelta qualche cosa - hai decisa qualche cosa? no - ovviamente... cassie apri gli occhî! la tua vita ha _tutto_ che non va perché è _finta_ fin dalle fondamenta! tutto il resto sono soltanto _segnali_ che la tua mente tenta disperatamente d'inviare alla coscienza per farti vedere che schifezza stai vivendo...
Cassie ha scritto:Non so cosa mi aspetto dalla vita, ma ho paura che sarà così per sempre.
in realtà hai una sola via per uscirne... altro che psicoterapeuta! adesso dimmi - sinceramente... che cosa avresti voluto fare a quell'uomo?
Cassie ha scritto:In passato ho fatto sette anni di terapia da uno psicoterapeuta, invano. Ho speso soldi e tempo davvero intilmente a guardare in faccia quell'uomo che sbadigliava costantemente per cinquanta minuti e pensava agli affari suoi per tutto il tempo della "seduta".
prenderlo a pedate vero? allora fallo! sfogati! spara in faccia a tutti quello che senti! manda tutti a cagare compreso i tuoi famigliari
Cassie ha scritto:In famiglia non ne parlo, perché so che questo tema è un tabù: per mio padre e mia madre dover ammettere di avere una figlia così sarebbe una sconfitta.
andate tutti all'inferno! voi non avete _paura_ della sconfitta voi _siete_ la sconfitta! siete pacati e misurati solo per _apparire_ "normali" - perché sapete perfettamente di essere solo dei pezzi di carne avvizzita senza più una goccia di vita in corpo!
Cassie ha scritto:Mi sento maledettamente sola, tra milioni di altri soli come me.
Buona fortuna a tutti.
so che è difficile andare a vivere soli - ma ti assicuro che è cento volte meglio star soli piuttosto che vicino a queste _sanguisughe_ della vita... se hai un lavoretto se hai una minima possibilità per vivere fuori da casa _vai_ lontano! sarà difficile ma solo _costruendo_ con le tue mani la tua vita ti potrai rendere conto che sei viva... solo così riacquisterai l' _amore_ per te stessa - e anche la forza di andare dal dentista
Cassie ha scritto:Ho denti cariati e da due anni non vado più dal dentista;
credimi è l'unica soluzione percorribile... meglio una camera in affitto piena della _tua_ vita piuttosto che un castello fatto di _grigiore_ e ipocrisia...

facci sapere!



Ua Elikah Essalam! by alFaris

Marco Merlo
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Re: Sola tra soli

Messaggio da Marco Merlo » gio mag 29, 2008 6:51 pm

Cassie ha scritto:Ciao,
sono nuova, ma da come ho potuto vedere non lo è per voi l'argomento che sto per trattare.
Scusate se sembro cruda, ma sapere di non essere poi così rare nel mio genere mi solleva un po'. Sapere che ci sono persone (e molte, purtroppo) che come me considerano ogni giorno di vita una disgrazia e un privilegio, mi fa capire due cose:
1- che forse la vita non è poi quella gran meraviglia che si pensa
2- che (come disse uno psichiatra di cui ora non ricordo il nome) forse vivere non è per tutti.

Bene, premesso ciò, io sono arrivata alla conclusione che entrambe le cose sono fondate.
Se la vita fosse cos' bella, non ci sarebbero tutti questi disagi; secondo, considerando la qualità di vita che sono costrette a vivere milioni di persone in tutto il mondo, sarebbe meglio che taluni non nascesero mai. Penso a molti paesi africani, alle favelas, alla romania, e a tantissimi altri posti meno popolari ma non meno disastrati.

Io, mi domando cosa ci sia che non va nella mia. Apparentemente ho tutto quello che dovrebbe servirmi per essere felice: ragazzo, buona famiglia, affetto di molti, una bella casa, un minimo do bellezza e di intelligenza, ma mi sento una grandisima schifezza.
La mia depressione è iniziata da tempi immemorabili, posso dire che sia nata con la mia nascita, che poi è peggiorata nel corso degli anni fino a sfociare panico, tic, manie, ossessioni ed è arivata al culmine della sua forma peggiore due anni fa.
Tutto è iniziato con una diagnosi medica sbagliata che mi ha costretta a fare esami, prelievi, e day hospital per due anni filati. Il problema - GRAZIE A NON SO CHI - si è risolto appunto due anni fa e da allora la mia vita è un inferno.

