maddy

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maddy
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maddy

Messaggio da maddy » mar ago 28, 2007 12:17 pm

Sinceramente....non ce la faccio proprio più.

Ogni tanti piango.....
premo la mia testa con le mani.....

ho paura che non riuscirò ad uscirne.

Io sono portata alla depressione ( mi son sempre fatta tante , troppe domande) ...ma per il 50% in fluioscono fattori ambientali e situazioni logistiche.

Sento che mi sono perduta..... non ritrovo pià la strada di casa.
Mi chiedo infatti: " Dov'è la mia casa? "

Avrò il coraggio di sparire in un modo o nell'altro?

Prendo tempo...ma non trovo soluzione.

Vorrei dormire....dormire....dormire..... senza sogni ( e l'ansiolitico per cioò serve e fa il suo lavoro) .....
sperando che al mio risveglio, qualcosa sia mutato.

Chiudo scusa per questo mio sfogo.

Grazie a chia ha avuto la pazienza di leggere

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naomi
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Messaggio da naomi » mar ago 28, 2007 6:21 pm

ciao maddy, innanzitutto benvenuta. Qui troverai persone che ti leggono, ti capiscono e cercano di aiutarti. Inoltre puoi scrivere quanto vuoi e ogni cosa tu senta il bisogno di comunicare.
Puoi dirmi che significato ha "casa" per te?
a presto
naomi

BioContessa
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Re: maddy

Messaggio da BioContessa » mar ago 28, 2007 7:50 pm

Ciao Maddy, concordo pienamente con Naomi. In questo luogo troverai persone che sapranno ascoltarti ..
Ognuno ti rispondera' basandosi sulla propria esperienza... ed e' per questo che io ti dico di tenere duro, stringere i denti... conosco bene la depressione.. So cos'e' viverla sulla propria pelle.. so che significa non riuscire piu' a sentire attaccamento per la propria vita, a volte neppure piu' per le persone che di piu' si amano... So che significa voler " sparire"... E come Naoni ti chiedo cosa intendi per " Casa"..
Solitamente in depressione la casa è il posto che si riconosce piu'nostro e che ci protegge ,nel quale ci si nasconde, come primo tentativo di voler " sparire".
Io direi che l'attacamento alla casa diventa ossessivo... quindi, si ...puoi chiarici questa cosa?
Un abbraccio... e .. noi siamo qui...
BioContessa
maddy ha scritto:Sinceramente....non ce la faccio proprio più.

Ogni tanti piango.....
premo la mia testa con le mani.....

ho paura che non riuscirò ad uscirne.

Io sono portata alla depressione ( mi son sempre fatta tante , troppe domande) ...ma per il 50% in fluioscono fattori ambientali e situazioni logistiche.

Sento che mi sono perduta..... non ritrovo pià la strada di casa.
Mi chiedo infatti: " Dov'è la mia casa? "

Avrò il coraggio di sparire in un modo o nell'altro?

Prendo tempo...ma non trovo soluzione.

Vorrei dormire....dormire....dormire..... senza sogni ( e l'ansiolitico per cioò serve e fa il suo lavoro) .....
sperando che al mio risveglio, qualcosa sia mutato.

Chiudo scusa per questo mio sfogo.

Grazie a chia ha avuto la pazienza di leggere

maddy
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grazie per i vostri interventi

Messaggio da maddy » mer ago 29, 2007 7:49 pm

sono bloccata anche nello scrivere.....
cosa dico.....
non so..la casa

"Solitamente in depressione la casa è il posto che si riconosce piu'nostro e che ci protegge ,nel quale ci si nasconde, come primo tentativo di voler " sparire".
Io direi che l'attacamento alla casa diventa ossessivo... quindi, si ...puoi chiarici questa cosa? "

Nel senso pratico ( da un paio di anni vivo con mia madre, con un padre al quale peso come un macigno ( e lui a me) dopo un tentativo di svolta, mi sento incastrata ) e soprattutto....
la CASA il tuo luogo dove puoi rinchiuderti, sia metaforico che reale..... quel luogo dell'anima dove puoi startene sola e invisibile..... dove stai bene...ti fa sentire al sicuro..... quel po di protezione che ti può dare un amico, un amore, una mamma......

ho dovuto mollare con il mio lavoro ( per problemi di luogo...per stanchezza) ..... per un Non senso della vita.
Per cui anche i problemi economici.

