Cranio-sacrale e teta healing

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fafdami
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Cranio-sacrale e teta healing

Messaggio da fafdami » sab gen 27, 2007 11:42 am

vi consiglio di provare queste terapie..io sto facendo un ciclo (apparentemente infinito :) ) di sedute da un paio di mesi, e i risultati sono quasi immediati..a ogni seduta un pezzo di me rinasce. la strada è ancora lunga, ma sto trovando la forza e la fiducia in me stessa.. comincio a intravedere un varco..
Queste tecniche permettono di entrare in contatto con il proprio Corpo e imparare ad ascoltarlo, imparare a comprendere quello che ci vuole dire. Perchè esso risponde a stimoli inconsci, ci manda dei segnali che rappresentano la nostra volontà che la Mente tende ad offuscare e rispecchiano il nostro vero IO, da essa annullato, torturato..
Detta così non ha molto senso, ma vi consiglio davvero di fare una ricerca, di informarvi a riguardo, se volete chiedetemi chiarimenti..

Un bacio e un abbraccio a tutti

gerardo
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Messaggio da gerardo » sab gen 27, 2007 7:06 pm

Sono andato a vedere "teta o theta healing". La parte teorico-mistica a me lascia alquanto perplesso. Comunque quello che conta sono i risultati e più precisamente il rapporto costo/beneficio dato che in giro non mancano i venditori a caro prezzo di aria fritta.

fafdami
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Messaggio da fafdami » gio feb 01, 2007 12:10 am

Hai ragione.. ma quanto siamo disposti a spendere per un bravo psicanalista?
Le mie sedute sono caratterizzate in particolar modo dalla cranio sacrale, che è una tecnica con basi scientifiche, la mia terapista arrichisce poi la seduta di cranio sacrale con il theta healing, perchè preparata anche in questa "disciplina", ma le due terapie possono essere scisse tra loro, anche se insieme risultano, almeno per quanto riguarda la mia esperienza, molto potenti. E' ovvio che il rapporto costo/beneficio è fondamentale, ma come lo è in relazione ai cicli di terapia psicoanalitica che a mio avviso richiedono spesso molto tempo e i risultati se ci sono non sono immediati..
E' inoltre importante che il terapista sia preparato, io mi sono informata riguardo alla mia, ho letto il suo curriculum, ed è molto aperta e preparata umanamente e nell'ambito socio-psicologico..
Ora non voglio azzardare teorie secondo cui la cranio sacrale possa sostituire se non surclassare la psicoanalisi. Diciamo che lavorano su due livelli completamente diversi. La cranio sacrale non si concentra sulla mente, ma sul corpo, perchè il corpo è il primo strumento che utilizziamo per esprimerci, anche a livello subconscio. La malattia è un prodotto della mente, e si esprime attraverso il corpo.. e sia il corpo che la mente nel corso della vita (ma anche durante la gravidanza attraverso lo scambio biologico con la madre) memorizzano nelle cellule dei "dati", spesso "nocivi" che lì restano, e proliferano, causando dal più piccolo al più grande disagio psicologico e fisico. La cranio sacrale attraverso il tocco leggero e non invasivo delle mani del terapista, mette in moto il fluido contenuto nel sistema cranio sacrale stimolando le capacità di autoguarigione dell'organismo (non è fantascienza.. la medicina orientale da sempre si basa su queste capacità usando ovviamente tecniche differenti e la stessa medicina occidentale ne riconosce l'efficacia) e il teta healing aiuta la rimozione di questi "dati nocivi" riportandoli a galla, rendendoci consapevoli di essi e di conseguenza eliminandoli. La spiegazione è un poco approssimativa, per la cranio sacrale se a qualcuno interessa, ho trovato in rete: cranio sacrale

gerardo
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Messaggio da gerardo » gio feb 01, 2007 2:18 pm

Non posso che concordare sul fatto che lavorare sugli aspetti corporei dà spesso dei risultati duraturi dove invece i colloqui, anche di altissimo livello, lasciano poco, dopo la soddisfazione momentanea. In passato io mi sono sottoposto al ciclo di massaggi ROLFING. E' una terapia d'urto che non tutti reggono, ma se si affronta costruttivamente sia il dolore fisico che quello psichico ( nel massaggio connettivale profondo vengono a galla rimozioni stratificate negli anni), i risultati posturali e caratteriali possono essere sorprendenti.

fafdami
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Messaggio da fafdami » mer mar 07, 2007 4:19 pm

anche nel mio caso son salite in superficie rimozioni ma anche automatismi mentali che basta "disattivare" per cambiare modo di approcciarsi alle cose, alla vita, alle persone...
non vedevo possibilità di uscita fino a pochi mesi fa, e invece un passetto dopo l'altro, con l'acquisizione di una serie di "consapevolezze", sempre in seguito alle sedute, sono riuscita ad affrontare situazioni da cui mi sentivo schiacciata, tra cui Me stessa in primis. Perchè in realtà il primo ostacolo da valicare è proprio quello di affrontare sè stessi..
perchè è la mente a porre dei limiti al nostro agire, al nostro Essere..

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