Sfogo

[Bebina]

Ciao a tutti,
vi scrivo per un consiglio..
Alcuni anni fa ho avuto dei problemi che mi hanno portato alla depressione..
andai da una psichiatra che mi diede come cura Sereupin.
Ne prendevo 2 al giorno e mi sentivo molto meglio..
Ma non mi è mai piaciuto prendere medicine e non mi piaceva nemmeno l'idea di non riuscire a superare i problemi da sola.. così decisi di smettere.
All'inizio smisi all'improvviso e non vi dico gli effetti collaterali da astinenza.. è come una droga. Cos' le ripresi e smisi gradualmente.
Per un pò andò tutto bene. La mia vita era ok e non c'erano problemi di nessun tipo.
Poi ho cominciato ad avere delle difficoltà (anche se ciò che mi portò alla depressione per la prima volta per fortuna non successe più) e ad ogni difficoltà mi tornava tutto.. depressione, pianti, attacchi di panico..
Così.. ripresi questo maledetto Sereupin.

E rieccoci da capo..

Vado avanti così da 7 anni.. smetto..e poi ne sento il bisogno..lo riprendo..ci riprovo..smetto..ma alla fine torno sempre a prendere qte maledette pastiglie.

Lo scorso anno ho conosciuto una persona che mi ha aiutato molto, con qta persona sono riuscita a smettere di botto, senza nessun effetto collaterale. Mi ha insegnato tante cose, mi ha detto tante parole saggie..
Era una guida per me, nessun coinvolgimento amoroso o sessuale. Da parte mia. Da parte sua ho compreso che aveva dei fini...
Tutto quello che faceva era solo per arrivare lì. Voleva solo avermi come compagna di letto.
Fra di noi c'erano 30 anni di differenza. Per me era "solo" il mio maestro, la mia guida spirituale che mi voleva bene e che cercava solo di fare del bene.
Invece no.. tutte le sue belle parole, i suoi gesti.. avevano tutti un fine.
All'epoca ero single e quando conoscevo un ragazzo che poteva interessarmi ne parlavo con lui, pensavo potesse essere il mio confidente. E lui me li smontava sempre, non andavano mai bene. Io ci credevo.. pensavo lo dicesse per il mio bene. Invece no, mi voleva solo per lui.. mi manipolava, sarebbe riuscito a farmi fare quello che voleva lui. Ma io ero cieca a tutto ciò.. stavo bene da lui e non pensavo ad altro. Avevo bisogno di aiuto e lui me lo dava. Almeno pensavo.
Poi ho conosciuto lui...il mio attuale ragazzo.
La mia guida (lo chiamerò così) non c'era..era in uno dei suoi viaggi. Così ho conosciuto lui ed è stato amore a prima vista. La persona della mia vita.

La mia guida lo ha saputo. Da quel giorno ha cominciato a trattarmi male, a dirmi che ero solo un ipocrita, che l'avevo deluso. e tanto altro.
Io non capivo.. che male avevo fatto?? Mi ero innamorata..
Perchè non esserne felice?
Il mio amore mi ha aperto gli occhi.. ho capito tutto. La mia guida era solo una persona orribile, pronto a tutto per i suoi fini. Pronto a tradire la moglie e i figli.
Il mio amore mi ha salvato..chissà dove sarei finita se non ci fosse stato lui. Mi ha aiutata tanto.. ma le mie pastiglie.. sono tornate.
Senza di loro non riuscivo ad andare avanti..ero delusa.
Però il mio amore mi ha aiutata e grazie a lui sono tornata libera dalle pastiglie.

La ferita inferta dalla mia guida è sempre aperta...si chiude lentamente. E purtroppo non riesco a dimenticare. Col passare del tempo migliora, ma lo sogno la notte e a volte lui si fa sentire via sms. Ma io non lo ascolto. Vorrebbe ricondurmi da lui. Ma non mi farò fregare, di questo ne sono sicura.

Vi direte voi..qual'è il problema???

Avete ragione..