Sono in un periodo di fragilità estrema..... ma nessuno immagina quanto. Anche se io lascio intuire......

Il mio desiderio è stare in un letto di ospedale....e qualcuno pensi per me. perchè io possa un po dormire e riposare.

Adesso scrivo...e piango.
E mi sento anche una stupida.

BioContessa
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Re: grazie per i vostri interventi

Messaggio da BioContessa » mer ago 29, 2007 8:31 pm

Carissima Maddy, come ti comprendo!!!
capisco perfettamente le tue sensazioni, le ho conosciute in parte... e per motivi magari diversi, ma il risvolto su di noi alla fine e' sempre il solito.. ascolta.. ora sono un po' di fretta ma torno a trovarti presto... e ti dico ancora che " il cielo e' blu sopra le nuvole"" fidati.. sono passata dalle tue sensazioni e io non mi sono sentita "stupidaW ma ho fatto anche stupidaggini.. ma oggi vedo rosa.. anche quando meno me lo aspetto vedo rosa... blu... parliamone... non sentirti stupida .. sei solo una bella persona.. sensibile.. bellissima per questo ..
aspettami...
torno presto a scriverti..
un bacio ed un abbraccio sincero.. di cuore...
Biocontessa..
maddy ha scritto:sono bloccata anche nello scrivere.....
cosa dico.....
non so..la casa

"Solitamente in depressione la casa è il posto che si riconosce piu'nostro e che ci protegge ,nel quale ci si nasconde, come primo tentativo di voler " sparire".
Io direi che l'attacamento alla casa diventa ossessivo... quindi, si ...puoi chiarici questa cosa? "

Nel senso pratico ( da un paio di anni vivo con mia madre, con un padre al quale peso come un macigno ( e lui a me) dopo un tentativo di svolta, mi sento incastrata ) e soprattutto....
la CASA il tuo luogo dove puoi rinchiuderti, sia metaforico che reale..... quel luogo dell'anima dove puoi startene sola e invisibile..... dove stai bene...ti fa sentire al sicuro..... quel po di protezione che ti può dare un amico, un amore, una mamma......

ho dovuto mollare con il mio lavoro ( per problemi di luogo...per stanchezza) ..... per un Non senso della vita.
Per cui anche i problemi economici.

Sono in un periodo di fragilità estrema..... ma nessuno immagina quanto. Anche se io lascio intuire......

Il mio desiderio è stare in un letto di ospedale....e qualcuno pensi per me. perchè io possa un po dormire e riposare.

Adesso scrivo...e piango.
E mi sento anche una stupida.

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naomi
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Messaggio da naomi » mer ago 29, 2007 8:32 pm

ciao maddy, ho visto che era il tuo primo messaggio e ti ho dato il benvenuto perché penso che già arrivare su un sito, registrarsi e avere il coraggio di mandare un messaggio in rete sia un modo di cercare di aiutare se stessi a risolvere ciò che si vuole risolvere. Questo primo passo lo hai fatto. Secondo me, scrivere è un pò. quasi come parlare, a mio avviso fa tanto bene.
Dici che per te la casa è il tuo luogo dove puoi rinchiuderti sia metaforico che reale quel luogo dell'anima dove puoi startene sola e invisibile, dove stai bene.....
So che quando riusciamo a trovarlo nel senso metaforico come dici tu nell'anima, quello è tutto nostro e non ce lo può togliere nessuno, so anche che si può trovare. La domanda te la poni già (dov'è la mia casa?) la risposta arriverà.

maddy
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Re: grazie per i vostri interventi

Messaggio da maddy » mer ago 29, 2007 10:11 pm

Un abbraccio a te Biocontessa.....

ti aspetto...tanto sto qua, al pc o a letto sperando di dormire( giorni di assoluta incapacità di agire) .... esco forzatamente o per necessità ( spesso non una mia necessità)

