cosa può aiutarmi?

[grews]

le cose stanno peggiorando. tra 11 giorni ho il primo esame e poi, come sempre, nell'arco di 2 setimane ne ho un sacco, e come sempre mi sento incalzare, travolgere da sti cavolo di esami che vedo come valanghe.. dovrei trovare un alloggio a torino, ne avevo trovato uno ma quel disgraziato del proprietario mi ha tirato il pacco ed ora sono a piedi..
poco dopo averlo saputo, ho iniziato a sentirmi strano, con la testa appannata.
poco dopo ho avuto un leggero giramento di testa a cui è seguito un bridido. avevo vampate di caldo seguite a botte di freddo e poi mi sono sentito angosciato. non so se sia un'attacco di panico, ma non ce la faccio proprio più. come faccio a dire ai miei che ho bisogno di una mano? come farglielo accettare, e come posso accettarlo io?

[silvia7]

... ma hai mai pensato di studiare con qualcuno?? mica sempre, solo un paio di giorni alla settimana, magari... o solo per i ripassi... così si avverte meno il senso della fatica, si condividono le difficoltà... E, poi, gli esami... sono solo esami!! dall'altro punto di vista sono uno sprone, una sfida, un'occasione per sapere, per conoscere... Biologia, giusto? beh, "lo studio della vita".... e non dico alto... in bocca al lupo.

[marty]

mmmm ..da quello che dici sembra che il problema sia anche lo stress. ... se non riesci ad andare da uno psicologo per farti aiutare perchè non provi a prenderti una pausa con gli studi e a rilassarti, per staccare la spina, riordinare i pensieri. L'università può aspettare un po', sei giovane e la salute è molto più importante!
Se i tuoi ti facessero qualche domanda al riguardo, se dicessi che hai bisogno di riposarti perchè ti senti stanco ..che ne dici? ... secondo me se fino adesso hai fatto il tuo dovere senza deluderli dei genitori normali comprenderebbero, poi se dici che gli altri se ne stanno ance accorgendo mi pare ancora più giustificabile.

forza, coraggio!!!!

[alFaris]

Essalamu Elikah!

non so se sia un'attacco di panico,

indovinato al primo colpo! :-) come hai fatto?

come faccio a dire ai miei che ho bisogno di una mano? come farglielo accettare, e come posso accettarlo io?

accettare tu? semplicemente guardandoti allo specchio e ripetendo "sono un essere umano... sono un essere umano... sono un essere umano..." - ah a proposito _togli_ il vestito di superman altrimenti non riesce...

come avrai capito dal momento che avrai accettato di essere fatto di carne e di sangue (e di nervi e d'ossa tutto il resto che stai studiando) diventerà quasi automatico alzare la cornetta e dire alla tu' mamma "sto male"...



Ua Elikah Essalam! by alFaris

[grews]

non so se sia dovuto ad un particolare momento di "quasi ottimismo", non so se sia solo l'ultimo barlume di fiducia che mi rimane che si sta facendo sentire, di sicuro molto hanno fatto le vostre parole, i vostri consigli e il fatto di sapere che, alla fine, e purtroppo, anche altre persone stanno come me.
Ma adesso sto iniziando a stancarmi. mi sto piangendo addosso, mi sto tenendo tutto dentro; al diavolo. al diavolo gli altri, al diavolo il mondo.
avere il panico per gli esami, perfettamente normale, fa parte del gioco; persone che ho sempre pensato essere forti e che hanno finito l'università con ottimi voti, mi hanno fatto capire che anche loro hanno gettato libri in aria, si sono sentiti distrutti, a pezzi, hanno sputato sangue... e chisenefrega allora. ancora 18 battaglie (e ne ho affontate 20!) e avrò vinto la mia guerra. basta stare male, basta sentirsi merde. basta sul serio, voglio tirare fuori i coglioni, è l'unico modo che ho per stare meglio.
basta pensare ai problemi dei miei, basta pensare alla nevrite di mia mamma, basta dover fare tutto io in casa, a fanculo i vecchi coinquilini, tanto non li rivedrò mai più e fra una settimana ne avrò di nuovi, ed anche a fanculo i miei amici, se non capiscono cos'ho, io me ne frego e me ne faccio altri di amici
e se il mio momento nero dovesse tornare, leggerò di nuovo queste righe. basta, sul serio, voglio vivere

[marty]

bravo!!!!! questo è quello che vogliamo sentire

mi sembri un ragazzo molto intelligente.