Il problema è che il mio amore è la mia pastiglia vivente, non riesco a stare senza di lui.
Ma ora lui è lontano. Per motivi di lavoro si è trasferito all'estero e riusciamo a vederci una volta al mese qualche giorno.
Io non posso trasferirmi da lui, anche volendo non potrei. E non posso obbligare lui a rinunciare ai suoi sogni per me. Siamo giovani.. entrambi con dei sogni.. e non possiamo rinunciarci. Almeno dobbiamo provarci.
Ma io senza di lui sto male... ormai sono 4 mesi che si è trasferito..
ma io sto male.. piango tutti i giorni, mangio poco, ho sempre la nausea.
Mi manca da impazzire.
Ed eccolo lì..il sereupin.
Ho ricominciato a prenderlo.. e almeno piango meno. Ma la mia tristezza non se ne va.
Ho provato a smettere ancora... a volte penso che devo farmi forza, che ci sono problemi peggiori nella vita.. ma non ci riesco. Piango sempre, non rido più.. non ho voglia di fare niente.. e ogni volta che smetto è sempre peggio.
davanti alle persone riesco a camuffare..ma dentro.. non riesco a farmi forza.
Lui mi ha aiutata tanto e ora è lontano. Mi ama..non ne ho dubbi.. me lo dimostra tutti i giorni. Ma sto male senza di lui!
Che posso fare.. come faccio a farmi coraggio???
La mia vita va bene, non devo lamentarmi di niente.
Ma senza di lui non ha senso andare avanti.
Ho pensato di mollare tutto ed andare da lui.. ma dove sta non sono contenta. Sta in una grande città.. e io nelle città nn riesco a stare. ho paura della gente, ho paura a prendere la metropolitana.. e mi vengono attacchi di panico. Non riesco a stare lì.. e in più ho un sogno, un bel sogno che vorrei tnto realizzare.
E se riuscissi.. sarebbe solo questione di qualche anno e forse potremmo vivere assieme sempre.
Ma per riuscirci devo soffrire. E niente mi garantisce che ci riuscirò.
Ma il mio sogno e la voglia di stare con lui sono le uniche cose che mi danno la forza di andare avanti.
Con lui ne ho parlato.. mi ha aiutato molto. Ma non riesco ad esprimere tutto quello che ho dentro..non riesco nemmeno ad esprimerlo a me stessa. E alla fine sono sempre daccapo.
Io non volgio più prendere sereupin..davvero. Ma è una droga..

Scusate. Non so perchè ho scritto..avevo bisogno di sfogarmi e per un pò sto bene quando lo faccio.

Grazie a tutti voi, siete sempre un grande aiuto.

Spero di riuscire a stare meglio.. vorrei smettere di piangere.
Ma non ci riesco..

ciao a tutti

[monirosa]

la tua storia, riferita al "maestro" somiglia tanto ad una storia che conosco ... non perchè riguardi me ma ne sono stata cmq parte.

solo una cosa, non ti viene il dubbio alla luce dei fatti, provando a trarre esperienza da ciò che ti è accaduto, che la soluzione che ogni qual volta ti sembra essere la risoluzione alla depressione, in realtà non altro che un appiglio, qualcosa a cui aggrapparti, che ti da solo l'illusione di essere guarita?
paragonare il tuo amore al sereupin non trovi che non può reggere...:-) comprendo che voleva essere una metafora ma cmq non credo che nella sostanza sia poi tanta lontana la sensazione di sicurezza che il sereupin ti dà dalla reale sensazione di sicurezza offerta dal tuo ragazzo .
troverai sempre qualcosa che ti darà l'effimera sensazione di aver superato la depressione, ma durerà poco se la ricerchi negli altri o in qualcosa e tu di questo ne sei testimone....
ciò che ti è accaduto con il "maestro" sicuramente è un macigno che si aggiunge a ciò che già ti porti addosso, ma puoi farcela se cominci a comprendere perchè anche tu hai permesso a lui di arrivare a farti ciò.
per esperienza, e credimi non è tanto diversa dalla tua te ne puoi liberare a patto che giochi a carte scoperte con te stessa.
l'ego gioca sempre brutti scherzi .-)