Ciao
Maddalena

maddy
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Messaggio da maddy » mer ago 29, 2007 10:26 pm

naomi ha scritto:ciao maddy, ho visto che era il tuo primo messaggio e ti ho dato il benvenuto perché penso che già arrivare su un sito, registrarsi e avere il coraggio di mandare un messaggio in rete sia un modo di cercare di aiutare se stessi a risolvere ciò che si vuole risolvere. Questo primo passo lo hai fatto. Secondo me, scrivere è un pò. quasi come parlare, a mio avviso fa tanto bene.
Dici che per te la casa è il tuo luogo dove puoi rinchiuderti sia metaforico che reale quel luogo dell'anima dove puoi startene sola e invisibile, dove stai bene.....
So che quando riusciamo a trovarlo nel senso metaforico come dici tu nell'anima, quello è tutto nostro e non ce lo può togliere nessuno, so anche che si può trovare. La domanda te la poni già (dov'è la mia casa?) la risposta arriverà.
Ciao Naomi

grazie del bemvenuto, delle risposte.....

il problema sta nel fatto che io ho sempre avuto la "mia casa" ...le mie "cose" il mio mondo i miei problemi...................
ho voluto dare una svolta ( qualcuno mi elogiava e mi elogia per il grande coraggio, io pensavo solo che anche a mille anni, se non stai bene hai il dovere di tentare di star meglio....fino all'ultimo giorno) .... pareva che andasse...poi è precipitato il mondo. E io mi sono persa.

Lo so che dopo la tempesta c'è sempre un cielo azzurro.... ma io mi dico: ci arriverò a vedere il cielo azzurro? Resisterò? Ce la farò?

Purtroppo.... i giorni passano, le nubi nere avanzano e la paura incalza.
Non mi sono mai sentita sola in vita mia.... adesso si.

Anche se in realtà non lo sono....apparentemente non lo sono..... e invece...profondamente...si. :-(

Ciao Naomi

stefanob71
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Messaggio da stefanob71 » gio ago 30, 2007 12:31 am

Ciao!
volevo chiederti quanto è che dura questo momento nero. Ed è la prima volta che ti capita?
E poi, OK l'ansiolitico, ma antidepressivi niente?

Ma che ficcanaso, eh? :D
No è che voglio farmi un'idea più precisa...

maddy
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Messaggio da maddy » gio ago 30, 2007 1:25 am

stefanob71 ha scritto:Ciao!
volevo chiederti quanto è che dura questo momento nero. Ed è la prima volta che ti capita?
E poi, OK l'ansiolitico, ma antidepressivi niente?

Ma che ficcanaso, eh? :D
No è che voglio farmi un'idea più precisa...
ciao stefano..... visto che scrivo qua..... non posso dire che sei un ficcanaso.

La mia situazione depressiva dura da tanti anni....direi da almeno 15/20 ( forse in embrione...da sempre) .... ma a periodi alterni.

Quando avevo i periodi tremendi....aspettavo che passassesro e apparentemente ... passavano.

Sai, i fattori ambientali ti stroncano e ti aiutano.

C'è stato un periodo in cui mi sono fatta una cultura(circa12 anni fa) e ho preso pscofarmaci vecchi tipo ( che mi imballavano il cervello) .... poi quelli di nuova generazione, la fluexetina ...ma sembrava prendessi acqua fresca. un certo risultato me lo diede Elopram ( dall'equipe del prof.cassano) .... dopo un mese mi sentii meglio e cioè, una visione più serena, più ottimista, più speranzosa. Ma durò per un breve periodo.... poi divenne acqua fresca anche quello.

Allora mi sono affidata al banale ansiolitico, dapprima per allentare la tensione ( la tensione non mi permetteva di avere la lucidità per ricordare cose a memoria per il mio lavoro) ...poi mi evitò gli incubi nutturni ( infatti la mia attività onirica è finita.)
Adesso continuo a prenderlo..... allenta un poco certe tensioni ( a volte il corpo mi diviene un tremore, lo nascondo e tante volte, da sola, non posso farmi vedere da mia madre, sento che troverei conforto, trovo conforto, dondolandomi, in posizione fetale; ho pensato di procurarmi un marchigengno simile a quello delle culle. E tu capirai che non è facile) ...... la notte...tornando all'ansiolitico..... bene o male mi fa dormire.

Sono poco ricettiva ai farmaci in generale.... ho provato col naturale. Peggio dell'acqua fresca.

Purtroppo accanto ad una predisposizione alla depressione ...... i problemi intorno non mi sono mai mancati, (ma non mi sono mancate le grandi soddisfazioni) .... ma sai, i problemi ci sono e si superano.