[alFaris]

Essalamu Elikah!

non so se sia dovuto ad un particolare momento di "quasi ottimismo",

Ma adesso sto iniziando a stancarmi. mi sto piangendo addosso, mi sto tenendo tutto dentro; al diavolo. al diavolo gli altri, al diavolo il mondo.

basta sul serio, voglio tirare fuori i coglioni, è l'unico modo che ho per stare meglio.

basta pensare ai problemi dei miei,

a fanculo i vecchi coinquilini,

ed anche a fanculo i miei amici, se non capiscono cos'ho, io me ne frego e me ne faccio altri di amici

e se il mio momento nero dovesse tornare, leggerò di nuovo queste righe. basta, sul serio, voglio vivere

contrariamente al regolamento del forum (perché c'è pure un regolamento? boh chiedi un po' al moderatore... noi qui non s'è mai visto nulla del genere) siamo lieti di ospitare e saremo lieti di mantenere la gragnuola di fanculi di grews... ;-)

alFiereFanculo



Ua Elikah Essalam! by alFaris

[grews]

ecco, ogni mio proposito è andato a quel paese (evito parolacce), non ci riesco a vadere le cose in positivo. non ce la faccio proprio. mi sento troppo solo, mi sembra che .. non lo so, mi sento terribilmente solo.

[grews]

chiedo a voi perchè io non sono in grado.. mi potete dire dove posso rivolgermi a torino per parlare con uno psicologo dell' usl? io non ci ho capito niente, se qualche torinese qui sa qualcosa, o se sapete come devo muovermi, mi fareste un piacere.inoltre le mia usl non è torino, come devo fare per richiedere il loro intervento? posso andare tranquillo o devo fare qualcosa prima? grazie mille

[alFaris]

Essalamu Elikah!

mi potete dire dove posso rivolgermi a torino per parlare con uno psicologo dell' usl?

per questo non ti posso aiutare... mentre invece

le mia usl non è torino, come devo fare per richiedere il loro intervento? posso andare tranquillo o devo fare qualcosa prima? grazie mille

per quanto qualcuno lì vicino sarebbe felice di ridurre in pezzi l'italia per il momento la nazione è una... semmai invece passa prima alla tua usl e domanda se hanno già un servizio di assistenza psicologica in loco... nel caso a quel punto ti farai indirizzare presso qualche struttura del capoluogo...

coraggio...



Ua Elikah Essalam! by alFaris

[flippy]

chiedo a voi perchè io non sono in grado.. mi potete dire dove posso rivolgermi a torino per parlare con uno psicologo dell' usl?

Io ho trovato solo questo, ma non so se puo' esserti utile, visto che della seconda questione di cui chiedi non ho capito granche'...

[grews]

il problema è che "vivo a torino", ma ho la residenza nella provincia di cuneo, a To ci rimango solo per l'università (senza offesa, ma dio me ne scampi, odio quella città); con la scusa di dover eventualemente chiamare la guardia medica, ho chiesto a mio padre e mi ha detto che in effetti devo prima scegliere un medico curante a torino per poter andare in un usl di un'altra provincia. un'amica lo ha fatto, e sa in parte ciò che mi sta succedendo e mi darà eventualmente una mano.

