Capolinea

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Simoviola
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Capolinea

Messaggio da Simoviola » lun apr 14, 2008 3:50 pm

Credo di essere arrivata al culmine della sofferenza...il mio corpo è esausto e la mia mente confusa...chi dice che la vita è bella? Che c'è sempre una buona ragione per vivere? Vorrei prestargli la mia pelle per un paio di minuti...

tattoo
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Re: Capolinea

Messaggio da tattoo » lun apr 14, 2008 6:48 pm

Ciao, io condivido appieno il tuo pensiero... la vita non é sempre bella come si vorrebbe purtroppo e la cosa peggiore é che chi dice questa cosa molte volte non si rende conto delle sofferenze che sta subendo la persona che gli é di fronte. Io ti capisco davvero.

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alFaris
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Re: Capolinea

Messaggio da alFaris » mer apr 23, 2008 5:19 pm

Essalamu Elikah!
Simoviola ha scritto:Credo di essere arrivata al culmine della sofferenza...il mio corpo è esausto e la mia mente confusa...
mi dispiace... vorrei che tu fossi in grado di contrastare questa sofferenza...
Simoviola ha scritto:chi dice che la vita è bella? Che c'è sempre una buona ragione per vivere? Vorrei prestargli la mia pelle per un paio di minuti...
la vita è bella solo nelle pubblicità con il mulino bianco... altrimenti la vita è una guerra continua con morti e distruzioni al seguito - fattelo dire da chi ha dovuto buttare trent'anni della propria vita per causa della propria famiglia e di un ambiente peggiore del deserto...

invece la buona ragione per vivere sei _tu_! tu sei una ragione più che sufficiente per vivere... tu hai sofferto tu sai tu capisci... tu riesci ad ascoltare... mi rendo conto che cerchi una ragione dintorno a te ma - rassegnati - troverai sempre pochissime ragioni per vivere...

i catari presero come simbolo il calice nel quale giuseppe d'arimatea raccolse il sangue del cristo... il nome "catari" deriva dal greco καθαροί [katharòi] che significa «puri» (κἁθαρσις [katharsis] "purificazione") ... la parola καθαροί è composta da κατά [katá] "verso il basso" e ρέω [rhéo] scorrere... e scorrere doveva il μίασμα [miasma] ovverosia la contaminazione che aveva colpito l'essere umano (il calice) dall'esterno per lasciare solo dio (il sangue di cristo) puro al suo interno...

come vedi :-) da sempre l'uomo individua l'esterno come fonte di contaminazione da ogni nequizia e malignità... certo ci vuole coraggio ma è l'unica strada percorribile... mi raccomando! ti lascio con un'ultima "citazione dotta"...

http://it.youtube.com/watch?v=nG0qfO5ouaM
Roberto Benigni, nel brano Innamoratevi, ha scritto:Che cos'è la poesia? / Non chiedermelo più, // Guardati nello specchio: / La poesia sei tu!


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