Adesso la situazione mi pare proprio insostenibile ( mi sento incastrata in una situazione da cui temo non riuscirò a venir fuori) e non trovo proprio il senso delle cose e della vita.

Premedito suicidi, non perchè io non ami la vita....ma solo perchè ci sono momenti in cui...... vorrei solo dormire.

Ho fatto l'analisi della mia infanzia ( che ha contribuito senz'altro) ....ho fatto l'analisi delle mie azioni e reazioni..... ma infine, concludi poco.

Soprattutto, quando ti ritrovi in una situazione simile a quella che hai fuggito a 20 anni......
te la ritrovi davanti.
Oggi è più difficile fuggirla.

Sono incastrata e il mio terrore è che se non riesco ad uscirne...... non la reggerò.
Solo questione di tempo.

Scusami, ho scritto molto.

Grazie per essere arivato fino in fondo

Maddalena

stefanob71
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Messaggio da stefanob71 » gio ago 30, 2007 6:10 pm

Ecco perché ho chiesto dettagli, c'è una bella diferenza tra il aprlare con un depresso "fresco"" e una veterana come te ;)

Dunque, secondo me il problema della casa è centrale. La casa è come una mamma, dici giustamente, cioè è l'ennesima espresisone di quella AUTORITA' archetipica che ha SEMPRE una valenza ambigua. I genitori, e la madre in parrticolare, posso esere visti come:

1) garanzia di sicurezza
2) minaccia di oppressione

E io credo che la casa, del cui ruolo di nido sicuro probabilmente hai abusato, sia divenuta ormai una prigione, ecco eprché non ti ci trovi più bene.
Io ti invito a non cedere alla tentazione di farti costruire quella specie di culla di cui parli... aslla fine non andrebbe più bene neppure quella, non resterebbe altro che il ritiro estremo, l'autismo e la catatonia... Non è per spaventarti ma NON è quella la strada.

OK, i farmaci non ti fanno effetto, pazienza.

Da coe aprli mi pare che tu abbia intrapreso sia psicoterapia psicodinamica (forse psicanalisi) che cognitiva. Ma penso che tu debba puntare ancora su quest'ultima. Ora tu hai concluso che non si risolve nulla, ma questa non è che la tipica generalizzazione del depresso. Esistono terapeuti più o mneo bravi, oppure semplicemente diversi, e ognuno potrebbe essere più adattoa te. Tu stessa cambi nel corso degli anni. Io dico che devi riprovare, e se non funziona provare ancora.
Certo capisco che in questo momento sei completamente demotivata e fatichi a lavarti i denti, ma se non altro ti rendi conto che la quantità di dolroe che provi PUO' sempre aumentare, e io aggiungo che aumenterà sicuramente.
Hai paura di impazzire, ma in realtà non è qualcosa che accada facilmente, non è facile liberarsi della lucidità. Hai paura di suicidarti? Ma anche quello è un punto cui si arriva solo dopo aver patito sofferenze inimmaginabili per MOLTO tempo.

Quindi vedi: non puoi mollare. Se la paura e la disperazione sono le uniche motivazioni cui puoi fare appello, allora usale.

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Re: maddy

Messaggio da alFaris » ven ago 31, 2007 7:38 am

Essalamu Elikah!
maddy ha scritto:Grazie a chia ha avuto la pazienza di leggere
arrivo buon ultimo in questa conversazione e quindi mi trovo costretto a ripetere quel che hanno già scritto gli altri... in questo spazio sono bandite sia le scuse sia i ringraziamenti - perché tutti noi che veniamo qui siamo condotti da una sofferenza quindi chi più chi meno siamo tutti nelle stesse condizioni... perciò a qual pro scusarsi chi ringraziare se non l'immagine riflessa di noi stessi...

maddi carissima ricorda questo spazio perché saremo sempre pronti a riprendere il tuo cuore in discesa e la sofferenza della tua anima... più ci racconterai di te più saremo in condizioni di sostenere il tuo cammino...

un abbraccio...