oggi sono esploso, in macchina con i miei. ero nel pieno di una sorta di crisi d'ansia; quando non ho più retto e mi sono sfogato, almeno in parte; non è stato piacevole, ma penso che i miei si stiano sempre più rendendo conto che c'è qualcosa, so solo che mia madre mi ha solo detto di tirarmi su, altrimenti la strada che sto imbocando mi porterà alla depressione, cosa poco piacevole (ho avuto un cugino che ne ha sofferto, i miei conoscono le conseguenze). spero che aprano gli occhi e mi vengano un pò incontro ora, perchè mi rendo conto che sul serio la strada che sto intraprendendo mi porterà solo a distruggermi pian pianino. non mi sento particolarmente ottimista, anzi, ma forse se riusirò a parlare di più di questa cosa, una soluzione la potrò trovare

[flippy]

Oddio, ho visto adesso che non mi ha preso il link... In effetti cosi' il mio post non aveva alcun senso...
Riprovo: http://www.asl102.to.it/serviziopsicologia.htm
A questo punto non so se ti serve ancora pero'. Fatti aiutare da questa tua amica, mi sembra un'ottima idea. Poi facci sapere

[grews]

l'avevo intuito flippy! comunque vedrò cosa potrò fare... sperando non mi arrivi qualche botta nel frattempo

[artemis]

Ciao a tutti. E' la prima volta che scrivo qui. Ciao, Grews.
Vorrei solo dirti la mia esperienza perchè forse può esserti utile. E poi anche l'esperienza di mio fratello. Diverse, cmq..
In passato ho sofferto di anoressia e bulimia (alternate, andavo a periodi) e quando mi sono iscritta all'università è stato un'incubo. Depressione, attacchi di panico, insonnia, asocialità, tutto faceva schifo, io per prima.
La facoltà, si mi piaceva, ma non poi così tanto, e si aggiungeva la difficoltà. Studio chimica, una pazzia, difficilissima. Adesso sto per laurearmi, finalmente. Ma ancora non ci credo di avercela (quasi) fatta. L'università è stata davvero un'incubo. Il problema principale è sempre stato che non sapevo cosa avrei fatto dopo. Si studia, tanto, si, ma per cosa? Quale obiettivo? A cosa serve tutto quello studiare, a cosa serve laurearsi se poi non so nemmeno cosa fare della mia vita? Non riuscivo ad avere un'idea precisa di me. Nemmeno nel futuro.
Non mi sono mai vista una persona vincente, serena, felice. Non mi mancava nulla... A parte la felicità...
Spesso passavo le giornate senza far nulla, a parte guardare la tV. E studiavo poco, meno di quanto avrei dovuto.
Bisogna innanzitutto uscire. ricordo che gli unici periodi in cui non ero depressa erano quelli in cui trovavo qualcuno che studiasse con me e che mi costringesse ad uscire di casa. Stare in casa mi ammazza. Ammazza qualsiasi studente. Ti fa venire le s... mentali. Trovi sempre qlcs di meglio da fare.
La bulimia è finita da 12 anni ormai ma ho sempre trovato 'sfoghi' in casa. Tipo le pulizie compulsive. Tipo internet compulsivo. Tipo lavarmi, incremarmi. Tipo guardare la TV. E quando mi toccava fare la spesa stavo ore a guardare le etichette nei supermercati.
L'università è una brutta bestia.
Adesso l'incubo è quasi finito, ma ancora mancano gli ultimi esami, per fortuna.

Uscire per studiare, dunque. Tutti i gg, come fosse andare in ufficio. Per me è stata la salvezza, mi ha permesso di avere anche voti più alti. Lo so, è uno sforzo immane, ma vale la pena di provare. Metti la sveglia al mattino, non svegliarti quando il sonno finisce. Così la sera sarai anche più stanco e ti addormenterai prima. E vai in biblioteca a studiare, per forza! Mai studiare a casa. Fallo solo gli ultimi gg quando devi solo ripetere ad alta voce.

