chi ha cambiato la propria vita?

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monirosa
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Messaggio da monirosa » gio ago 30, 2007 11:19 am

grazie per il suggerimento letteraio, non conosco questo prsonaggio!
effettivamente il diventare vegan ha cambiato totalmente la mia vita, dico sempre che è come se avessi mandato giù la famosa pillola rossa di morpheo e da quel momento la mia vita non è stata più la stessa.

KiMoKoRe
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Messaggio da KiMoKoRe » ven ago 31, 2007 7:22 am

monirosa ha scritto:grazie per il suggerimento letteraio, non conosco questo prsonaggio!
effettivamente il diventare vegan ha cambiato totalmente la mia vita, dico sempre che è come se avessi mandato giù la famosa pillola rossa di morpheo e da quel momento la mia vita non è stata più la stessa.
a me ha cambiato la vita di chi mi circonda... perchè faccio le puzzette Bio

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alFaris
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Messaggio da alFaris » ven ago 31, 2007 9:26 am

KiMoKoRe ha scritto:a me ha cambiato la vita di chi mi circonda... perchè faccio le puzzette Bio
I ragionamenti invece sempre con la manovella eh? Boh, contento tu. Però, per cortesia: non scrivere più in questo forum.

maribella
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Re: chi ha cambiato la propria vita?

Messaggio da maribella » lun nov 05, 2007 12:07 pm

monirosa ha scritto: chi è risucito a trasformare la depressione i dap in energia positiva e costruttiva che l'hanno portato ad un reale e tangibile cambiamento
grazie !
monica


Al momento sono depressa e lo sono da tanti anni ma c'è stato un periodo dal quale nel quale ne ero uscita .. alla grande.

Andavo all'università ed ero appena uscita da una storia con una persona terrbilmente egoista ed infantile.. mi avevalasciata proprio perchè avevo alcuni problemi che non gli permettevano di divertirsi come voleva diciamo.

Cambiai città per frequentare la mia facoltà e conobbi tramite un amico col quale uscivo da un pò, un gruppetto di persone tra le quali c'era LUI.
Vorrei sottolineare che il gruppetto era della mia città natale dove ora però tornavo quasi solo nei week and ovviamente.

Questa persona era davvero speciale, una persona piena di amore per gli altri ma un amore forte, consapevole, craggioso, non solo e semplice sdolcinatezza che a volte può ben ingannare.

Frequento il gruppo e subito un ostacolo mi blocca la strada per la mia guarigione diciamo: io ero chiusa, ristretta di mentalità in certe cose sopratutto, e avevo le mie convinzioni che temevo di perdere pensando fossero le uniche che mi avrebbero potuto "salvare" dalla mancanza totale di punti di riferimento, visto che uno dei grossi problemi che avevo era proprio questo.

Questa perona mi chiamò e mi chiese "scusa" interessandosi totalmente della mia opinione del mio essere ... di me anche se ci conoscevamo da pochi gorni. Io ero in imbarazzo perchè non mi aspettavo tanta sincerità da parte di questa persona ma questo mi ridette la forza di affrontare il mio problema.

Con non poco sforzo mi "adattai" ad una situazione odiata da me fino a quel giorno, affrontai di petto ogni situazione ma sempre grazie alla fonte da cuio prendevo la forza: la sua presenza, la sua totale disponibilità.

Ovviamente tra noi scoccò la scintilla, ed io CAMBIAI.
Divenni quasi il contrario diciò che ero o di ciò che rimaneva di me penso, presto conobbi meglio anche gli altri, socializzai col gruppo talvolta ebbi difficoltò a causa di screzi e gelosie ma le affrontai tutte di petto come ripeto e a mio avviso le risolvetti TUTTE.
Amavo ciò che studiavo e le persone che mi circondavano, le persone che si comportavano male con me le affrontavo a viso aperto e se si comportavano peggio le comprendevo semplicemente attribuendo loro infelicità.. infelicità di vivere ed io rimanevo ferma... salda.