[Bebina]

cara monirosa..hai ragione.
Ma come faccio a trovare la soluzione e a non aggrapparmi agli altri? so che me la sono sempre cavata da sola e riesco ad andare avanti.. e lo so che ho sempre bisogno dell'appiglio di qualcuno. Ma come si fa a non averne più bisogno? dove posso cercare un aiuto?
Io non so come fare..
in questo momento ho una crisi .. non risco a smettere di piangere e tremo.. ho cercato di tel al mio ragazzo ma non è raggiungibile.. avrei voglia di parlare cn qualcuno ora. Ma non so chi..
Vorrei parlare con mia madre (che abita lontana da me..o meglio io abito lontano da lei) che a volte è l'unica che capisce, ma non voglio allarmarla.. non voglio darle altre preiccupazioni.
Ma cosa devo fare? Ho bisogno di qualcuno...

Per il "maestro".. lo so..alla fine sono stata io a permettergli tutto. Anche se inconsciamente. Ma non so perchè gliel'ho permesso. non lo riesco a capire. Come faccio a capire?
Secondo voi farei bene ad andare da una psicologa? ma non so chi..e mi vergogno. mi vergogno tantissimo.


ciao..
grazie

[monirosa]

ti vergogni...!!
se solo cominci a parlare della depressione o dei dap scoprirai un universo di persone insospettabili che vivono o hanno vissuto la tua stessa esperienza, vedrai che non ti sentirai solo ma troverai tante persone con le quali confrontarti ....
come fai a trovare la soluzione.....mumbre... mumble
di solito quando qualcosa la vogliamo veramente in qualche modo riusciamo sempre a trovarla .-)
spesso ci raccontiamo balle che vogliamo guarire, ma non è sempre proprio così, anche il male diventa un'abitudine nella quale croggiolarsi...
io in questo momento la mamma la chiamerei per esempio...se stai male e lei ti sa rassicurare perchè non abbandonarsi fra le sue "braccia"...
cerca babina, ascolta, ascoltati ... tutto serve anche ciò che oggi ci sembra brutto.....
un abbraccio
monica

[Bebina]

ciao a tutti..
ho parlato con un pò di persone e un pò mi sono sfogata..certo non è facile, però va un pò meglio forse.
HO capito un pò di cose..il problema è che io le ho capite, ma la mia testa, il mio inconscio forse, non riesce ad applicarle..

Ci provo continuamente..

Ora ho un pò di impegni e in questo modo mi distraggo, però appena sono sola.. mi sento sempre uno schifo.

Il mio ragazzo dice che dovrei crescere, che gli sembro una bambina e che non posso piangere sempre.. ha ragione?

grazie..un bacio

[alFaris]

Essalamu Elikah!

Il mio ragazzo dice che dovrei crescere, che gli sembro una bambina e che non posso piangere sempre.. ha ragione?

grazie..un bacio

No, ha torto marcio. Anzi, sinceramente: visto il precedente del tuo (millantato) "maestro", mi sovviene il dubbio che tu possa aver incontrato un altra personalità dannosa per la tua situazione.

Mi pare ovvio che tu abbia un problema con te stessa, un problema d'istabilità e di vulnerabilità che ti porta a cercare protezione negli altri. Per questo motivo ti suggerisco subito un buon analista: una persona che ti permetta di entrare nel tuo profondo, capire chi sia - come lo chiamo io - il diavoletto che cerca di farti sentire debole e inutile (e che a quanto pare riesce perfettamente nel suo intento), e ti aiuti a combattere.