Ua Elikah Essalam! by alFaris

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Messaggio da maddy » ven ago 31, 2007 11:11 am

[quote="stefanob71"]

1) garanzia di sicurezza
2) minaccia di oppressione

E io credo che la casa, del cui ruolo di nido sicuro probabilmente hai abusato, sia divenuta ormai una prigione, ecco eprché non ti ci trovi più bene. "
------------------------------------------

Non ho abusato del nido, non ho mai vissuto a casa dei miei se non negli ultimi due anni .... ho sempre vissuto da sola.

Minaccia di oppressione ..... si....
perché mi sono assunata il ruolo di "mamma" della mia mamma (da sempre, anche quando ero lontana); mi sono assunta il ruolo di "protettrice" ...... e adesso so che non posso abbandonarla, non sta neanche benissimo.....
perciò sento la minaccia.

Poi.... sono fortemente amareggiata perchè ...sento,vedo che la mia mamma è divenuta ( per istinto di sopravvivenza) ...egoista..... Una volta desiderava che mi sposassi, perchè io non restassi sola etc etc. , oggi, quando accenno a qualcosa del genere (soprattutto se la cosa dovessi allontanarmi, o anche per lavoro ) vedo il suo viso che muta, la sua espressione non assolutamente felice.

Cioè..... quello che ho dentro io..... non lo capisce nessuno..... io capisco tutti. Io ho avuto sempre il ruolo di quella forte, autonoma.....

Non so più quello che scrivo.

Si, mi servirebbe un terapeuta.... per poter gridare anche alcuni (molti)sprazzi di rancore ..... ma sai...anche li ci vogliono soldi.
E io sono in pausa con il lavoro..... Non ho capacità lavorativa.
Quindi....non posso neanche scappare.... non posso neanche prendere decisioni.... non posso...non posso.
Questo si riferisce ai fattori ambientali e logistici, che diventano un tutt'uno...il cane che si morde la coda. O è il gatto? forse tutti e due....e anche io...siamo in tre.

Come puoi notare.... non parlo di mio padre.

In fondo l'origine e il proseguimento.... sta lì.


Si.... :-) .... sono proprio una "veterana" ..... mi hai fatto sorridere con questa frase.

maddy
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Re: maddy

Messaggio da maddy » ven ago 31, 2007 11:19 am

alFaris ha scritto:Essalamu Elikah!
maddy ha scritto:Grazie a chia ha avuto la pazienza di leggere
arrivo buon ultimo in questa conversazione e quindi mi trovo costretto a ripetere quel che hanno già scritto gli altri... in questo spazio sono bandite sia le scuse sia i ringraziamenti - perché tutti noi che veniamo qui siamo condotti da una sofferenza quindi chi più chi meno siamo tutti nelle stesse condizioni... perciò a qual pro scusarsi chi ringraziare se non l'immagine riflessa di noi stessi...

maddi carissima ricorda questo spazio perché saremo sempre pronti a riprendere il tuo cuore in discesa e la sofferenza della tua anima... più ci racconterai di te più saremo in condizioni di sostenere il tuo cammino...

un abbraccio...



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Il fatto è ....che per istinto e reazione scrivo..... e un po' mi vergogno! Allora..... chiedo scusa perché mi sento un po' in colpa per "obbligare" gli altri a sentire, a leggere le mie lamentele, i miei sfoghi......
e ringrazio..... perché magari qualcuno capisce il tuo stato d'animo....

Io sono "molto brava" ad ascoltare e aiutare gli altri ..... ma sono una schiappa ad aiutare me stessa. :(

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Messaggio da alFaris » dom set 02, 2007 9:21 pm

Essalamu Elikah!
maddy ha scritto:Si, mi servirebbe un terapeuta.... per poter gridare anche alcuni (molti)sprazzi di rancore ..... ma sai...anche li ci vogliono soldi.
e se invece cominciassi a "mollare" chi ti è intorno? hai un problema? eh va be' chi se ne importa pur'io ho i miei problemi mica posso stare appresso a tutti... vuoi un suggerimento? guarda ripassa oppure dai una mano ché forse dopo ti posso anche dare retta... sono diventata una stronza perché una volta ti seguivo più di oggi? sarà colpa dell'inflazione...

alFiereArthurShopenhauer

ps ovvio che con la tua mamma dovrai usare un protocollo meno rigido però sarà il caso che anche con lei ti faccia valere e rispettare... prova! le missioni impossibili sono altre...



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