Arrivò l'estate ed un lavoro estivo nel quale diedi il meglio di me ma per far ciò dovetti sempre mantenere un atteggiamente oltremodo positivo, Mi resi completamente disponibile ma senza temere l'approfittarsi degli altri .... perchè? Perchè se gli altri cercavano di approfittarsi del mio cuore in cambio davo loro uno "specchio" nel quale per lo più si accogevano di ciò che stavano facendo oppure si allontanavano impauriti Smile
Non davo loro modo di rubare i miei principi ance se noli condividevano.

Molti mi amavano e alcuni mi detestavano per invidia.. Questa persona speciale nel tempo non mi fu più accanto così spesso in senso fisico e pratico, non ci vedevamo spesso ma sapevo che mi amava che mi pensava e soppratutto che mi RISPETTAVA e STIMAVA, forte di questo non avevo bisogno d'altro nella vita se non che dare ciò che avevo a chi lo chiedeva.


Baci,
Maribella.

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Re: chi ha cambiato la propria vita?

Messaggio da alFaris » ven nov 16, 2007 10:56 pm

Essalamu Elikah!

colgo l'occasione per porti una domanda forse scontata ma (a me pare) necessaria - alla quale ovviamente risponderai solo se riterrai opportuno...
maribella ha scritto:
monirosa ha scritto: chi è risucito a trasformare la depressione i dap in energia positiva e costruttiva che l'hanno portato ad un reale e tangibile cambiamento
grazie !
monica
Al momento sono depressa e lo sono da tanti anni ma c'è stato un periodo dal quale nel quale ne ero uscita .. alla grande.
dunque che cosa ti ha poi ricondotta nella depressione? tanto più che aggiungi di trovarti in questa condizione da anni... che cosa ti ha demolita in questa maniera?

ps grazie per la tua testimonianza...



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Messaggio da cicciuzza856 » sab nov 17, 2007 2:21 am

Forse posso dire anche io qualcosa.
Più o meno la mia esperienza l'ho raccontata qui
viewtopic.php?t=24460
Si può aggiungere che la depressione di mia mamma, unita al narcisismo di mio padre che mi proponeva modelli irraggiungibili (per lui dovevo avere la testa di Rita Levi Montalcini, e il fisico di Ursula Andress ma io, ahimè, temo di avere scambiato le parti...) hanno creato una carenza di identità che mi ha fato soffrire molto. Non credo di essere mai stata depressa, però ho avuto terrificanti crisi di ansia soprattutto ipcondriaca.
Diciamo che ho tentato di difendermi da quella sofferenza che mi causavano i miei genitori, distraendomi con un dolore diverso.
Solo che ovviamente il rimedio è stato peggio del male.
Allora ho capito con assoluta certezza che dovevo abbandonare questo perverso schema difensivo.
Ho riportato l'attenzione al vero problema, e ho accettato di rimanere indifesa rispetto a questo.
Alla fine è stato meglio gestire un problema reale, piuttosto che i parti del mio cervello.
Quindi direi che comprensione e acccettazione sono state le chiavi.
Anche se non tutto è finito, anche se sto affrontando ancora molti problemi, anche se spesso, in situazioni estreme il mio vecchio demone si rifà vivo.
ma non sono pù in quel costante stato di ansia che avevo un tempo.

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Messaggio da alFaris » dom dic 02, 2007 7:54 pm

Essalamu Elikah!
cicciuzza856 ha scritto:Quindi direi che comprensione e acccettazione sono state le chiavi.
sante parole...
cicciuzza856 ha scritto:Anche se non tutto è finito, anche se sto affrontando ancora molti problemi, anche se spesso, in situazioni estreme il mio vecchio demone si rifà vivo.
ma non sono pù in quel costante stato di ansia che avevo un tempo.
mi raccomando - sempre (A)vanti...



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Messaggio da cicciuzza856 » gio dic 06, 2007 12:06 am

mi raccomando - sempre (A)vanti...


Ci provo...a volte mi sembra perfino di inserire il turbo! Tale è la fifa di ricadere nella catastrofe

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