Piuttosto: considera che quello che ti ha scritto monirosa

ti vergogni...!!
se solo cominci a parlare della depressione o dei dap scoprirai un universo di persone insospettabili che vivono o hanno vissuto la tua stessa esperienza, vedrai che non ti sentirai solo ma troverai tante persone con le quali confrontarti ....

dovrebbe diventare per te più importante del sacro verbo: è la verità assoluta, talmente tanto vera che potresti cominciare da qui la tua guarigione. Chi ti offende, chi ti calpesta è stupido e ignorante, o fors'anche in mala fede: noi tutti qui ti aiuteremo, capiremo la tua sofferenza - perché anche se solo in modo diverso abbiamo sofferto come te, ci siamo trovati dinanzi all'incomprensione e al vituperio come te.

Coraggio.



Ua Elikah Essalam! by alFaris

[Bebina]

.. ciao AlFaris..
grazie

Ma .. come faccio a far capire al mio ragazzo quello che sento?
Io lo amo.. e non riesco a pensare che possa essere dannoso per me!
Forse lo dice per difendere se stesso..perchè sa che se sono così è anche perchè lui se n'è andato..

Lui sa del mio "maestro", e lo ha sempre giudicato molto male e non sa che cmq un segno in me l'ha lasciato.. lui è ateo e quindi dice solo che era uno scemo fasullo e che non mi devo preoccupare..

Io ho provato a dirgli che non sto bene, che ho bisogno di qualcuno, ma non provando queste cose forse non riesce a capire. Mi piacerebbe potesse capirlo..

Ma l'analista sarebbe uno psicologo o uno psichiatra?
Non mi piace molto andare e raccontare la mia vita a queste persone, però se dici che potrebbe aiutarmi.. è che non ne conosco qui in zona

Con i miei amici parlo un pò, però non me la sento mai di andare nel profondo.. non ho una amica vera o un amico vero che possa capirmi davvero. Solo mia madre riesce a capirmi, ma anche lei non può aiutarmi molto, è sempre molto triste anche lei.. siamo state tutte e due colpite dallo stesso problema anni fa, che ci ha portato fuori tutte le nostre insicurezze.
Però almeno mi capisce. Purtroppo viviamo lontane, ma quando ci vediamo ci confidiamo sempre e per un pò stiamo meglio.

Boh.. ora sto bevendo due pastiglie di sereupin al giorno, e sto meglio. Non mi seno guarita naturalmente.. però riesco a non piangere e ho più forza di fare le cose e più voglia.
Però mi piacerebbe tanto liberarmi da questa dipendenza.

grazie ragazzi, mi aiutate tantissimo.

un bacio

[alFaris]

Essalamu Elikah!

.. ciao AlFaris..
grazie

Lascia stare i ringraziamenti: andiamo al sodo.

Ma .. come faccio a far capire al mio ragazzo quello che sento?

Il problema è del tuo ragazzo. Tu stai già poco bene (...) di tuo: o lui crede a te e alla tua sofferenza, o non è il tuo ragazzo. Potrei anche capire che gli risulti difficile comprendere le tue esigenze: ma se il suo commento si riduce a

Il mio ragazzo dice che dovrei crescere, che gli sembro una bambina e che non posso piangere sempre.. ha ragione?

allora, come ho già scritto, o è stupido o è in mala fede.

Io lo amo.. e non riesco a pensare che possa essere dannoso per me!

In ambedue i casi, ovvero che agisca senza volere o intenzionalmente, una simile apostrofazione ti è solo di nocumento. Altro che infantile, altro che bambina: stai male. Hai bisogno di cure e di assistenza, né più né meno di chi si trova con un'ulcera perforante nel duodeno.

Forse lo dice per difendere se stesso..perchè sa che se sono così è anche perchè lui se n'è andato..

Bebina, facciamo a capirci: ti ha dato della bambina che piange sempre, cioè della bambina capricciosa. Se tu piangi perché la persona che ti ha sostenuta fino a ieri si è dimostrata ipocrita, piangi per un motivo molto più valido di un capriccio.

Lui sa del mio "maestro", e lo ha sempre giudicato molto male e non sa che cmq un segno in me l'ha lasciato..