Ho denti cariati e da due anni non vado più dal dentista; il solo pensiero di prendermi anche solo un raffreddore mi manda fuori di testa; la pulizia è diventata eccessiva; vedo germi, batteri, virus, malattie ovunque; detesto chi urla, sputa, tossice o starnutisce; mangio poco perché ho l'impressione che tutto sia infetto o contaminato; non credo più ai medici e alle loror terapie; inoltre, nella sfortuna di essere già così, da due anni, dopo essere stata operata per la seconda volta sono diventata intollerante a molti medicinali. il problema con i farmaci alza ancora di più lo stato di terrore nel quale vivo, perché ho paura di dovermi curare e dover subire gli effetti negativi dei farmaci.
Oltre a tutto ciò soffro di nictofobia e comincio ad odiare il contatto con gli altri.

Non so cosa mi aspetto dalla vita, ma ho paura che sarà così per sempre. In passato ho fatto sette anni di terapia da uno psicoterapeuta, invano. Ho speso soldi e tempo davvero intilmente a guardare in faccia quell'uomo che sbadigliava costantemente per cinquanta minuti e pensava agli affari suoi per tutto il tempo della "seduta".
In famiglia non ne parlo, perché so che questo tema è un tabù: per mio padre e mia madre dover ammettere di avere una figlia così sarebbe una sconfitta.

Mi sento maledettamente sola, tra milioni di altri soli come me.
Buona fortuna a tutti.
Ciao Cassie!
E' bene che Tu dimentichi Tutto ciò che hai scritto e...Ti ricordi solo questa frase, semplice semplice: "Io sono una Meraviglisa Espressione di Amore e Luce sulla Terra: solo questo!" Troppo semplice, vero? Oppure Ti trovi di fronte a qualche estremista del pensiero positivo, illuso che ognuno possa creare la propria realtà, bella o brutta che sia!
Ma in realtà ciò che sei veramente è racchiuso in quella semplice frase: il fatto è che Tu credi a qualcosaltro e...Qualsiasi cosa Tu creda hai e avrai ragione sempre!
Da un certo punto della Tua vita, 9 mesi di gravidanza compresi, hai iniziato a credere di essere sbagliata, colpevole, strana, diversa, sporca...I denti cariati rappresentano, insieme alle gengive insanguinate, la tristezza del passato e, nel presente, la vergogna di ridere ed essere felici! E felici per che cosa? Bè, già solo per essere vivi e poter pensare...Questa è già una ragione valida per esserlo! Tanto il resto a cosa Ti serve? "Ragazzo, buona famiglia, affetto di molti, una bella casa, un minimo do bellezza e di intelligenza, ma mi sento una grandisima schifezza." E cosa Ti serve allora per essere felice? Il "mal comune mezzo gaudio" di non essere poi così rare nel mio genere mi solleva un po'. Sapere che ci sono persone (e molte, purtroppo) che come me considerano ogni giorno di vita una disgrazia e un privilegio..." Ottimo alibi, perfetto risultato di credenze passate, ripetute e realizzate, come in un circolo vizioso.
La bella notizia è:"Tutto è possibile e Tu puoi ottenere ciò che vuoi! Qualsiasi circolo vizioso può trasformarsi in un nuovo miracolo! E puoi anche ricevere aiuto e tornare a essere ciò che sei veramente, che sei sempre stata e che sarai sempre:" Amore. Luce ed Entusiasmo manifestanti sulla Terra!"
La brutta notizia...Per Me esiste meno, ma... Forse per Te esiste...Fino a quando ci credi!!! Sono a disposizione per confrontarmi con Te e se vorrai aiutarTi...Gratis? Incondizionatamente? SI,SI,SI!!! :wink:
Un abbraccio grande come il mare e l'immensità del Cielo!
In Dio e nella Luce! Sempre!

:D Marco!

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