Secondo: parla con i tuoi genitori apertamente, lo so che vorresti proteggerli dai problemi, ma ricorda che sei tu adesso che hai bisogno di protezione da loro, e non viceversa. Parla, spiega tutto ciò che ti passa per la testa come hai fatto con noi. Sei il loro figlio, devono ascoltarti.
Trovare qlcn che ti ascolti, un amico, un parente, è fondamentale. Ma per me niente paga di più come parlare con mia madre. anche se è difficile e tendo sempre a nasconderle tutto. Mi sento meglio solo dopo aver parlato con lei. Ma di solito lo faccio raramente e tendo a piangere sempre... Il pianto è liberatorio, e lava l'anima...

Terza cosa: cerca di non stare troppo a casa con i tuoi. Rischi di assorbire anche i loro problemi, e direi che non è proprio il caso in qs momento. Trovati un appartamento con ragazzi fuori sede e sta' con loro anche durante il week-end, così esci e ti diverti un po'. E' IMPORTANTISSIMO coltivare le amicizie. Coltivale, coltivale, fallo tipo terapia. Funziona.

Quarta cosa: trovati un lavoretto! Io ho fatto la cameriera per due anni. Due volte la settimana, o tre. Dipendeva. In un bar, poi in discoteca. Da cosa nasce cosa, ho fatto pure la barista e ora sono la maga dei cocktails! Quando tornavo a casa ero stanca ma felice dellla mia paghetta, e dormivo della grossa. Lavorare era un modo per non impazzire a casa coi pensieri-diavoletti.

Quinta cosa: la più importante di tutte: cerca di scoprire COSA TI PIACE VERAMENTE. Le cose scritte sopra sono sì delle piccole furbizie quotidiane per non farsi sopraffare dai brutti pensieri. E funzionano. Testate da me. Ma la cosa più importante, quella che mi ha dato davvero lo slancio per uscire da quello stato, è la scoperta, fatta un giorno, per caso, di quello che avrei davvero voluto fare della mia vita. Ho trovato la mia 'mission', ho capito a cosa dovrò dedicarmi dopo la laurea. (E in realtà, non c'entra un tubo con quello che sto facendo adesso in laboratorio per la tesi) E' stata la mia vera salvezza. Ho ricominciato a vivere.

Adesso vado a fare yoga, e ogni tanto massaggi ayurvedici da una mia amica massaggiatrice. Mi aiuta molto. Mi sto prendendo cura di me, finalmente.

Ti parlo anche di mio fratello. Nella tua situazione, identica, e una serie di tic autolesionisti. Gli è stata diagnosticata la sindrome ossessivo compulsiva. Ha provato da uno psichiatra, ma niente. Solo farmaci, e stava peggio di prima. Lo psicologo lo ha aiutato molto, quello del consultorio familiare, gratis. Credo sia molto meglio uno psicologo giovane, meno esperto ma con tutto l'entusiasmo e la voglia di aiutare chi ha difronte, che un vecchio psichiatra esperto e distaccato, capace di prescrivere solo farmaci. Ma è una mia personalissima opinione. Non sono tutti uguali, parlo solo in base all'esperienza.
Poi lui ha fatto due corsi full immersion di sviluppo personale, abbastanza costosi (nulla, in confronto ad una terapia di anni dallo psichiatra) ma Dio benedica i soldi spesi: EKIS. Prova a cercarlo su internet. Io ringrazio ancora Dio di aver fatto conoscere a mio fratello quelle persone. Lui ne è uscito completamente, dalla sua malattia.
Subito dopo il corso, ha fatto metà degli esami in un anno e ora ha scoperto la sua passione, il teatro. Lui dice che è pure terapeutico.

Spero le mie esperienze possano esserti utili.

Ricorda: già il fatto che stai cercando aiuto in forum come questi è un primo passo verso la guarigione, vuol dire che hai voglia di stare meglio. Vedrai che, un passo alla volta, ne uscirai.
Te lo auguro di tutto cuore.