A giudicare da certe uscite, parrebbe proprio di no.

lui è ateo e quindi dice solo che era uno scemo fasullo e che non mi devo preoccupare.. :-(

Anche io sono ateo: pure so bene che cosa significa una delusione e so quanto dolore possa portare con sé. Mai mi permetterei di apostrofare chi soffre come te nella maniera che ha osato dire il tuo ragazzo. Per questo ti dico: o cambia atteggiamento, o cambia ragazza; meglio sola che male accompagnata.

Io ho provato a dirgli che non sto bene, che ho bisogno di qualcuno, ma non provando queste cose forse non riesce a capire. Mi piacerebbe potesse capirlo..

Ecco appunto: potrei capire chi, mancando dell'esperienza in materia, si trova in difficoltà a gestire la tua situazione; ma qui siamo all'offesa gratuita, alla svalutazione della tua sofferenza. No, qui il tuo uomo è colpevole.

Ma l'analista sarebbe uno psicologo o uno psichiatra?

Di norma un analista è uno psicologo, cioè una persona che studia (logo) la psiche (psico). Lo psichiatra cura (atra) la psiche (psico), quindi si suppone che questo secondo specialista intervenga su uno stato propriamente patologico (nevrastenia, psicosi, schizofrenia et similia).

Non mi piace molto andare e raccontare la mia vita a queste persone, però se dici che potrebbe aiutarmi.. è che non ne conosco qui in zona

Eh be', bimba mia: neanche a me piacciono le iniezioni, ma quando mi sono trovato con i dolori della colica renale ho dovuto far buona faccia a cattivo giuoco, e addirittura farmi di morfina ché il dolore era devastante. A mali estremi, estremi rimedî.

Con i miei amici parlo un pò,

[...]

Solo mia madre riesce a capirmi,

Ti dirò: le amicizie di questi tempi sono diventate semplici conoscenze. Quindi, o hai una vecchia e collaudata amicizia (ti potrebbe tradire anche questa, ma almeno punti sul cavallo più sicuro), oppure lascia perdere. Per quanto ti riesca possibile, cerca di parlarne con tua madre: mi sembra che sia l'unica persona in grado di darti una mano.

mi piacerebbe tanto liberarmi da questa dipendenza.

Coraggio, piccola. Già il fatto che in te ci sia il "germe" della rivolta a questa condizione è tanto. Passo passo, poco per volta: ma mi raccomando, sempre avanti.

grazie ragazzi, mi aiutate tantissimo.

un bacio

Magari fosse vero. A questo proposito: scusa il ritardo della risposta.



Ua Elikah Essalam! by alFaris

[Bebina]

ciao! non ti preoccupare per il ritardo nella risposta.. non ho avuto molto tempo per guardare il sito..
Sai.. dall'ultima volta che ho scritto le cose sembrano andare un pò meglio. Certo, sono sempre "impasticcata" però a volte sembro avere degli sprazzi di guarigione. Diciamo che con il mio ragazzo sono finalmente riuscita a parlare di persona (visto che viviamo lontani ..) e adesso sembra avermi compreso di più. Ha capito che sto soffrendo davvero e quando ci siamo visti siamo stati davvero bene insieme e non so.. ma qualcosa è successo. E per questo sono felice. Domani ci rivediamo ancora e avrei voglia di parlare ancora con lui. Ho parlato anche con mia madre e anche lei mi ha aiutato molto. E ho deciso di andare da una psicologa. (la quale mi ha anche detto che il primo incontro sarà gratuito così vedo se mi trovo bene. Mi fido? ). Non so ancora quando ma presto.
E poi.. ho trovato delle distrazioni, delle cose da fare che riempiono un pò il vuoto.. si, sono sempre cose finte... però forse è un inizio.
Magari mi sto solo autoconvincendo che le cose vadano meglio, però ho davvero voglia di uscirne. E voglio lottare per farlo.
Ho capito, da quello che mi dite voi e parlando con mia mamma, che ho sempre bisogno di qualcuno al mio fianco, cioè di qualcuno che sia sempre con me.. ho bisogno di un appoggio. E quando questo appoggio mi manca sto male. Però almeno ho capito questo.. cosa che prima non sapevo.
Grazie a voi. davvero, mi fa tanto bene parlare con voi e leggere i vostri consigli.. e spero di sentirvi ancora!
Ora purtroppo devo andare, avrei voglia di scrivere ancora un pò, ma lo farò appena posso..

un bacio a tutti, grazie

[alFaris]

Essalamu Elikah!

senza citare il messaggio...

brava - stai cominciando ad affrontare il male... mi fa piacere vedere che dinanzi alla sofferenza rispondi con il ragionamento e lo studio di soluzioni... è _questo_ che dovevi fare...

ps

Grazie a voi. davvero, mi fa tanto bene parlare con voi e leggere i vostri consigli.. e spero di sentirvi ancora!
Ora purtroppo devo andare, avrei voglia di scrivere ancora un pò, ma lo farò appena posso..

un bacio a tutti, grazie

mann... acc...! sono _allergico_ ai ringraziamenti! gratt gratt... ;-)



Ua Elikah Essalam! by alFaris

[Bebina]

ciao AlFaris..allora..non grazie..

Oggi sono andata dalla psicologa.. però non mi sono convinta. Abbiamo chiaccherato un pò, le ho raccontato qualcosa..ma non so. Mi sembra molto più utile parlare con voi che avete davvero voglia di aiutare gli altri e se stessi piuttosto che la psicologa che lo fa per guadagno. Certo, avrà piacere a fare il suo lavoro, però non so perchè non mi ha convinto. Forse andandoci ancora potrei migliorare, però anche il costo è un problema. Ci sono psicologi della mutua? In un ospedale posso trovare qualcosa?
A cosa può servirmi la psicologa..

L'altro giorno sono stata con iil mio ragazzo..gli ho parlato, gli ho detto che vorrei smettere con le pastiglie, ma che se lo farò molto probabilmente i primi tempi sarò in crisi.. e sono felice, perchè ha detto che non importa e anche se piangerò lui capirà e non mi dirà più quello che diceva. E ora che l'ho visto ha dimostrato di amarmi e per questo sono ancora più felice. Chissà. Non ho ancorail coraggio di smettere e di diminuire...però voglio iniziare. Magari mi faccio il regalo di natale!

A presto e un bacio..senza ringraziamenti!

[alFaris]

Essalamu Elikah!

ciao AlFaris..allora..non grazie.. :-)

datemi un lenitivo!

Oggi sono andata dalla psicologa.. però non mi sono convinta.

sai - queste situazioni sono molto delicate più ancora di ciò che noi comunemente riteniamo essere delicato... insomma in queste situazioni tra paziente e medico si dovrebbe (il condizionale è d'obbligo) riuscire a istaurare un rapporto interpersonale molto profondo e per forza di cose è difficile che si crei e ancor più difficile che succeda tutto d'improvviso...

Mi sembra molto più utile parlare con voi che avete davvero voglia di aiutare gli altri e se stessi piuttosto che la psicologa che lo fa per guadagno.

eh dai! :-) è ovvio che da parte nostra ci sia un atteggiamento diverso... tanti di noi sono reduci da esperienze dirette quindi è comprensibile un nostro maggiore attaccamento alla tua situazione... cerca di essere meno determinata nei tuoi giudizî - stai pur sempre parlando di un essere umano!

Ci sono psicologi della mutua? In un ospedale posso trovare qualcosa?

come aika ha scritto qui viewtopic.php?p=199411#199411 esistono centri di cura convenzionati... dovresti andare a sentire presso la tua asl e vedere che cosa ti offre...

(il tuo ragazzo)

ha detto che non importa e anche se piangerò lui capirà e non mi dirà più quello che diceva. E ora che l'ho visto ha dimostrato di amarmi e per questo sono ancora più felice.

ottimo! mi fa infinitamente piacere leggere dell'impegno del tuo ragazzo... sia perché ciò dimostra che sta maturando la coscienza di te e della tua sofferenza sia perché questo significherà una maggior probabilità di guarigione - niente è più taumaturgico dell'amore! :-)

A presto e un bacio..senza ringraziamenti!

chissà perché sento ancora questo fastidioso prurito... sgrat sgrat!



Ua Elikah Essalam! by alFaris

[caos]

Cara Bebina,
spero tu sia giovane così che abbia ancora energie per riprenderti.
Ti capisco, ho passato lo stesso con una donna che tutt'ora mi usa senza scurpoli....ed io senza non posso stare..ma per 3 4 anni ho capito e visto cosa potevo essere come potevo stare e questo mi rende indipendente...spero accadrà anche a te, così potrei cominciare a credere davvero nella vita, vissuta in prima persona.
ciao
caos

[Bebina]

Ciao a tutti, eccomi qui, dopo tanto silenzio.
Sono tornata qui per sfogarmi ancora... ho quasi smesso di prendere Sereupin, c'è voluto tanto tempo ma si avvicina il giorno della sospensione totale. Ora prendo mezza pastiglia al giorno, un giorno si e uno no. E tra una settimana smetterò completamente. Però ragazzi, quanto è difficile. Quanti effetti collaterali.. anche solo passare da mezza pastiglia al giorno a così.. Innazi tutto giramenti di testa assurdi e nausea, tanta! Ho fame ma qualsiasi cosa mangio mi provoca la nausea e spesso vomito.. E poi.. addio effetto fasullo di allegria. Sono sempre triste, basta niente per farmi piangere. Se qualcuno mi chiede come sto, io devo trattenermi a fatica dal piangere e cambio discorso. Non posso piangere continuamente con le persone che conosco.. soprattutto perchè sono persone a cui importa ben poco il mio stato d'animo. Avevo trovato un pò di allegria con le persone che vivono in casa con me, ma ora che li conosco meglio non sono le persone che credevo. O almeno lo credo, non so più nulla, ho una visione distorta di tutto e mi sembra che tutti siano contro di me!
In più, da poco ho iniziato un nuovo per così dire "lavoro". Lo faccio perchè è l'unica cosa che ho trovato e l'unica cosa che potrebbe aiutarmi a portare avanti le mie aspettative future, ciò che mi permetterebbe di fare il lavoro dei miei sogni (o almeno lo spero). Ma qui in Italia questo campo è uno schifo (scusate, non vi dico cosa riguarda in particolare, ma in generale riguarda gli animali) e questo lavoro si sta scoprendo sempre più una delusione. Le poche opportunità che ci sono di fare qualcosa di bello e utile per l'accrescimento personale e culturale sono fatte da chi è più "in alto" e noi poveri pezzenti siamo lasciati a casa. Il brutto è che non è il problema della mancanza di soldi ma è solo perchè sta male far fare certe cose ad uno che ha appena iniziato... "largo ai pensionati! I giovani non hanno diritto di imparare e fare esperienza, noi più in alto facciamo brutta figura se vi diamo troppo spazio!"

Insomma.. vorrei mollare tutto e andarmene, andarmene dal mio amore. Alla fine ho capito che io sono felice solo se c'è lui con me e tutto il resto viene dopo. Lui dice di resistere, che non vuole che rinuncio a tutto per lui, perchè se all'inizio può sembrare bello il fatto di stare con lui, a lungo andare potrei pentirmi di aver mollato tutto. E magari fare un lavoro che mi farebbe ancora più schifo!
Non so che fare.. io so solo che altri anni così (per la precisione 3) non riesco a farli..sto troppo male, ogni giorno mi sveglio e penso che devo venire qui (si sono al lavoro adesso!) e mi fa schifo. Quello che faccio lo faccio contro voglia e non vedo una conclusione. Vorrei solo andare dal mio ragazzo e stare con lui.

L'unica cosa che mi rende allegra e mi fa stare bene per un pò è quando vado al gattile, dove faccio la volontaria. Tutti quei mici mi danno tanta felicità. Ma quando torno a casa è tutto uguale.

non so davvero che fare. Vorrei scrivere altro ma purtroppo non posso, devo tornare al mio schifo.

Un bacio a tutti e a presto